sviluppo pellicole a temperature superiori a 20°

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

Moderatori: chromemax, Silverprint

Avatar utente
Giammi
appassionato
Messaggi: 8
Iscritto il: 23/12/2013, 11:26
Reputation:

Re: sviluppo pellicole a temperature superiori a 20°

Messaggio da Giammi »

Scusate se mi intrometto, ma quindi non esiste una relazione diciamo teorica che permetta di scalare i tempi di sviluppo a diverse temperature?
Io utilizzo una tabella della Ilford sulla quale è riportato che vale per qualsiasi coppia rivelatore pellicola, è un assunto sensato?



Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
chromemax
moderatore
Messaggi: 12079
Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
Reputation:
Località: Albiate (MB)

Re: sviluppo pellicole a temperature superiori a 20°

Messaggio da chromemax »

Giammi ha scritto:Io utilizzo una tabella della Ilford sulla quale è riportato che vale per qualsiasi coppia rivelatore pellicola, è un assunto sensato?
E' "mediamente" sensato, come ogni indicazione fornita dai fabbricanti mediamente dà risultati discreti, come la sensibilità che danno alle pellicole o le correzioni per il difetto di reciprocità; se poi si fa un test rigoroso magari si scopre che il grafico della Ilford non è così preciso, ma il livello di precisione lo decideil fotografo. Quello che dico io è che se uno perde tempo e soldi per fare dei test con un buon grado di precisione, allora non ha molto senso affidarsi ai grafici generici ma conviene farsi un test anche per la temperatura.

Anonymous01

Re: sviluppo pellicole a temperature superiori a 20°

Messaggio da Anonymous01 »

valgian ha scritto:Perchè e quando è preferibile, o forse raccomandabile, sviluppare le pellicole o alcuni tipi di pellicole magari abbinate ad un determinato sviluppo, a temperature più alte dei canonici 20°?
Ogni tanto capita di veder scritto sviluppata a 24°perchè?
Grazie
Il Tmax dev. è formulato per ottenere risultati ottimali a 24°C.

Avatar utente
Bobone
appassionato
Messaggi: 22
Iscritto il: 06/04/2014, 20:51
Reputation:

Re: sviluppo pellicole a temperature superiori a 20°

Messaggio da Bobone »

SilverInversion ha scritto:
valgian ha scritto: Il Tmax dev. è formulato per ottenere risultati ottimali a 24°C.
Esattamente
Nonostante legga di tanti che non lo amano, io continuo ad utilizzare il suo rivelatore con soddisfazione (5' 30'' a 24) :)

Anonymous01

Re: sviluppo pellicole a temperature superiori a 20°

Messaggio da Anonymous01 »

valgian ha scritto:Perchè e quando è preferibile, o forse raccomandabile, sviluppare le pellicole o alcuni tipi di pellicole magari abbinate ad un determinato sviluppo, a temperature più alte dei canonici 20°?
Ogni tanto capita di veder scritto sviluppata a 24°perchè?
Grazie
Aggiungo anche che non esistono effetti come il grain clumping o il grain migration, sono tutte balle che vengono raccontate in giro nei fora da gente che ha solo sentito dire.

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi