Analogica.it

ciao a tutti, dopo aver letto su questo forum il suggerimento di preparare lo sviluppo (con chimici puri), con l'acqua sant'anna, devo riconoscere che non ho avuto formazioni di impurità all'interno dei contenitori che non utilizzo in breve termine, contrariamente a quando utilizzavo la cosìddetta acqua demineralizzata.
Ora domando quanto abbia senso utilizzarla per la preparazione del fissaggio, considerando che il fissaggio è di sua natura acido e l'acqua sant'anna è a ph alto... piuttosto alcalina...
grazie da ora

Usa l'acqua del rubinetto, funziona.

7.4 non è che sia un Ph particolarmente alcalino, penso proprio non avrà nessun effetto negativo. Comunque nel caso puoi neutralizzarla con acido citrico, ce l'avrai, sei fai tutto il resto da te farai anche lo stop.
Comunque a fare i calcoli velocemente, quindi magari sono sbagliati, servono 16 microgrammi di acido citrico per neutralizzarla, tosta misurarli... insomma dà l'idea di quanto sia basica.

Silverprint ha scritto: ↑

16/04/2025, 22:04

Usa l'acqua del rubinetto, funziona.

ho l'addolcitore in tutta la casa che da una durezza 47/48 la porta a 15, ma anche un rubinetto che bypassa... è indefferente?

Silverprint ha scritto: ↑

16/04/2025, 22:04

Usa l'acqua del rubinetto, funziona.

Che è la cosa migliore, lascia stare l'addolcitore per i motivi spiegati nell'altra discussione.
In alternativa, se proprio dovessi riscontrare problemi con un acqua eccessivamente "dura" puoi abbattere la cosiddetta "durezza temporanea" facendola semplicemente bollire una decina di minuti: in questo modo i bicarbonati di calcio e magnesio si decompongono a carbonati con il calore e, avendo una bassa solubilità, precipitano e possono essere separati per successiva filtrazione.

Un saluto
Luigi

Suggerimento IMPECCABILE che condivido completamente.
Personalmente acqua "addolcita" eviterei di berla, la userei con piena soddisfazione per lavatrice e lavastoviglie.

Al massimo per bere userei dei filtri meccanici per le impurità "fisiche" più grosse... quelli che sembrano per trasparenza matasse di spago.
Per semplificarsi la vita, si può anche travasare dalla pentola con tubicino di neoprene a sifone, o avendola pompetta da travaso del vino, pescando al centro vicino al pelo libero senza arrivare a pescare anche il precipitato.

Si... male non fa, ma è quasi certamente una fatica inutile.
Vedo tanti perdersi in dettagli, senza badare alla sostanza.

Beh, se in casa c'è una pentola inox molto grande, di quelle che non si usano quasi mai buone per la spaghettata con molte persone, prepararsi una decina di litri di acqua un po' meno calcarea male non fa (nella mia zona l'acqua viene dall'acquedotto del Peschiera, ha qualità generale altissima ma sta poco sopra i 31 gradi francesi...) ed è semplice.
Si possono mettere nelle taniche vuote da 5 l della demineralizzata da ferri da stiro...

La cosa che è veramente, veramente importante evitare è usare quest'ultima (la demineralizzata commerciale) per far gli sviluppi: una vita fa, quando iniziò a diffondersi nei supermercati, tutto contento ne presi una ("costa poco, è sicuramente pura e senza calcio, fantastico!") poi il primo D76 1+1 su una pellicola per fortuna di foto del fine settimana sembrò improvvisamente "moscio", il risultato era strano, e non era sottoesposizione perché anche le scritte ai bordi erano leggere e poco contrastate... avevo a casa in uso un conduttimetro e ph-metro dell'Università per la tesi... ...mi sarei aspettato un valore vicinissimo al 7 spaccato, invece era qualcosa al di sotto di 6!
Mai più. Menomale che non mi "detti" la fregatura (è darsela da soli) con rulli di lavoro...