Analogica.it

con la fotocamera a pellicola.
A metà marzo mi recherò a Lione in aereo e mi vorrei portare il corredo a pellicola.
E' la mia prima volta che volo con le pellicole! Aiuto!
Finora ho sempre viaggiato in treno o in macchina, senza il benché minimo problema di controlli antiterrorismo.
Cosa fare con i controlli in aeroporto?
Innanzi tutto, esiste veramente il rischio di velare le pellicole con i passaggi ai raggi x?

Riepilogo quello che sapevo (informazioni vecchie di almeno 25/30 anni lette su riviste dell'epoca):
- il rischio era serio in presenza di numerosi passaggi (pochi passaggi difficilmente lasciavano tracce)
- il rischio era maggiore negli aeroporti del così detto terzo mondo (allora si diceva così) rispetto agli aeroporti europei e statunitensi che utilizzavano macchinari più moderni
- il rischio era maggiore per le diapositive rispetto al b/n
- le pellicole di maggior sensibilità erano più soggette

Per risolvere il problema vendevano delle sacchette rivestite di piombo e si chiedeva l'ispezione manuale.

Oggi è cambiato qualcosa?
Posso viaggiare tranquillo e farle esaminare ai raggi x senza particolari patemi.

Mi son venute alcune idee, ma aspetterei prima di sapere se qualcuno mi da qualche consiglio o vuole condividere le sue esperienze.

Pensavo di portare qualche HP5 plus ed una Delta 3200.

Grazie
Gianfranco

Io son andato in aereo con molte pellicole anche 400iso senza alcuna precauzione o sacchetto anti raggi-x, nessun problema riscontrato. Forse perchè l'intensità dei raggi è diminuita?

Grazie!
Forse mi faccio un po' troppi problemi.
Ciao
Gianfranco

in effetti anni fa quando si usavano solo macchine a pellicola, su parecchie riviste veniva consigliato di non far passare i rullini sotto raggi dei controlli bagagli, e consigliavano l'acquisto di scatolette di protezione.
io ho viaggiato spesso con rulli dia e non mai avuto problemi.
una volta, preso dalla fobia di ritrovarmi con le diapositive velate, in aeroporto a bankok, decisi di passare i controlli con i rulli in mano in un sacchetto trasparente.
risultato: fecero passare più volte il sacchetto coi rullini sotto le macchine di controllo, e mi fecero aprire tutti i bagagli per un controllo minuzioso
una volta arrivato a casa le diapositive mi sono sembrate normali.....

Le mie recenti esperienze (Russia, Spagna, Inghilterra) con pellicole BN a 400 ISO, non mi hanno recato problemi.
Nel dubbio, però, io porto sempre le pellicole nel bagaglio a mano. Anche io come Paolo le metto in una busta di plastica, ma dentro (ben visibile) metto anche il cartello "Do Not X-Ray":
http://motion.kodak.com/motion/uploaded ... yLabel.pdf
Mi avvicino al "tunnel di ispezione" mostrando la busta e chiedendo cortesemente agli addetti se possono evitare di passarla. A volte non me lo concedono, ma spesso sì ;) .

Grazie,
non riesco a scaricare il cartello ma non demordo.
@paolo, forse hai scelto l'aeroporto sbagliato per chiedere l'ispezione manuale :-) Immagino il tempo perso ed il nervosismo.
Ciao
Gianfranco

Rigorosamente nel bagaglio a mano, quello in stiva viene ispezionato con raggi di intensità decisamente elevate.
Non caricare la macchian prima di fare i controlli, potrebbero chiederti di aprirla.
Evitare el buste "di piombo". Se il controllore non ci vede bene dentro aumenta la potenza e effettua più passaggi.
Meglio passare le pellicole in un sacchetto trasparente solo soletto in modo che passi via veloce senza ulteriori controlli. Meno dubbi meno passaggi.

Grazie Walter, della tua esperienza.
Penso proprio che farò così.
Non avevo proprio pensato alla pellicola in macchina (ormai un fotografo a pellicola è proprio sospetto :-)
Gianfranco