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nikos ha scritto:Quindi anche modificando la posizione della lampada la vignettatura la avrò sempre. Giusto?
Ma il problema è solo la caduta d i luce o c'é anche un certo degrado della qualità. ? (Perché al massimo non stampo gli angoli finché non trovo il condensatore giusto.
Non vorrei che ci fosse un fraintendimento: nel primo post scrivevi di stampare quasi solo 6x6: se il condensatore è l'Unicon 85, usato con il Rodagon 80 per stampare il 6x6, la catena è perfetta.
Resta il problema della lampada giusta da centrare bene, ma è banale.
Nel tuo primo intervento in cui parlavi di "mascheratura ai lati ed agli angoli" : il negativo 6x6 lo vedi tutto fino ai bordi ed agli angoli?
Il negativo lo vedo tutto solo che ha i 4 angoli vignettati.
Ho notato che più alzo la colonna più diventa meno evidente (ma c'è sempre. )
Nel manuale in effetti non parla del unicon 85 ma solo del 105. (Se non mi sbaglio).
Spero che la registrazione della lampada (se la trovo ) mi risolva il problema perché in effetti non l'ho mai fatta e ho visto ha una grossa escursione.
Nota collaterale : me la prendo con me stesso perché cerco di essere meticoloso con l'esposizione e lo sviluppo del negativo e ho tralasciato questi aspetti della stampa che alla fine sono fondamentali. Ma alla fine serve tutto per imparare
Ma, così solo per parlare, pensando alla posizione reciproca di obiettivo, portanegativo, condensatore e lampada, cosa potrebbe rendere inadeguato il condensatore Unicon, sicuramente giusto per il formato, se usato in un ingranditore meccanicamente diverso?
A me verrebbe in mente solo una strutturale diversa distanza lampada - condensatore, che potrebbe dunque richiedere una diversa lunghezza focale del condensatore.
Un diverso posizionamento dell'asse ottico del condensatore rispetto al baricentro del sistema illuminante lampada - specchio, ed all'asse ottico dell'obiettivo no, perchè altrimenti la vignettatura riscontrata non sarebbe simmetrica sui quattro lati, come invece sembra che sia.
Il portalampada del DA si può registrare solo in direzione alto / basso o anche avvicinare ed allontanare rispetto allo specchio?
luciano.xxk ha scritto:A me verrebbe in mente solo una strutturale diversa distanza lampada - condensatore, che potrebbe dunque richiedere una diversa lunghezza focale del condensatore.
Anche a me.
Inoltre non so se la sede è adatta e come venga posizionato l'Unicon al posto del Danacon, né come siano posizionate le lenti rispetto alla struttura che le ospita. Insomma non ho idea se sia possibile metterlo a registro, ma dubito perché (se non erro) gli anni di produzione sono simili, i prodotti sono diversi.
secondo aggiornamento: ho cambiato la lampada. ho cercato di registrarla con scarsi risultati. un po la situazione migliora spostandola in avanti, ma decisamente gli angoli sono sempre bui.
il condensatore ha una posizione obbligata in quanto nella parte posteriore ha due "denti" che si aggrappano alla struttura dove viene ospitato. quindi suppongo che l'unicon 85 e il danocon 105 siano esteriormente della stessa grandezza ma cambia ovviamente il condensatore dentro.
alternative per me:
1. per ora stampo non tutto il negativo ma sacrificando gli angoli
e cerco in rete il condensatore adatto (danocon 105)
2. vado a vedere per bene il duogon S (ma ignorante come sono non credo di riuscire a capire se qualcosa vada male o manchi)
3. mi butto alla ricerca di un altro ingranditore (ma QUALE?)
Se sì, hai un'altra opzione da verificare: è un compromesso pro-tempore, ma non peggiore del primo che sembri disposto ad accettare: vai da un vetraio e fatti tagliare un pezzo di vetro bianco latte (non satinato) che vada nel cassetto porta filtri.
In alternativa, plexi bianco, più sensibile al calore.
La luminosità diminuisce tanto, ma dovresti riuscire a stampare (magari non formati King size), e sarei ottimista che l'illuminazione si regolarizzi.
Se sì, hai un'altra opzione da verificare: è un compromesso pro-tempore, ma non peggiore del primo che sembri disposto ad accettare: vai da un vetraio e fatti tagliare un pezzo di vetro bianco latte (non satinato) che vada nel cassetto porta filtri.
In alternativa, plexi bianco, più sensibile al calore.
grazie della tua risposta.
giusto ora guardavo in rete che parlano proprio di questa soluzione.
devo verificare DOVE trovare un vetraio…..
grazie ancora.
dopo qualche ulteriore prova di aggiustamento della posizione della lampada mi sono reso conto che se posiziono in maniera precisa anche il negativo all'interno della mascherina portanegativi, la vignetatura quasi non influenza il negativo.
Nel frattempo mi sono dato alla ricerca del condensatore. In alcuni siti propongono indipendentemente UNICON 105 e DANOCON 105 come uguali, ma non riesco a trovare informazioni precise (certo è che nel manuale c'è scritto DANOCON).
avrei trovato uno (UNICON) ma il prezzo mi sembra quasi assurdo (mi chiedono piu di 150 euro).
poi in un altro sito offrono "FLASHED OPAL GLASS" per fare effetto "luce diffusa" e mi verrebbe a costare circa 70 euro.