Mi presento, mi chiamo Gianmarco e mi sto approcciando al mondo della fotografia analogica da qualche anno. In mio possesso ho dei pacchi di carta della Adox che orami esausti, ma esiste un modo per utilizzarle anche con dei chimici diversi e riportarle al suo normale funzionamento?
Grazie mille per la considerazione e buona giornata.
Carta esausta, come poso riutilizzarla?
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Re: Carta esausta, come poso riutilizzarla?
Che carta di Adox ? Giusto per capire l'annata che dovrebbe esser scritta sulla confezione.c41_e ha scritto: ↑15/01/2024, 12:43Mi presento, mi chiamo Gianmarco e mi sto approcciando al mondo della fotografia analogica da qualche anno. In mio possesso ho dei pacchi di carta della Adox che orami esausti, ma esiste un modo per utilizzarle anche con dei chimici diversi e riportarle al suo normale funzionamento?
Grazie mille per la considerazione e buona giornata.
Perchè esausti? Hai già provato a stampare? Cosa ne è uscito ?
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Re: Carta esausta, come poso riutilizzarla?
Avrai già verificato il decadimento e la quantità di velo. Se non è velata è buona a prescindere dall'età.c41_e ha scritto: ↑15/01/2024, 12:43Mi presento, mi chiamo Gianmarco e mi sto approcciando al mondo della fotografia analogica da qualche anno. In mio possesso ho dei pacchi di carta della Adox che orami esausti, ma esiste un modo per utilizzarle anche con dei chimici diversi e riportarle al suo normale funzionamento?
Grazie mille per la considerazione e buona giornata.
Il sistema più efficace è la sbianca totale in bagno con fix.
Se è (molto) poco velata basta un po' di benzo e vedi cosa succede.
Diversamente o la butti (soluzione consigliata) o ti metti d'impegno (se adatta) a fare delle stampe lith (spesso meravigliose).
Nel caso della sbianca totale il bagno dura pochi minuti e devi essere molto veloce a togliere la stampa quando "giusta" (un po' prima). E' utile il cassonetto in camera oscura.
Il benzo non è indolore..... influisce sia sul colore che sul contrasto e non sempre risolve. Il velo deve essere uniforme e leggero.
Insomma se non hai tempo da perdere stringi i denti e butta tutto.
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Re: Carta esausta, come poso riutilizzarla?
se tutto quanto sopra non risolve le tue aspettative, non rimane che provare a fare qualche "Chemigram"; magari ti piace il risultato.
Viceversa, il sacco della differenziata.
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"La malattia del nostro tempo è la superiorità. Ci sono più santi che nicchie."
Re: Carta esausta, come poso riutilizzarla?
Io possiedo carta di 20 anni fa, ovviamente con velo pronunciato, la trovo utile per fare provini a contatto quando faccio ritratti se non altro per vedere le espressioni del soggetto ripreso e poter scegliere.
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Re: Carta esausta, come poso riutilizzarla?
Il Bellini Bromorapid fa veramente miracoli con le carte vecchie e che sono da buttare con altri sviluppi...
Re: Carta esausta, come poso riutilizzarla?
Ho gia verificato la fattibilità della stampa ma rimane sempre velata e a tratti molto scura, in principio pensavo fosse solo molto vecchia per utilizzarla ma avendo degli stok di pacchi da 50 mi sembrava molto scomodo buttarle via.Pierpaolo B ha scritto: ↑15/01/2024, 18:10Avrai già verificato il decadimento e la quantità di velo. Se non è velata è buona a prescindere dall'età.c41_e ha scritto: ↑15/01/2024, 12:43Mi presento, mi chiamo Gianmarco e mi sto approcciando al mondo della fotografia analogica da qualche anno. In mio possesso ho dei pacchi di carta della Adox che orami esausti, ma esiste un modo per utilizzarle anche con dei chimici diversi e riportarle al suo normale funzionamento?
Grazie mille per la considerazione e buona giornata.
Il sistema più efficace è la sbianca totale in bagno con fix.
Se è (molto) poco velata basta un po' di benzo e vedi cosa succede.
Diversamente o la butti (soluzione consigliata) o ti metti d'impegno (se adatta) a fare delle stampe lith (spesso meravigliose).
Nel caso della sbianca totale il bagno dura pochi minuti e devi essere molto veloce a togliere la stampa quando "giusta" (un po' prima). E' utile il cassonetto in camera oscura.
Il benzo non è indolore..... influisce sia sul colore che sul contrasto e non sempre risolve. Il velo deve essere uniforme e leggero.
Insomma se non hai tempo da perdere stringi i denti e butta tutto.
Con questo mi puo dire nello specifico come poterle riutilizzarle con il bagno di fix?
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Re: Carta esausta, come poso riutilizzarla?
Puoi usare del fix usato ma non esausto in cui metti del ferricianuro (QB). Si opera alla luce e si osserva l'effetto. Appena prima del giusto togli e metti nel fix buono.
Se non è velata in modo uniforme è difficile ottenere un risultato decente..... lo sbiancamento inizia dalle zone più chiare e va avanti forando in proporzione al tempo.
Quindi.....
più è veloce l'effetto più rischi di forare.
Più è concentrato il fix più dura poco il ferricianuro quindi occorre non usare il fix alla massima concentrazione consigliata ma alla massima diluizione (consigliata).
Per impratichirti ri consiglio di sviluppare a fondo un pezzo di carta velata non esposta..... stopparla e fissarla. Poi prendi la sbianca e le metti una spennellata al centro in modo da togliere il velo e trovare il bianco carta.
Passi poi la carta con la parte sbiancata nel fix + ferricianuro e vedi come procede lo sbiancamento totale.
Sulla stampa ti consiglio poi di tenere un bel bordo bianco su cui mettere i riferimenti.
Considera che se appena velata e uniforme il sistema funziona bene e arriva dove non arriva il benzo ma se vai oltre una certa soglia il contrasto e gli effetti diventano disastrosi.
Si piò pure usare la sbianca diluita senza fix ma non vedi l'effetto in tempo reale e si esagera sempre. Hai il vantaggio di non dover buttare la soluzione dopo pochi minuti.
Se non è velata in modo uniforme è difficile ottenere un risultato decente..... lo sbiancamento inizia dalle zone più chiare e va avanti forando in proporzione al tempo.
Quindi.....
più è veloce l'effetto più rischi di forare.
Più è concentrato il fix più dura poco il ferricianuro quindi occorre non usare il fix alla massima concentrazione consigliata ma alla massima diluizione (consigliata).
Per impratichirti ri consiglio di sviluppare a fondo un pezzo di carta velata non esposta..... stopparla e fissarla. Poi prendi la sbianca e le metti una spennellata al centro in modo da togliere il velo e trovare il bianco carta.
Passi poi la carta con la parte sbiancata nel fix + ferricianuro e vedi come procede lo sbiancamento totale.
Sulla stampa ti consiglio poi di tenere un bel bordo bianco su cui mettere i riferimenti.
Considera che se appena velata e uniforme il sistema funziona bene e arriva dove non arriva il benzo ma se vai oltre una certa soglia il contrasto e gli effetti diventano disastrosi.
Si piò pure usare la sbianca diluita senza fix ma non vedi l'effetto in tempo reale e si esagera sempre. Hai il vantaggio di non dover buttare la soluzione dopo pochi minuti.
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