Non sono tanto d'accordo... La tri-x è diversa, ma certamente non peggiore, forse migliore. Le T-max sono migliorate moltissimo (specialmente la 400 è di un altra lega proprio), la Acros è tecnicamente eccellente e non esisteva. Le Ilford sono le solite, pellicole e carte. La Agfa di allora non c'è più e col nome Apx vengono vendute cose che non sono certo le Apx originali, che erano tecnologicamente molto avanzate.
La chimica è sempre la solita.
Sul fronte carte la vera mancanza è l'Agfa, ma la nuova Adox MCC e anche le politenante MCP sono assai vicine alle originali.
Le altre carte, quelle dei produttori più piccini, sono sempre andate e venute, tra fallimenti, cambi di ricette e giostra degli importatori la situazione non era molto diversa in piena era analogica.
Qualcosa non è più in catalogo, alcune sono degne di rimpianto, ma non poi così tante!
Luca Ghedini ha scritto:E, ricordo benissimo, negli anni 90 si diceva sempre: "Ah, le pellicole e le carte di una volta, quanto argento.. adesso, invece..." ;) ;)
Ed era una stronzata, ora come allora... nelle carte a contrasto variabile c'è sempre stato più argento, e poi non è la quantità di argento che fa la qualità di una pellicola. L'unica cosa che è successa (millanta anni fa, quando nacque la leggenda metropolitana) è che hanno ridotto l'Iso range delle carte e nessuno degli espertoni che sentenziava si è accorto che sulle carte nuove ci andavano negativi più morbidi.