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Sto acquistando un esposimetro Sekonic L 358. Ho fatto qualche scatto di prova utilizzandolo in piazza del Duomo a Modena in una giornata di sole col sole a picco, usando una macchina con esposimetro interno non più attivo.

Questo è il negativo (FP4 esposto a 100 asa in D76 per 10 minuti).

Lo so usare o il negativo mi smentisce?

(Magari mi smentisce pure lo sviluppo, non si sa mai...)

Giulio

funziona bene … compatibilmente con l’ampio campo inquadrato

Ho preso la luce incidente in due punti: sulla parete del duomo e sulla superficie all'interno del portale e delle nicchie, come estremi del contrasto della scena, poi integrazioni a occhiometro

Giulio

Come sarebbe incidente e due punti?

graic ha scritto:Come sarebbe incidente e due punti?

riflessa, riflessa ovviamente. Lapsus calami

Giulio

Se davvero vuoi misurare la luce riflessa di una scena in due punti diversi e fare poi dei ragionamenti sull'esposizione da usare dovresti avere un esposimetro spot. La Sekonic produce un eccellente strumento che è l' L-858D , un po' più costoso ma che assicura misure precise nelle varie zone della scena che hai di fronte. Una volta fatte le misure puoi davvero iniziare a ragionare su ciò che vuoi ottenere in termini ad esempio dei dettagli in ombra che vuoi registrare o quanto altro.
Cordialmente vi saluto
fabio

calderof ha scritto:Se davvero vuoi misurare la luce riflessa di una scena in due punti diversi e fare poi dei ragionamenti sull'esposizione da usare dovresti avere un esposimetro spot. La Sekonic produce un eccellente strumento che è l' L-858D , un po' più costoso ma che assicura misure precise nelle varie zone della scena che hai di fronte. Una volta fatte le misure puoi davvero iniziare a ragionare su ciò che vuoi ottenere in termini ad esempio dei dettagli in ombra che vuoi registrare o quanto altro.
Cordialmente vi saluto
fabio

Sì, è l'accessorio che uso, un mirino spot, ma ha un angolo di 10°, da cui l'integrazione a occhiometro.

Giulio