Analogica.it

Buongiorno,
ho recentemente comprato una Hasselblad 501c, mi sapreste dire la differenza con la c/m? L'obbiettivo in dotazione è il planar cf 80 2.8 senza il bottone di accoppiamento tempi-diaframmi; penso che sia l'ultima versione, ma qualitativamente in che modo si discosta dalle versioni precedenti?
Grazie in anticipo

La C, rispetto alla C/M ha lo schermo di messa a fuoco avvitato, quindi non facilmente sostituibile; ha lo specchio che sui tele 250/5.6 vignetta un pò a differenza della C/M.
Il CF è otticamente identico al C. Per me sono diversi, perché ho il sonnar 150 sia C che CF ed il C lo preferisco, ha una resa "diversa" che non saprei definire meglio, con scatti sullo stesso rullo alternando i due obiettivi. Poi trovo odioso l'interblocco libero dei CF, ma queste sono idiosincrasie personali, infatti ho riconvertito il corredo CF alla versione C.

Sandro, forse mi sbaglio, ma credo solo la 500C avesse lo schermo avvitato, non la 501C.
Rispetto alla 501CM quest'ultima dovrebbe avere lo specchio "gliding", con un meccanismo particolare.

Infatti la mia Hassy ha delle alette che bloccano lo schermo di messa a fuoco e che, sganciandosi, ne permettono la sostituzione. Ma in che cosa consiste questo "glinding"?

mauresepolizio ha scritto:Sandro, forse mi sbaglio, ma credo solo la 500C avesse lo schermo avvitato, non la 501C.
Rispetto alla 501CM quest'ultima dovrebbe avere lo specchio "gliding", con un meccanismo particolare.

Hai ragione, chiedo venia.

Lo specchio "gliding" ha un meccanismo che lo fa anche scivolare mentre si ribalta.

Tra 500C/M e 501C cambia soltanto il pulsante di scatto e la fascia temporale di produzione.

E altri particolari interni, si parlava di una ammortizzazione dello schermo per , così dire, più "economica"....
In parole povere , chiedi ad un riparatore, e ti consiglierà la CM...