Il cavalletto è sempre il miglior amico del fotografo, anche il monopiede aiuta.
Tenere bene la macchina (tantissimi non sanno come fare) aiuta. Anche aprire il diaframma funziona. ;)
Moderatori: chromemax, Silverprint
Il cavalletto è sempre il miglior amico del fotografo, anche il monopiede aiuta.
Effettivamente l'idea del monopiede è ottima. Magari uno piccolino da poggiare sul petto. Se non ricordo male Salgado usava una soluzione del genere.Silverprint ha scritto: ↑11/02/2024, 10:42Il cavalletto è sempre il miglior amico del fotografo, anche il monopiede aiuta.
Tenere bene la macchina (tantissimi non sanno come fare) aiuta. Anche aprire il diaframma funziona. ;)
Julius ha scritto: ↑11/02/2024, 16:09Effettivamente l'idea del monopiede è ottima. Magari uno piccolino da poggiare sul petto. Se non ricordo male Salgado usava una soluzione del genere.Silverprint ha scritto: ↑11/02/2024, 10:42Il cavalletto è sempre il miglior amico del fotografo, anche il monopiede aiuta.
Tenere bene la macchina (tantissimi non sanno come fare) aiuta. Anche aprire il diaframma funziona. ;)
Tendenzialmente prediligo immagini veloci, vedo/scatto, il cavalletto sarebbe un pó scomodo in questo caso.
Ottica 24 mm f8 per avere tutto a fuoco e pensare il meno possibile al fuoco, ho solo reflex manuali, niente autofocus.
È anche vero che il grandangolare aiuta con la profondità campo, dunque, all'occorrenza, posso usare diaframmi più aperti, come hai saggiamente consigliato.
Alla fine credo sia solo questione di abitudine.
Grazie per i consigli
Si, verissimo. Ma talvolta mi avvicino molto al soggetto. Dipende dai casi.elettrico ha scritto: ↑11/02/2024, 16:26Comunque con il 24mm hai a fuoco tutto anche con diaframmi moooooto più aperti.
Anche perché in situazioni di street o similari difficilmente hai un soggetto ravvicinatissimo da avere lo sfondo sfocato.
Poi dipende dalle situazioni.
Ma fra f4 e f5,6 hai una profondità di campo più che sufficiente.