Analogica.it

Elmar Lang ha scritto: ↑

19/04/2024, 9:23

Salve,
sono stato all'estero per lavoro ed una volta rientrato, vari impegni strettamente famigliari e domestici, mi hanno tenuto lontano da queste "stanze".

Infatti mi ero preoccupato, vista la tua stranissima assenza dal thread

Elmar Lang ha scritto: ↑

19/04/2024, 9:23

mentre per un po' di storia, scritta tra l'altro da chi conosce gli apparecchi di Dresda in maniera completissima, consiglio https://zeissikonveb.de/start/kameras/p ... tisix.html

Molto interessante questo link, interessanti le foto degli interni in cui sono chiaramente illustrate le "particolarità costruttive" di cui ci più volte edotto il nostro @-Sandro-

Salve,

grazie per le parole così gentili, circa la mia... assenza da questa discussione.

Vero, il sito zeissikonveb.de di Yves Strobelt e Marco Kröger, è molto interessante e ricco di materiali di documentazione, oltre che tecnicamente approfonditissimo.

Come avrai notato, le chiare spiegazioni sugli organi interni della Praktisix Pentacon Six, sfatano un po' delle leggende negative che ancor oggi aleggiano su queste ormai storiche medioformato, che tutto sommato meritano quindi la nostra attenzione.

A presto,

Enzo

C'è poco da sfatare, una rondine (cioè UNA macchina funzionante) non fa primavera quando invece la maggior parte crea problemi seri.
Nelle foto si vede chiaramente la tragica debolezza di questa costruzione: la piastra sottile su cui sono montati i gruppi di ingranaggi. Ho visto un paio di volte l'aggiustaggio dell'aria tra gli ingranaggi tramite viti a tradimento (di fabbrica) che inflettono la piastra. Una cosa che proprio non si può vedere. Alla larga da queste robe (e poi trovalo un povero cristo che abbia voglia di ammattirci per la riparazione).

A giudicare da quanto leggiamo su pentaconsix.com e nelle note tecniche riportate su zeissikonveb.de, inclusi i commenti dell'estensore dello studio, evidentemente, di Pentacon Six funzionanti (ed ora aggiungerei anche le Praktisix e Praktisix-II), ve ne sono numerose altre di questa famiglia ad essere funzionanti oltre la mia, che peraltro mi fa piacere sia considerata quale una garrula rondine.

La cosa ora si fa interessante, perché se prima si accennava a platine sottili che, piegandosi come niente, facevano perdere la fasatura dei meccanismi, ora a rendere ancor più fosco l'orizzonte, si aggiungerebbero le viti a tradimento, per di più installate di fabbrica (!!!). Sicuramente, grazie alla tua proverbiale meticolosità e precisione negli interventi e loro documentazione, potrai mostrarci tali obbrobri, presumibilmente praticati direttamente dai Monteure di Pentacon.

Per soprannumero, nella primavera del 22, trovai una Praktisix-II, esteticamente ottima, ma con l'ottica assai rovinata, "ferma" da molto tempo. Finalmente, mi son deciso a farla rimettere in funzione: pulita e regolata con cura, ora è bella pimpante e precisa, dotata di un Biometar che avevo in armadio da tanto tempo.

Davvero, credo che su questa famiglia di reflex medioformato, vi siano tanti pregiudizi e mi fa piacere che lo studio di Marco Kröger, continuamente aggiornato grazie a documentatissime ricerche ed interventi di riparazione/restauro, stia finalmente contribuendo a sfatarli.

A presto,

Enzo

Ci sono pure gli estimatori delle trabant..... dicono pure che sono comode e ci hanno fatto centinaia di km senza sosta. C'è pure chi le ripara. Ne ho viste girare pure a S.Moritz.
Insomma qualcuna che non ha preso colpi d'aria o che ha dormito in garage per anni c'è ancora in giro ma mica si può dire che sia un buon acquisto se si vuole un'auto d'epoca.

Nemmeno io comprerei una Trabant, per quanto quel tristo trabiccolo spetezzante possa essere di moda, anzi, forse proprio per quello.


La Pentacon Six è un'altra cosa; altra qualità, altra classe!

A questo punto la discussione mi ha ricordato la meravigliosa scena di Emir Kusturica
[youtube]https://youtu.be/TZao5KScuwE[/youtube]
Immaginate un gustosa Pentacon Six al posto della Trabant

Forse il maiale, intelligentemente, anziché mangiare cibo poco nutriente, potrebbe scoprire di essere un bravo fotografo.

...grazie alla mirabolante Pentacon Six ed alle sue ottiche!