esposizione per la stampa
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esposizione per la stampa
Ciao a tutti. Il tempo di esposizione sull'ingranditore per la stampa è del tutto ininfluente o esiste un "range" ottimale di esposizione ? ( ad es. dai 15 ai 20 sec. ).Mi spiego: nonostante la lampada sia da 150 W,molte volte usando i multigrade e avendo l'abitudine di usare diaframmi piuttosto chiusi mi trovo ad usare tempi di 40, 50, o anche un minuto di esposizione. I risultati sono generalmente buoni ma mai perfetti ma capisco che le variabili siano molte. prime fra tutte la mia ancora poca esperienza e pratica.In effetti non riesco a rendermi conto ad occhio se per principio sarebbe meglio comunque attenersi ad un certo lasso di tempo o se questo non c'entri nulla. Colgo l'occasione per ringraziarvi di un anno trascorso a seguirvi e ad imparare. Buon prox anno a tutti!
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Re: esposizione per la stampa
Normalmente le carte lavorano bene fino a circa 300" - 5 minuti di esposizione. Oltre si manifesta un pochino di difetto di reciprocità.
Non tutte le carte sono uguali, ma i tempi lunghi diventano un problema solo quando sono davvero lunghi!
Per comodità si cerca di solito di avere tempi sui 20-30". Con tempi più brevi fare interventi di mascheratura o bruciatura potrebbe essere difficoltoso o impreciso, con tempi più lunghi è... noioso.
Di solito non conviene chiudere oltremodo il diaframma, coi diaframmi più chiusi c'è diffrazione ed un certo calo delle prestazioni ottiche. Sui formati più piccoli è poco o nulla visibile, ma ingrandendo un po' conviene usare i diaframmi in cui l'obiettivo dia performance migliori. Di solito sono i diaframmi intermedi, ma dipende molto dall'obbiettivo usato.
Comunque, a meno di usare tempi estremi, la qualità delle stampe non c'entra nulla col tempo di esposizione.
Non tutte le carte sono uguali, ma i tempi lunghi diventano un problema solo quando sono davvero lunghi!
Per comodità si cerca di solito di avere tempi sui 20-30". Con tempi più brevi fare interventi di mascheratura o bruciatura potrebbe essere difficoltoso o impreciso, con tempi più lunghi è... noioso.
Di solito non conviene chiudere oltremodo il diaframma, coi diaframmi più chiusi c'è diffrazione ed un certo calo delle prestazioni ottiche. Sui formati più piccoli è poco o nulla visibile, ma ingrandendo un po' conviene usare i diaframmi in cui l'obiettivo dia performance migliori. Di solito sono i diaframmi intermedi, ma dipende molto dall'obbiettivo usato.
Comunque, a meno di usare tempi estremi, la qualità delle stampe non c'entra nulla col tempo di esposizione.
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Re: esposizione per la stampa
Grazie mille Silverprint!
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