io da ottobbre ad ora ho visitato una trentina di mostre ma non ho avuto la pretesa fossero tutti da me conosciuti e considerati interessantiPierpier ha scritto: ↑06/03/2025, 23:35@bombolino56 "per conoscere gli autori si va alle mostre, si giudica l'intero lavoro, quello delle stampe vere che per un attimo dialogano con l'individuo che vi sta davanti"
<Magari!! come se ogni momento passasero mostre di tutti gli autori che a uno interessa..
Taluni sono ignorati ad es. qualcuno ha mai visto in Italia una mostra di Brett Weston ( il figlio )?
Tal altri pur se meno ignorati magari aspetti anni prima che ce ne sia una.. La sete di conoscenza
non ha modo di attendere questi tempi..
qualche rischio nella vita bisogna correrlo
guarda caso a gratificarmi sempre più sono quelli della vecchia scuola, quelli che hanno segnato la storia della fotografia.
al contrario a lasciarmi a denti stretti sono tutti quelli/e giovani artisti/e (così si definiscono LORO), che lavorano in digitale,
proiettano i file in parete, e sono li presenti a spiegare immagine per immagine... a dimostrazione che senza essere spiegate sono incomprensibili.
Tornando al tuo discorso, non conosco l'autore che citi (difficile conoscerli tutti),
però pure io non ho ancora visto una mostra di Robert Frank o Dave Heath, pazienza, da qualche parte del mondo le avranno fatte...
poi c'è la pittura, nata prima della fotografia; ottima palestra per l'uso della luce e le prospettive (i macchiaioli per dirne alcuni)
poi c'è il cinema...oltre alla staticità della fotografia c'è la dinamicità del movimento, ma su questo forum andare a parlare di mosso pare una bestemmia quindi chiudo qui