
Poi, altra paranoia mia: ma nelle lavatrici verticali le stampe non tendono un po a "collassare", rischiando di fare pieghette varie ?!
Moderatori: chromemax, Silverprint
Ne sono sicuro. La mia frase che chi vende opere artistiche (fotografiche) si accontenta di durate minori è riferito in relazione ai musei. Da quello che ho letto (non sono certo un esperto in conservazione) nei musei si conserva in prospettiva di almeno mezzo millennio (da qui il problema della tenuta della base in carta e della gelatina) e, sempre da quanto ho potuto leggere, a livello di mercato ci si "accontenta" di 100-150 anni. Ribadisco che a livello di conservazione per durata si intende che l'immagine è indistinguibile da una stampa appena fatta, non che, per dire, dopo 100 anni "si riesce ancora a intravedere qualcosa". Il mezzo fotografico è intrinsecamente effimero, la stampa è formata da carta, gelatina e microparticelle di argento, tutti materiali piuttosto scadenti come durata.Comunque, sì, il problema ce lo si pone seriamente quando si vende qualche stampa a prezzo d'arte e allora la conservazione più che una curiosità diventa un incubo:
Mi sa che in un altro post simile a questo avevo indicato 50 anni per i miei "capolavori"... recentemente sto avendo una crisi di autostimaPersolmente penso che un periodo di 20-30 anni sia più che sufficiente per i miei "capolavori"