Consiglio pellicola per viaggio

Discussioni sugli accessori per il formato 35mm

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luca_dega
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Re: Consiglio pellicola per viaggio

Messaggio da luca_dega »

io uso esclusivamente T-max 400 esposta a 320. La cucino (d'ora in poi, dopo la sonora lezione di Andrea in merito allo Studional e la mia resa incondizionata con Xtol lasciato in memoria ai posteri) in Studional, appunto.
Matteo, se combini a prendere "il sacco di roba" :D che vuoi prendermi prima di partire, quale Tri-x 35mm che mi avanza ce l'ho (forse una...). Ti ci butto anche quella.... Non ho intenzione di usarle. Finito quel che sto facendo in 35mm, passo (per tutt'altro) alla Acros in medio formato.
Ho qualche Tri-x anche in medio formato: se qualcuno le vuole...glie le do a cifra simbolica. Non sono scadute e tenute in frigo.



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NikMik
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Re: Consiglio pellicola per viaggio

Messaggio da NikMik »

luca_dega ha scritto:io uso esclusivamente T-max 400 esposta a 320. La cucino (d'ora in poi, dopo la sonora lezione di Andrea in merito allo Studional e la mia resa incondizionata con Xtol lasciato in memoria ai posteri) in Studional, appunto.
Matteo, se combini a prendere "il sacco di roba" :D che vuoi prendermi prima di partire, quale Tri-x 35mm che mi avanza ce l'ho (forse una...). Ti ci butto anche quella.... Non ho intenzione di usarle. Finito quel che sto facendo in 35mm, passo (per tutt'altro) alla Acros in medio formato.
Ho qualche Tri-x anche in medio formato: se qualcuno le vuole...glie le do a cifra simbolica. Non sono scadute e tenute in frigo.
Ciao. Non credo che sia OT, visto che si parla di consigli su pellicole.
Ti chiedo, per favore: cosa ci trovi tu nelle Tmax400 di così decisivo fino al punto (questo il dettaglio che mi ha colpito) di rinunciare addirittura a usare Tri-x che già hai (regalarle e svenderle...) ? Io, in un primo tentativo di vedere le differenze fra Tri-x e Tmax, ho stampato negativi 35mm delle due pellicole, fatti con lo stesso obiettivo nella stessa città a distanza di pochi minuti a soggetti simili - piazze cittadine di pietra, gente, ecc.; stesso pacco di carta (Ilford Multigrade politenata 24x30), stesso rivelatore, stessa seduta di stampa. Non vedo differenze così abissali... Come direbbe Platone, sarà perché ancora non ho l'occhio per vederle... ma anche un altro occhio di fotografo avvezzo molto più di me alla CO, alla mia domanda di attribuire quale delle stampe fosse da Trix e quale da Tmax non ha risposto correttamente... Forse sviluppando la Tmax in D76 non ho esaltato alcune caratteristiche della pellicola e così ho finito per appiattire le differenze... e forse anche la politenata Ilford che ho usato non esalta le differenze.... Bah, probabilmente anche questa è una tipica domanda idiota... :)

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Silverprint
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Re: Consiglio pellicola per viaggio

Messaggio da Silverprint »

Ciao!

Aspettando Luca... una risposta "tecnica".
Quale preferire è invece assai più soggettivo! Sono entrambe ottime pellicole :)

Non è una domanda idiota... ;)

Le due pellicole sono piuttosto diverse, ma per fare i confronti tra pellicole ci vogliono più accortezze in più in fase di ripresa e sviluppo, ovvero: scatti identici sul cavalletto, livello di esposizione identico in relazione alla sensibilità effettiva e uno sviluppo che produca identico contrasto. E poi, naturalmente, ci vuole attenzione in stampa al fine di mantenere i riferimenti tonali in basse ed alte luci, cioè verificare che siano effettivamente identici tra le stampe i punti dove si è calcolata l'esposizione e quello dove si è misurato il contrasto. Lavorando in altro modo le cose che si evidenziano maggiormente sono differenze di sensibilità effettiva e di contrasto; differenze che se vengono "pareggiate" in stampa, non mostrano certo bene le differenze tra le pellicole, ma più che altro quelle tra le stampe.
Se poi la stampa non ha una gamma tonale completa si finisce davvero a veder poco...

Prese le dovute precauzioni le due pellicole mostrano una diversa gamma tonale, la Tri-x ha il piede un poco più lungo e la spalla più precoce, la Tmax è più lineare e più estesa. Vale a dire che la tri-x avrà aree scure un poco più estese, maggior contrasto nei toni medi e minore in quelli chiari.
La t-max avrà i toni scuri leggermente più aperti, i toni medi più morbidi, e sopratutto le luci più modulate. Anche la grana è diversa, un più grossa nella Tri-x.
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
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Re: Consiglio pellicola per viaggio

Messaggio da manalog »

Grazie Luca ma ho acquistato proprio ieri tre tri-x nuove :-(
Però quando mi farai il sacco di roba (a settembre) se vuoi mi ci puoi anche buttare un paio di pellicole :)

A me le TMAX stanno un pò antipatiche, le trovo troppo piatte rispetto alle pellicole a grana classica.
Forse le trovo molto adatte a foto di architettura o di arredamento, però per foto "romantiche" quali un ritratto o una veduta di campagna con tante balle di fieno preferisco una grana più ingombrante.

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Re: Consiglio pellicola per viaggio

Messaggio da NikMik »

Silverprint ha scritto:Ciao!

Aspettando Luca... una risposta "tecnica".
Quale preferire è invece assai più soggettivo! Sono entrambe ottime pellicole :)

Non è una domanda idiota... ;)

Le due pellicole sono piuttosto diverse, ma per fare i confronti tra pellicole ci vogliono più accortezze in più in fase di ripresa e sviluppo, ovvero: scatti identici sul cavalletto, livello di esposizione identico in relazione alla sensibilità effettiva e uno sviluppo che produca identico contrasto. E poi, naturalmente, ci vuole attenzione in stampa al fine di mantenere i riferimenti tonali in basse ed alte luci, cioè verificare che siano effettivamente identici tra le stampe i punti dove si è calcolata l'esposizione e quello dove si è misurato il contrasto. Lavorando in altro modo le cose che si evidenziano maggiormente sono differenze di sensibilità effettiva e di contrasto; differenze che se vengono "pareggiate" in stampa, non mostrano certo bene le differenze tra le pellicole, ma più che altro quelle tra le stampe.
Se poi la stampa non ha una gamma tonale completa si finisce davvero a veder poco...

Prese le dovute precauzioni le due pellicole mostrano una diversa gamma tonale, la Tri-x ha il piede un poco più lungo e la spalla più precoce, la Tmax è più lineare e più estesa. Vale a dire che la tri-x avrà aree scure un poco più estese, maggior contrasto nei toni medi e minore in quelli chiari.
La t-max avrà i toni scuri leggermente più aperti, i toni medi più morbidi, e sopratutto le luci più modulate. Anche la grana è diversa, un più grossa nella Tri-x.
La Tri-x avrà il piede più lungo e la spalla più precoce, ma io ho senz'altro il cervello più tardo.
Ti direi una bugia se dicessi che ho capito tutto quel che hai scritto, certe cose mi suonano molto belle, ma come certe poesie ermetiche, affascinanti e fuori dalla mia portata ... la grana diversa, quella sì, l'avevo notata; e ho perfino capito (incredibile dictu !) il discorso sui punti in cui si misura l'esposizione e il contrasto...
Ma io sono di quelli terra terra, per dirtene una, che fino a poco tempo fa riteneva che un rullino venduto come 400 asa avesse una sensibilità (effettiva? vera? affidabile? concreta?) di... perbacco, 400 asa ! Figurati come mi trovo a valutare i piedi e le spalle delle pellicole... Ma, come tutti i lenti, sono tenace e con la calma si può imparare tutto... sono sicuro che verso i centocinquant'anni sarò un perfetto stampatore!
Scherzi a parte, grazie mille! Ora studio per bene quel che hai scritto e poi magari ci si vede in val d'Orcia, il vino di là magari mi apre e dispone meglio la mente ad accogliere e a modellarsi sulla necessaria complessità di tutto ciò...

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Re: Consiglio pellicola per viaggio

Messaggio da Silverprint »

NikMik ha scritto:... poi magari ci si vede in val d'Orcia, il vino di là magari mi apre e dispone meglio la mente ad accogliere e a modellarsi sulla necessaria complessità di tutto ciò...
Ti aspetto allora, il buon vino sicuramente giova! :D
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Re: Consiglio pellicola per viaggio

Messaggio da luca_dega »

Silverprint ha scritto: Quale preferire è invece assai più soggettivo!
...
Silverprint ha scritto: la Tri-x ha il piede un poco più lungo e la spalla più precoce, la Tmax è più lineare e più estesa. Vale a dire che la tri-x avrà aree scure un poco più estese, maggior contrasto nei toni medi e minore in quelli chiari.
Se dovessi usare una pellicola per scattare quel che mi capita andando in giro con la fotocamera, preferirei altro. Ma quel che sto facendo ora (fotograficamente parlando) se ne avvantaggia in qualche modo (a mio insindacabile giudizio, ovviamente).

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Re: Consiglio pellicola per viaggio

Messaggio da manalog »

Sono tornato :-)
Sono stato sulle Dolomiti facendo base a S.Candido e da alcuni parenti a San Giovanni al Natisone.
Alla fine ho comprato 4 tri-x e ne ho esposte 3, una nella Canon Ftb, una nella Pentax P30t (oltre al rullino da finire) e una in entrambe (25ft nella Canon e 6ft nella Pentax) :)

Le svilupperò al mare dove mi porterò la roba per lo sviluppo e a settembre passerò alla stampa... spero di aver scattato belle foto!
Ho finalmente capito quanto sia bello lavorare con l'esposimetro semispot della Canon... finalmente ho esposto per quello che volevo e ho scelto attentamente l'esposizione per ogni scatto, peccato che sia già ritornata a casa di mio nonno :-/
Ho cercato di evitare le foto troppo ovvie, e per la prima volta sono riuscito a previsualizzare la foto in bianco e nero prima dello scatto... le prime volte mi scoppiava la testa!

Il mio unico dubbio è sui chimici, rodinal, rapid fixer e stop li ho aperti a marzo e sono quasi finiti, non penso di avere problemi durante l'estate al mare, la mia unica paura è per l'Ilford MG aperto a maggio da usare a settembre... reggerà?

Grazie!

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