ottimizzare lo sviluppo C41 [in povertà]

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melocipede
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Re: ottimizzare lo sviluppo C41 [in povertà]

Messaggio da melocipede »

Valerio Ricciardi ha scritto:
01/08/2025, 17:32
Ehm - prima che ti imbarchi in questa cosa con tutto quel che ne deriva (non che tecnicamente se si è accurati sia una cosa impensabile, eh? tantopiù che devi seguire UN procedimento senza sperimentare varianti varie...) - sicuro sicuro che non puoi avere un laboratorio decente che ti faccia il C41 senza dover far partire il corriere dello Zar (cit. J.Verne, Michele Strogoff)? - certo, se vivi a Linosa capisco.
Se dopo te lo stampi anche da solo in RA4, ti fai carico del pur minimo sbattimento ma controlli completamente il processo è un conto, se è solo per non spedire qualche rullo, ci dici tu che son pochi...
Non è che saresti più felice utilizzando le stesse energie per goderti un po' di più la Rolleicord... ?
INOLTRE - al di fuori dell'Agfa Rondinax (adesso ne esistono anche cloni), che comunque non fa più di un rullo per volta - ho visto nella vita più gente lamentarsi per irregolarità e bande varie dopo lo sviluppo per rotazione, che condòmini per la trasparenza dei conti dei loro amministratori...
in realtà non lo so. sto valutando, per valutare devo capire (e eventualmente provare), per capire volevo anche fugare alcuni dubbi. quello di irregolarità e bande dopo sviluppo per rotazione ad esempio è un problema di cui non mi era ancora capitato di leggere.
spedire è abbastanza oneroso, tra costi di sviluppo e invio, specie se la scelta fosse anche per evitare l'accumulo di rullini.
e in zona non ho trovato traccia di laboratori attivi. senza contare esperienze passate (remote) di sviluppi fatti in macchine con chimica vecchia o con scarsa cura, restituiti graffiati, sviluppati da cani, e addirittura tagliati alla cazzum con frame segati in due (e erano frame normali, non oso immaginare cosa rischio con la mezzo formato). il tutto dopo aver richiesto anche lo sviluppo senza taglio.
ogni scelta comporta dei vantaggi e degli svantaggi. da solo in fondo i rischi sarebbero i miei. e un po' anche la soddisfazione.



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Valerio Ricciardi
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Re: ottimizzare lo sviluppo C41 [in povertà]

Messaggio da Valerio Ricciardi »

Alcune tank si comportano meglio o peggio di altre agitando per rotazione. Le Paterson vecchia serie (quelle tradizionali System 4 senza "Super", non quelle col tappone enorme piatto rosso) per rotazione con l'apposito pernetto non si comportavano malissimo, ma la quantità di liquido ovviamente era: tutta, nessuna possibilità di prepararne meno.
melocipede ha scritto:
01/08/2025, 17:52
da solo in fondo i rischi sarebbero i miei. e un po' anche la soddisfazione.
E' un po' il core business dell'analogico rispetto al digitale, ai miei occhi, ora che da molti anni ormai per il lavoro esiste di fatto solo il numerico.
Ma di quella soddisfazione in fondo ne hai già quota parte non potendo sapere se hai azzeccato un scatto sino allo sviluppo,
"Nel visco, in cui s'avvenne / quell'augellin talora, / lascia le penne ancora, / ma torna in libertà:
poi le perdute penne / in pochi dì rinnova, / cauto divien per prova / né più tradir si fa"
. Pietro Metastasio (da La Libertà)

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melocipede
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Re: ottimizzare lo sviluppo C41 [in povertà]

Messaggio da melocipede »

Valerio Ricciardi ha scritto:
01/08/2025, 18:11
E' un po' il core business dell'analogico rispetto al digitale, ai miei occhi, ora che da molti anni ormai per il lavoro esiste di fatto solo il numerico.
Ma di quella soddisfazione in fondo ne hai già quota parte non potendo sapere se hai azzeccato un scatto sino allo sviluppo,
infatti cercavo di limare quell'attesa, senza dover aspettare 12x36 scatti prima di sapere e senza doverli spedire 2 a 2 con costi poco sostenibili.

credo che il tentativo di smezzare lo sviluppo e sviluppare a blocchi di 6 rulli proverò a farlo. anche usando le inversioni avrò sempre bisogno di una jobo per usare mezzo litro. mi sfugge cone fare le inversioni continue con la tank a mollo nell'acqua per mantenere la temperatura, ma ci studierò meglio
i cloni della rondinax sarebbero i lab tipo quello di ars imago? non saprei, non ho trovato riscontri granché dettagliati, a pelle mi sono sempre sembrati troppo belli per essere veri...

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grunf
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Re: ottimizzare lo sviluppo C41 [in povertà]

Messaggio da grunf »

Se scatti molto colore e riesci a fare 12 rullini 135 in 6 mesi considera anche l'acquisto di un secondo sviluppo, ovvero diluire tutto il kit, usare la Paterson e sviluppare sei rulli, poi butti il solo sviluppo e dopo 6 mesi riutilizzi il resto con lo sviluppo nuovo.

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melocipede
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Re: ottimizzare lo sviluppo C41 [in povertà]

Messaggio da melocipede »

il problema è esattamente opposto. scatto poco, e volevo frazionare lo sviluppo in 2-3 parti per non sprecarlo e usarlo sempre diluito alla bisogna.
temo che la meglio che posso tentare sia smezzare lo sviluppo in due parti sfruttando la jobo che tiene 500ml, e farci 6 rulli ogni volta, gasando il non diluito e cercando di non superare i 6 mesi tra il primo e il secondo blocco di rulli.

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