Analogica.it

Sfogliando vecchi numeri di Life sono rimasto colpito dalle pubblicità: sono un mezzo che riesce a trasmettere e descrivere con un angolatura particolare quel periodo.
Per ora ho sfogliato le riviste da gennaio a giugno 1970 e queste sono le prime considerazioni:

Le pubblicità sono per un 30% di sigarette



Per un 30% superalcolici


E per un altro 30% macchine

Che secondo le ferree teorie di silverprint mostrerebbero come il maschio americano avesse un pene di pochi cm

Il restante 10% è vario, tra cui qualcosa di fotografia, ecco vene alcune:















Qui quando le dia andavano alla grande...




Per ora nessuna macchina blasonata, ma le trovo comunque curiose, buona visione
Andrea

Aggiungo anche che gli americani avevano (hanno?) gusti alimentari che mi lasciano perplesso:

Dalla zuppa dal retrogusto pop ma che mi convince assai poco


Alla zuppa maiale fagioli e svariati condimenti atroci ( e la domanda what more can we add... Gesù, mi sembra sufficiente! )


Al terribile sciampagn (perché chiamarlo champagne mi sembra troppo) con uova e bacon, il classico spuntino della gente che sa stare al mondo...


E, dedicato al nostro Nicola, e direttamente da oltre cortina...


Di contro i cartelloni degli spettacoli musicali fanno venire da piangere confrontati a quelli attuali


Andrea