Analogica.it

Ciao a tutti,
dopo le doverose presentazioni, eccomi a chiedervi qualche consiglio.
Una delle costanti della mia vita adulta è stata quella di entrare in possesso, man mano che se ne presentava l'occasione, di quelli che sono stati i miti (irraggiungibili e oggi un po' di meno) della mia gioventù e, a tal proposito, è da qualche tempo che, complici i prezzi relativamente poco impegnativi e una forma di feticismo, ho deciso di comprare una delle fotocamere che ho sempre desiderato prima (e anche dopo) essere entrato nel mondo Nikon con la mia vecchia FM.
Le macchine candidate sono la F2 Photomic o, in subordine, una Nikkormat (sbavavo dietro quella del padre di un mio caro amico).
Naturalmente le macchine devono essere ben funzionanti, per cui ho scartato le F nelle varie configurazioni ed alcuni esemplari di Nikkormat, per la questione delle famigerate quanto introvabili batterie al mercurio (non mi va di imbarcarmi in modifiche o altro in tal senso), ho poi molto riflettuto sugli esposimetri al Solfuro di Cadmio (CdS) che equipaggiano molti esemplari, perché pensavo che in qualche modo, si sarebbero potuti "esaurire" nel tempo, ma poi ho letto che tali celle, essendo passive, non si esauriscono come quelle al selenio.
Naturalmente sono consapevole dei tempi di reazione dell'esposimetro e dell'approssimazione dell'indicatore a lancetta, ma quest'ultima credo sia parte irrinunciabile della scenografia ...
La scelta pertanto cadrebbe o su una F2A (con DP11) o F2AS (ma quest'ultima diventa già più cara) oppure su una Nikkormat FT2 o FT3 (bellissimo il selettore dei tempi coassiale alla flangia dell'obiettivo, in ambo i casi revisionate, che comprerei in negozio in modo da avere un minimo di garanzia.
Cosa ne pensate? Consigli?
Quali sono i principali aspetti da controllare al momento dell'acquisto?
Grazie
A

Ciao e benvenuto
La nikkormat non è molto diversa dalla FM, che già hai, quanto lo è la F2. Per cui ti consiglierei quest'ultima: è un altro pianeta, come si legge in giro probabilmente tra le migliori 35mm mai prodotte.

Io prenderei una f2 con il de-1 e esposimetro esterno.


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@pappa imo, la F2 senza fotomico perde il 50% del divertimento e del suo appeal, pur restando bellissima (non so se succede ad altri ma a me le F con il pentaprisma ricordano un tempio greco) e a quel punto perché non la Nikkormat che ha l'esposimetro sulla piastra superiore, il giochino del pernetto e della forcella e il selettore dei tempi coassiale...
Fermo restando che un domani, se questa fissa continua, potrei recuperare un De1, oppure comprare una F o una F2 liscia.
Cmq grazie.

Gli anni passano per tutti anche per gli esposimetri delle nikkormat, probabilmente quelli a led delle f2 possono essere un po’ più affidabili, tipo la f2as.


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F2 FOREVER !!!!!!!!!!!

Ho recentemente acquistato su eBay una Nikon F2 AS con il D12 nera e una Nikkormatt FT2 silver (io sbavavo quando nel 1972 ho dovuto ripiegare su una Asahi Pentax Spotmatic) all'epoca la Nikkormatt era fuori portata
Comunque ora a 78 anni le ho entrambi e sono contentissimo anche per la meno blasonata Nikkormat (silver e' bellissima)rispetto alla Nikon F2 nera (che induce rispetto per la sua mole e fisicità')
Ambedue possono usare le batterie LR44 da 1.5 V o similari
Per quanto riguarda gli obiettivi sei obbligato ad usare quelli con le orecchie di coniglio per la Nikkormat, invece per la Nikon F2 AS sei più' libero.
I prezzi ,ho trovato la Nikkormat con obiettivo da 50 mm a 290 euri in Germania (perfetta senza un graffio e funzionante) la Nikon F2 As invece in Giappone a ca. 450 euri solo corpo anch'essa in ottime condizioni (come del resto succede nel mercato Giapponese)

Spero di essere stato di aiuto

Posso dire qualcosa della nikkormat FT2 dato che ce l'ho da quasi mezzo secolo... un'ottima macchina, tutt'ora funzionante alla perfezione dopo averla usata veramente tanto prima di passare al medio formato, esposimetro a lancetta ancora allineato... se all'epoca era considerata una macchina più "economica" rispetto ad altri modelli del tempo, bisogna dire che il concetto di economico era ben diverso evidentemente da quello odierno

Una nota: occhio per gli acquisti in Giappone, oltre al prezzo di acquisto, dovrai pagare l'iva e le tasse doganali, considera a spanne un 25% da aggiungere al costo dell'oggetto.

un saluto
Luigi