Kodak D-76: perché si legge poco di questo sviluppo?

Discussioni su pellicole, carta e chimica per la fotografia in bianco e nero

Moderatori: chromemax, Silverprint

Avatar utente
*VDG*
appassionato
Messaggi: 19
Iscritto il: 27/04/2014, 8:58
Reputation:

Kodak D-76: perché si legge poco di questo sviluppo?

Messaggio da *VDG* »

Buon giorno a tutti.

Vorrei iniziare a sviluppare in proprio le pellicole in BN (in particolare mi intriga la Kodak Tri-X).

E, per questa, mi intriga molto il "vecchio brodo" Kodal D-76.

Tuttavia, leggendo alcuni post qui su "analogica", vedo che spesso, per questa pellicola, vengono preferiti altri sviluppi.

Da inesperto, posso chiedere il perché e quali sarebbero le differenze con il D-76 da me indicato?

Tenete presente che mi interesserebbero i settori della fotografia d'architettura (ma di tipo emozionale e cioè non di semplice restituzione tecnica dell'immagine dei manufatti edili), la foto giornalistica e street e, pia illusione, la ritrattistica femminile in stile "silver sirens" anni '40.

Insomma, foto ove oltre una sostanziale fedele restituzione del soggetto, si possa trasmettere anche un pathos.

Non so, ma mi ero fatta l'idea che la Kodal Tri-x esposta a 320ASA, con sviluppo a 20°C x 10min. in D-76 diluito 1+1, potesse essere il migliore viatico per gli obiettivi che mi sono posto.

Voi che dite?


P.S. A proposito, ho letto in giro che la Kodak avrebbe chiuso. Tuttavia vedo che, sia pure con maggiori difficoltà rispetto a un tempo, le pellicole si trovano ancora. Come è davvvero la situazione ad oggi? Potremo ancora usufruire di questa leggendaria pellicola o ci sono delle alternative credibili? O dovremo tutti rassegnarci al digitale?



Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Avatar utente
Silverprint
moderatore
Messaggi: 13144
Iscritto il: 30/08/2011, 2:12
Reputation:
Località: Faenza
Contatta:

Re: Kodak D-76: perché si legge poco di questo sviluppo?

Messaggio da Silverprint »

Cominciando dalla fine... KODAK NON HA CHIUSO!
Si è riorganizzata. Il settore fotochimico è sano, in attività e finalmente separato da quei comparti che non funzionavano.

La Kodak Tri-x ha tra le sue particolarità una curva caratteristica con la spalla precoce, vale a dire un certo appiattimento dei toni più chiari, se in situazioni di contrasto medio alto e alto viene trattata con un rivelatore compensatore il fenomeno è molto visibile. Il D-76 è compensatore (1+1 lo è un po' meno) sulla Tri-x la compensazione si vede più che con altre pellicole; per molti si vede un po' troppo e quindi vengono suggeriti rivelatori non compensatori.
Naturalmente vale viceversa in situazioni di contrasto basso dove la compensazione consente di esaltare ulteriormente l'elevata separazione sui toni medi della Tri-x.

Insomma dipende ed è questione di gusti.
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
http://www.corsifotoanalogica.it
[email protected]

Avatar utente
*VDG*
appassionato
Messaggi: 19
Iscritto il: 27/04/2014, 8:58
Reputation:

Re: Kodak D-76: perché si legge poco di questo sviluppo?

Messaggio da *VDG* »

Innanzi tutto grazie mille per la celerissima (e competente) risposta.

Cominciando dalla fine, sono sollevato che la Tri-x sia ancora in produzione. Allora significa che è solo questione di acquistarla dove la vendono (insomma, i minilab di quartiere non la hanno) dunque bisogna o andare da qualche rivenditore serio (sono di Napoli) o prenderla on-line.

Venendo alla questione del liquido di sviluppo, capisco che bisogna provare per capire cosa è più vicino alle proprie aspettative ma forse, giusto per evitare direzioni del tutto sbagliate, è anche utile riferirsi a qualche scatto fatto da altri (mi piacerebbe vedere la differenza tra diversi sviluppi anche se, temo, la scansione e la pubblicazione sul web non sia la stessa cosa che vedere i due fotogrammi stampati).

Alternative al D-76 (adatte a un niubbo come me) che renda evidente (ma non invasiva) la grana della pellicola Tri-x in modo secco e piacevole?

Consigli per il bagno di arresto (basta davvero l'acqua semplice di rubinetto)?

Consigli per il fissaggio?

Grazie davvero.

Avatar utente
roby02091987
guru
Messaggi: 1070
Iscritto il: 06/02/2013, 12:50
Reputation:

Re: Kodak D-76: perché si legge poco di questo sviluppo?

Messaggio da roby02091987 »

Io consiglio l'acquisto online, solitamente si risparmia a patto di prendere un po' di rulli (che so, almeno una ventina di rulli e magari qualche chimico) in modo da "ammortizzare" le spese di spedizione. Se vai nella sezione "link utili" trovi tutto quello che ti serve e puoi farti i tuoi conti con comodo :) .

Per arresto e fix ti direi "prendi i più economici che trovi". Per l'arresto c'è chi usa l'acido citrico, chi l'acido acetico diluito o chi acquista una soluzione già pronta da usare con diluizione scritta sulla confezione e magari un indicatore di esaurimento (io ho seguito quest'ultima via e ho acquistato il fomacitro)... in ogni caso la spesa è molto contenuta. Non so se basta l'acqua, io nel dubbio uso un arresto vero e proprio, ma lascio la parola al resto del forum che ne sa mooolto più di me :D .
Per il fix, io uso il fix-ag della agfa, ma anche qui uno vale l'altro e probabilmente ognuno ti consiglierà quello che usa ;) . Mi sentirei di consigliartene uno "rapido" (guarda i tempi sul datasheet) in modo da ridurre il tempo bagnato.

anonymous1

Re: Kodak D-76: perché si legge poco di questo sviluppo?

Messaggio da anonymous1 »

Silverprint ha scritto:Cominciando dalla fine... KODAK NON HA CHIUSO!
Si è riorganizzata. Il settore fotochimico è sano, in attività e finalmente separato da quei comparti che non funzionavano.

Andrea, sei sicuro? Su apug non vedono kodak alaris così di buon grado o meglio pare che in pentola non bolla niente e pare che il nuovo amministratore delegato del comparto fotochimico non gliene freghi proprio tanto.

Fine ot

Avatar utente
*VDG*
appassionato
Messaggi: 19
Iscritto il: 27/04/2014, 8:58
Reputation:

Re: Kodak D-76: perché si legge poco di questo sviluppo?

Messaggio da *VDG* »

Ringrazio ovviamente tutti gli intervenuti.

Ritornando in-topic, sarebbe meglio l'HC-110?

Anonymous01

Re: Kodak D-76: perché si legge poco di questo sviluppo?

Messaggio da Anonymous01 »

*VDG* ha scritto:Ringrazio ovviamente tutti gli intervenuti.

Ritornando in-topic, sarebbe meglio l'HC-110?
Assolutamente no.
Lo standard in fatto di sviluppi è poprio il caro e buon vecchio d76.
:ymhug:

Avatar utente
giofex
guru
Messaggi: 1376
Iscritto il: 22/08/2012, 10:33
Reputation:
Località: BRESCIA
Contatta:

Re: Kodak D-76: perché si legge poco di questo sviluppo?

Messaggio da giofex »

Io uso quasi esclusivamente la trix e la sviluppo sempre con il d76. Alla fine mi ci trovo bene ed ho preso confidenza con il processo perciò non posso non consigliartelo. Faccio però una domanda generica...che caratteristiche hanno gli sviluppi compensatori? O meglio, come agisce uno sviluppo compensatore? Io pensavo aiutasse ad addolcire contrasti troppo spinti lavorando poco sulle parti molto esposte del negativo e molto invece nelle parti meno dense (ombre)...
ciao

Giorgio

Avatar utente
Silverprint
moderatore
Messaggi: 13144
Iscritto il: 30/08/2011, 2:12
Reputation:
Località: Faenza
Contatta:

Re: Kodak D-76: perché si legge poco di questo sviluppo?

Messaggio da Silverprint »

*VDG* ha scritto:sarebbe meglio l'HC-110?
SilverInversion ha scritto:Assolutamente no.
Lo standard in fatto di sviluppi è poprio il caro e buon vecchio d76.
:ymhug:
Quel tuo "assolutamente no" è veramente poco tollerabile. Che il D-76 sia ancora uno "standard" non ha nulla a che vedere con discorsi qualitativi. D-76 e HC-110 e qualsiasi altra roba producono risultati diversi cosa sia meglio dipende da moltissime specifiche cose. In linea di massima NON esiste un rivelatore meglio di un altro, esistono solo caratteristiche che meglio o peggio si adattano a specifiche esigenze.

Il tuo "assolutamente no" è pura e semplice disinformazione... che come al solito ci cade dall'alto della magnificenza delle tue letture internettiane.

Ps... se invece di fare la tua guerra ti preoccupassi di dare contributi costruttivi sarebbe assai meglio.
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
http://www.corsifotoanalogica.it
[email protected]

Avatar utente
*VDG*
appassionato
Messaggi: 19
Iscritto il: 27/04/2014, 8:58
Reputation:

Re: Kodak D-76: perché si legge poco di questo sviluppo?

Messaggio da *VDG* »

Scusate ma non volevo scatenare guerre con i miei dubbi.

Volevo solo davvero capire, a seguito della spiegazione tecnica di Andrea, quale fosse il bagno di sviluppo che maggiormente garantisse a un novizio come me, semplicità d'uso, grana evidente ma non fastidiosamente indefinita, buon contrasto (insomma, una certa drammaticità dell'immagine).

Tempo fa ho scattato alcuni rulli in 6x7 con la Tecnical Pan per ottenere immagini pulite ad asettiche.

Ecco, oggi voglio documentare alcune realtà architettoniche di periferia, ma aggiungendo il pathos dei fotografi di guerra degli anni '60 (se sono riuscito a rendere cosa intendo).

Telegram Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato Offerte materiale analogico


Rispondi