Analogica.it

...esiste un calcolatore di proporzioni per i passe-partout
https://nr32.com/pp/index.php

Rinaldin ha i cartoni della Moorman che utilizzo e sono ottimi. Vende a privati. Shades sinceramente ha prezzi per ricchi...

Anche fotomatica ha i 2ply che sono un buon compromesso sia per supporto che per pass

leggo ora il quesito iniziale e posso dire che nella stampa sta bene anche il pass e la cornice quadrata.
A dirla tutta preferisco la stampa rettangolare nella cornice quadrata alla stampa quadrata nella cornice rettangolare..
ma è solo questione di gusti
non ci sono regole scritte da nessuna parte
fidati del tuo sentimento, come dice anche Andrea più su, quando piace a te quella è la proporzione giusta

carlo60 ha scritto: ↑

06/09/2023, 13:39

...esiste un calcolatore di proporzioni per i passe-partout
https://nr32.com/pp/index.php

Rinaldin ha i cartoni della Moorman che utilizzo e sono ottimi. Vende a privati. Shades sinceramente ha prezzi per ricchi...

ho fatto una prova col "calcolatore delle proporzioni" ho ottenuto un risultato esattamente come voluto da chi lo ha programmato.. e non mi piace granchè. Mi viene da dire che la fotografia deve essere il frutto della fantasia e creatività personale di chi la fa.. dalla ripresa, alla stampa, al confezionamento

Io invece lo trovo assai utile il calcolatore e dubito che sia realizzato a gusto personale di un pinco pallo qualsiasi. Ogni volta che l'ho utilizzato ho trovato le proporzioni perfettamente ottimizzate per concentrare lo sguardo sull'immagine. Usarlo non toglie nulla alla mia creatività.

carlo60 ha scritto:Io invece lo trovo assai utile il calcolatore e dubito che sia realizzato a gusto personale di un pinco pallo qualsiasi. Ogni volta che l'ho utilizzato ho trovato le proporzioni perfettamente ottimizzate per concentrare lo sguardo sull'immagine. Usarlo non toglie nulla alla mia creatività.

Più che legittimo ovviamente.

Io invece faccio un altro ragionamento:
Se io decido cosa scattare, come scattare, come inquadrare, come esporre, le luci, le ombre, come sviluppare, come stampare.... Col cavolo che faccio decidere a qualcun (o qualcosa) altro come esporlo a parete. Deve piacere a me, punto e basta. O meglio, lo espongo in parete cercando di ricreare quello che avevo immaginato prima di scattare (infatti il più delle volte neanche stampo perché il risultato non era quello immaginato, ma questo è un altro discorso).

Credere di fare delle scelte quando si utlizzano mezzi tecnologici è una pura illusione.