graic ha scritto:Si capisce perfettamente che non ne ha mai usato uno, siccome l'uso delle alcaline impone di fare la calibrazione, che in pratica è una staratura della scala della sensibilità della pellicola una cosa del genere si può fare con qualsiasi esposimetro.schyter ha scritto:io sarò insistente ma proprio per la questione batterie continuo ad insistere sullo Sverdlovsk 4 ...
http://www.kanto-cs.co.jp/english/adapt ... ter_en.htmfotoloco ha scritto:Forse perchè prima di decidermi a comperarne di quelli buoni ( o che io ritengo tali) ne avevo presi alcuni economici su ebay o da venditori privati in giro per l'Europa, che però alla prova del test (fatto dal mio fotoriparatore oltre che da me) non convertivano un bel cavolo di niente.
Come vedi alla stessa Kanto Camera, ne vendono due modelli, uno che esegue l'adattamento soltanto meccanico, per apparecchi che funzionano bene a 1.5V e quello con il diodo che esegue l'adattamento elettrico e meccanico, questo ha il diodo e restituisce 1.35V, non è che sono uno buono e uno cattivo sono diversi, per inciso costano uguale.
io non ne ho mai usato uno, ma sono informato del fatto che l'adattatore fornito nel kit dello Sverdlovsk 4 per l'uso di 3 normalissime pile alcaline,
contiene il diodo scottky per l'abbattimento della tensione da 4,5V a 3,8V.
qui una discussione in merito...
http://www.flickr.com/groups/zaf/discus ... 448037882/
Probabilmente la batteria al mercurio è stata bandita prima che i sovietici smettessero di produrlo, e così sono intervenuti
già molto tempo fa con il diodo... Pensa te stì comunisti!! ;/)