Analogica.it

Salve,

il noto attore Jeff Bridges, da anni estimatore della fotocamera ad ottica rotante Widelux, dopo alcuni lanci di stampa nei mesi scorsi, annuncia ufficialmente che nel 2025 entrerà in produzione la "Widelux.x", riedizione della Panon Widelux F8.

Il sito ufficiale, è https://wideluxx.com e nella realizzazione del progetto è anche coinvolto "Silvergrain Classics" https://silvergrainclassics.com/en/2024 ... te-online/

A quanto è dato leggere, la macchina sarà fabbricata in Germania.

Se ne parla anche in https://kosmofoto.com/2024/09/jeff-brid ... g-in-2025/

Ma che bella notizia! Grazie!

La notizia di una qualunque nuova macchina a pellicola è benvenuta.

Le macchine a obiettivo rotante sono però delle brutte bestie da usare. C'è stato un periodo in cui scattavo prevalentemente con una 6x12 (Horseman SW612, un gioiello) e 6x17 (Linhof Technorama in noleggio, e poi una Fotoman 617). Mi era quindi venuta la curiosità di provare una macchina a obiettivo rotante e noleggiai una Noblex medio formato per una paio di weekend. Feci un po' di foto-cartolina come questa sotto



e poi andai a sbattere con le orribili distorsioni geometriche delle macchine a obiettivo rotante, come qui sotto



dove la brusca curva della spiaggia sulla destra del fotogramma non esiste: la spiaggia prosegue con una curva molto più dolce.

C'è per ultimo il problema - comune a tutti i fotogrammi allungati, dal 6x12 al 6x24, con effetto negativo proporzionale alle dimensioni del lato lungo - che quasi sempre viene a mancare il punctum. C'è troppa "roba" dentro all'immagine e mantenere la tensione dal primo centimetro al diciassettesimo - per esempio - non mi è mai stato facile. Certo, si fanno un sacco di foto wow! ma poi metterci dentro del contenuto è una bella sfida. (Io andavo pure in giro con la 6x17 usata di notte a mano libera con dentro una qualche 3200 ISO pompata a fare street, ma ... insomma ...) Oppure usare il formato in modo "alternativo" tipo (6x17)



Insomma, io preferisco stare lontano dalla macchine ad obiettivo rotante ed usare invece le macchine panoramiche a obiettivo fisso. Certo, se uno sfrutta le loro distorsioni geometriche per scopi artistici allora il discorso cambia. Quindi che la nuova Wideluxx sia benvenuta anche perchè - filosoficamente parlando - subito dopo Kant io metto "The Dude" quanto a contributi dati al significato dell'esistenza

Marco

Beh, una cosa è una macchina 35mm ad obiettivo rotante ed un'altra la linhof technorama. C'è una bella differenza in termini di prezzo, innanzitutto. La Fujica 6x17, ad esempio, non si trova a meno di 3000 euro. Insomma, per pochi euro ti porti la Horizont a casa e ti puoi divertire (io lo faccio). E' vero, i fotogrammi possono venire completamente sballati dalle deformazioni, ma in quel caso o non scatti o ti accontenti. Oppure spendi qualche migliaio di euro per una 6x17... In altre parole, non è certamente la soluzione a tutti i problemi: diciamo che è un inizio. Poi, usandola, c'è chi la butta subito nel cestino e chi invece, come me, persevera e si diverte.

Beh la Widelux, suppongo, sarà molto più vicina alla Fujica che alla Horizont!

graic ha scritto: ↑

26/09/2024, 18:01

Beh la Widelux, suppongo, sarà molto più vicina alla Fujica che alla Horizont!

Se parli in termini qualitativi, è chiaro che il 35mm perde in partenza rispetto ad una qualunque 6x17, che sia Fujica, Linhof, ecc. Se invece ti riferivi ad un confronto fra Horizont e Widelux, ti dico la mia visto che le possiedo e le uso entrambe.

La Widelux è sicuramente costruita meglio. E' un piccolo gioiellino, tenerla in mano da la sensazione di avere un prodotto meccanico di precisione. Guardarla ruotare con il tempo di 1/8 è un piacere e questo rappresenta uno dei vantaggi (la Horizont si ferma ad 1/30 anche se le successive Horizon arrivano fino ad 1/2s). Le foto della Widelux sono senza difetti (infiltrazioni, parti fuori fuoco, ecc.) ma con un livello qualitativo che non mi piace. L'obiettivo, secondo me, è sensibilmente peggio di quello della Horizont, almeno nei miei esemplari. La Horizont, di contro, ha sicuramente un obiettivo migliore ma soffre di difetti di vecchiaia e forse di progettazione visto che le infiltrazioni laterali le trovi in quasi tutti gli esemplari.

Ho risolto mandando una delle mie Horizont a Oleg Khaliavyn, in Slovacchia, che l'ha messa a posto ed ora è perfettamente utilizzabile e godibile.

Le macchine fotografiche ad ottica rotante mi hanno sempre affascinato e sin dai primi anni 80, a Venezia mi comprai una Horizont, sulla quale non c'era da dire nulla e ci facevo pure delle belle dia, che poi, opportunamente mascherate, proiettavo col Rollei P11.

Arrivò poi la FT2, il delizioso mattoncino progettato da Tokarev; la Horizon 202, finalmente con un'ampia gamma di tempi, compresi quelli lenti; ottimo obbiettivo, ma meccanica non troppo affidabile; infine, la Horizon S3-Pro: ottimo apparecchio, dal funzionamento silenzioso e preciso.

L'appetito vien mangiando ed una dozzina d'anni fa presi una Panon Widelux F6, con un bell'astuccio di filtri originali: ottimo apparecchio, con gamma di tempi molto limitata, ottimo funzionamento, pur dopo "allenato" il tamburo.

Poi, a Milano, un anziano architetto che stava chiudendo lo studio, mi vendette una Panon per rollfilm 120, che comprò decenni prima in Giappone: pochi tempi e scatto come una schioppettata (ottimo obbiettivo).

Infine, sorpresa! arrivò una Horizon-205PC che, messa alla prova, si è rivelata uno splendido apparecchio...

Ma la "prima" Horizont è proprio una bella macchina.

Le Noblex non mi hanno mai convinto, invece. Forse sbaglierò.