Pellicola per Hasselblad. Viaggio in Norvegia

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

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mirko_
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Re: Pellicola per Hasselblad. Viaggio in Norvegia

Messaggio da mirko_ »

pappa ha scritto:
19/02/2024, 20:28
Per la Tmax devi essere in po’ più accorto nell’esposizione rispetto ad una hp5, quindi ti consiglierei di portarti un esposimetro esterno (non usare le app che trovi nel cellulare)

Oppure fai un po’ di bracketing.

Comunque ti consiglierei pure io una Tmax 400, per i paesaggi, forse può darti maggiori soddisfazioni.
La hp5 se vuoi massima flessibilità, magari potresti scattare un rullo prima di andar via e vedere se è la tua cup of tea
Dopo la macchina comprai un lunasix F.
L’hp5 mi sembra, purtroppo solo da schermo, molto contrastata. La kodak per contro molto perfettina, per quanto bella



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Gianluka
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Re: Pellicola per Hasselblad. Viaggio in Norvegia

Messaggio da Gianluka »

Riguardo il contrasto della pellicola, dipende molto di più da come sviluppi (a meno che tu non prenda una lith...).

Io tendo a preferire un po' di più le Ilford solo perchè "non arrivo" alle Kodak: sono un cattivo fotografo e le mie immagini non meritano, e sono anche un peggiore stampatore, per cui le mie stampe non meritano !

Un appunto al volo riguardo le tabulari come le Tmax e le Delta: so che è bene essere più discriminanti del solito in fase di scelta dello sviluppo.

La Hasselblad a mano si può usare, ma un treppiedi lo porterei (magari anche il mio leggero Sirui potrebbe fare la differenza rispetto alla mano libera scattando a specchio sollevato: io l'ho presoapposta proprio perchè entra nello zaino, anche se certo non posso metterci su il banco ottico).

Ovviamente lo scatto a mano libera con la H può benissimo far parte del proprio stile, per cui lungi da me dare diktat.
Non ho esperienza del mirino sportivo della Hasselblad: magari può essere una soluzione "di mezzo" per poter scattare a mano libera con specchio sollevato ?

Con la revisione di Sandro puoi andare anche oltre il Circolo Polare (tanto sarai ad un tiro di schioppo) !

Buona luce.

G.

mirko_ ha scritto:
19/02/2024, 20:21

Qualche anno fa andai in Islanda a fine aprile, zero turisti, una settimana di bel tempo. Posti incredibili affittando una macchina. Solo la mattina del rientro inizió a nevicare. Usai una digitale con soddisfazione, ma mi piacerebbe aver portato qualche pellicola. In Norvegia vorrei provare, anche senza grandi aspettative.
Pensavo ai 400 Asa per avere qualche margine sull’uso a mano. In origine ero convinto per l’Hp5 o la FP4, poi leggendo leggendo avevo virato verso la trix. Purtroppo guardo immagini su schermo, forse pure ritoccate al computer. La fp4, con la sua sensibilità, potrebbe resistere al micromosso?

La macchina e gli obiettivi sono in perfetto stato, sono state revisionate da Sandro dal precedente proprietario subito prima del mio acquisto.

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zone-seven
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Re: Pellicola per Hasselblad. Viaggio in Norvegia

Messaggio da zone-seven »

Gianluka ha scritto:
19/02/2024, 19:20
E poi alzi la mano chi può giurare che non avrebbe rimorsi per il resto della vita per essere andato in Norvegia con la sola digitale !
Immagine

Per tante e tante ragioni ... tra le quali c'è il fatto che le foto vengono pure meglio, molto meglio (discutibile ? forse, ma è da dimostrare) Sopratutto per chi dice di non aver mai usato la pellicola e si chiede se è meglio la trix o altro.

@mirko_ il mio consiglio: tmax400 e portra 400 (in fotografia il cavalletto è "obbligatorio")
il problema è che hai glissato la domanda più importante:
post267164.html#p267164
lo so che vogliamo, io per primo, la pappa e la risposta immediata alla soluzione, ma almeno dicci che ti piace e cosa no, altrimenti un piatto di riso in bianco va bene lo stesso.
-La mia migliore fotografia ... la farò domani [16/7/2025]

-“It’s always 12 minutes." [05/5/2025]

-viviamo in un mondo dove il sapone per i piatti è fatto con vero succo di limone, la limonata con aromi artificiali.

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Walter
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Re: Pellicola per Hasselblad. Viaggio in Norvegia

Messaggio da Walter »

Proviamo a rifare il punto:
Chiaramente sarà il MIO PUNTO DI VISTA.

Digitale e pellicola. Ecco qui mi trovi quasi totalmente in disaccordo, sono due cose diverse, in passato avevo questa brutta abitudine che ero riuscito a dimenticare, o digitale o pellicola. Marzo 2023 parto per l'India e decido di portare digitale e pellicola.... ci sono ricascato, scatto in dgt, poi ne faccio una a pellicola, questa mi piace più a pellicola.... insomma un gran casino. Mai più...... spero.

Se vai in Norvegia probabilmente potrai cavartela con due controlli aeroportuali, per mia esperienza due/quattro passaggi non hanno lasciato segni evidenti sulla pellicola. Evita Amsterdam come la peste, i nuovi scanner (simili ad un apparecchio per la TAC) non lasciano scampo alla pellicola.
Non metterla nel bagaglio in stiva perché è ancora peggio.
Prova a chiedere un controllo manuale delle pellicole ma..... se trovi uno che si è svegliato male ti farà perdere un sacco di tempo e probabilmente chiamerà la polizia aeroportuale (mi è successo a Londra), diversamente, se si è svegliato bene, probabilmente ti negherà il controllo. Magari trovi uno che si è svegliato benissimo e acconsentirà ad un controllo visivo e ad una passata per le cartine per rilevare esplosivi (ma si potrebbe tornare alla polizia aeroportuale). Insomma.... vita dura per le pellicole ma fregatene.......

Hasselblad ok ti capisco per la negazione del treppiede, sono totalmente allergico anche solo al fatto che ne possiedo uno, l'ho perso di vista ma sono sicuro di averlo, ce la puoi fare anche a mano libera, magari allenati a scattare a vuoto.

IO sfrutterei i due magazzini per avere due rulli con sensibilità diverse sfruttando alla grande questa opportunità, userei solo B/N.

Pellicola: PER ME rigorosamente T-MAX400. La T-MAX 400 se esposta bene e sviluppata in rivelatori tipo il D76 1+1 o l'X-TOL 1+1 ha una bella latitudine di posa. Il contrasto è ben controllato in fase di sviluppo a differenza di TRI-X e HP5 che tendono a scappare verso le luci. Ovvio che questa è la MIA esperienza, quella che sarà la tua dipende da come esponi e sviluppi. Buona la HP5, la uso spesso con le reflex 35, ma non arriva alla T-MAX400 nemmeno con sostanze dopanti. LA TRI-X ha un suo perché ma visto che costa come la T-MAX davvero non c'è storia. La vecchia TRI-X era un mito, oggi è troppo diversa da quella di allora.
Hai due magazzini, in uno metti una T-MAX 400 e la esponi per 200/250iso, nell'altro IO spingerei a 800iso per le situazioni con poca luce.

Per farti un'idea consulta la sezione test-pellicole-e-carte-f62.html ci sono dei grafici davvero ottimi che possono aiutarti a capire meglio.

Ti ripeto che quello che ho scritto è quello che farei (e che ho fatto) io.

Poi se tutto finirà in pasto ad un lab automatico che svilupperà in un brodo qualsiasi per un tempo mediamente corretto...... abbiamo scritto tanto per niente. Prendi una pellicola qualsiasi, esponila come ti pare che tanto non avendo nessun controllo sul processo certe accortezze servono poco o niente.

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Murcof
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Re: Pellicola per Hasselblad. Viaggio in Norvegia

Messaggio da Murcof »

ektar 100... :)

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luigi_67
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Re: Pellicola per Hasselblad. Viaggio in Norvegia

Messaggio da luigi_67 »

Piccolo OT:

Come spesso accade, dopo 5 pagine di discussioni, non sapremo mai come è andata a finire, se l'utente avrà fatto gli scatti che voleva con la pellicola dei suoi sogni, se l'Hasselblad è sopravvissuta al freddo nordico o se è finita in fondo ad un fiordo, se le pellicole sono state fritte dagli scanner CT degli aeroporti, se ha sviluppato scambiando fissaggio con sviluppo... o se alla fine di tutto le foto le ha fatte con il cellulare...

Vabbè, sono vecchio :)

Fine OT, un saluto
Luigi

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tykos
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Re: Pellicola per Hasselblad. Viaggio in Norvegia

Messaggio da tykos »

luigi_67 ha scritto:
13/12/2024, 13:00
Piccolo OT:

Come spesso accade, dopo 5 pagine di discussioni, non sapremo mai come è andata a finire, se l'utente avrà fatto gli scatti che voleva con la pellicola dei suoi sogni, se l'Hasselblad è sopravvissuta al freddo nordico o se è finita in fondo ad un fiordo, se le pellicole sono state fritte dagli scanner CT degli aeroporti, se ha sviluppato scambiando fissaggio con sviluppo... o se alla fine di tutto le foto le ha fatte con il cellulare...

Vabbè, sono vecchio :)

Fine OT, un saluto
Luigi
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Valerio Ricciardi
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Re: Pellicola per Hasselblad. Viaggio in Norvegia

Messaggio da Valerio Ricciardi »

Più che altro, noto che mirko ad oggi è stato attivo per un totale di 33 messaggi postati, meno delle risposte ricevute in questo thread...

... 'core 'ngrato? #-o
"Nel visco, in cui s'avvenne / quell'augellin talora, / lascia le penne ancora, / ma torna in libertà:
poi le perdute penne / in pochi dì rinnova, / cauto divien per prova / né più tradir si fa"
. Pietro Metastasio (da La Libertà)

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