ho comprato l'ultimo numero di fotografare, dedicato a Cesco Ciapanna, e solo per quello; la rivista è interessante come può esserlo una rivista di computer, ma il pezzo forte sta nell'editoriale di commemorazione.. tra le altre cose si legge del tentativo di Ciapanna di arginare l'affermazione della fotografia digitale, e, nell'antefatto, "fino all'esplosione della tecnologia digitale, alla scomparsa progressiva della pellicola.."
ora due questioni:
1) come fa un soggetto a scomparire progressivamente;
2) la frase, mal scritta, fa intedere che la pellicola sia scomparsa, dove hanno attinto questa informazione chiaramente falsa?
E' mai possibile che pure nell'editoriale dedicato a chi ha resistito al digitale, quindi in suo onore, si scriva una cosa del genere?
E' mai possibile che Fotografare ignori che la pellicola non è scomparsa?
Questo è il livello dell'editoria fotografica in Italia, della rivista che meglio dovrebbe rappresentarla...
scomparsa progressiva della verità
Moderatore: etrusco
Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato
Re: scomparsa progressiva della verità
Diciamo che la conoscenza dell'italiano non è la dote principale dei giornalisti odierni.
Detto questo penso che intendesse dire che l'uso della pellicola sta progressivamente scomparendo (e di conseguenza sparirà anche la pellicola prodotta sempre in volumi minori e con costi maggiori). Ma queste sono opinioni da ciarlatani.
Dico solo che io non avrei mai speso soldi per comprare una rivista di fotografia attuale e Cesco Ciapanna lo commemoro rileggendomi ogni tanto quei testi acuti e profondi che ha saputo pubblicare prima che la numerologia gli corrompesse la mente.
Detto questo penso che intendesse dire che l'uso della pellicola sta progressivamente scomparendo (e di conseguenza sparirà anche la pellicola prodotta sempre in volumi minori e con costi maggiori). Ma queste sono opinioni da ciarlatani.
Dico solo che io non avrei mai speso soldi per comprare una rivista di fotografia attuale e Cesco Ciapanna lo commemoro rileggendomi ogni tanto quei testi acuti e profondi che ha saputo pubblicare prima che la numerologia gli corrompesse la mente.
Re: scomparsa progressiva della verità
Ma il soggetto non è unico, nonostante sia declinato al singolare ( la pellicola), quindi può scomparire progressivamente.claudio44 ha scritto:1) come fa un soggetto a scomparire progressivamente;
Mettiamo solo per ipotesi che i vari produttori di pellicola col passare del tempo decidano di sospendere la produzione, dubito che lo facciano tutti lo stesso giorno.
Ecco che si avrebbe una scomparsa progressiva, appunto,
Per il resto non c'è nulla da aggiungere a quanto già scritto , le riviste di fotografia sono quanto di più illeggibile ci possa essere, è incredibile pensare a quanto mi piacessero nel passato (un paio) e quanto le possa detestare oggi.
Re: scomparsa progressiva della verità
avete ragione entrambi, l'improprietà linguistica è evidente, l'editoriale poi aggiunge che la pellicola "scomparsa" è stata sostiutita dal sensore digitale; chi ha scritto l'articolo è l'attuale editore di fotografare, che cerca anche in questa occasione di tirare l'acqua al suo mulino, salvo che non sappia che le pellicole ( al plurale) non sono per niente scomparse ma hanno subito un calo di produzione molto rilevante per l'affermarsi della tecnologia digitale, ma non è scritto questo nell'articolo.
Sandro anche io non avrei mai comprato una rivista del genere, ma c'è la fotografia di Ciapanna, che, al dire il vero, mi interessava anche quando scriveva di onomanzia, anche se era di difficile interpretazione; questo numero lo metterò insieme agli altri fotografare che ho, che vanno dagli anni '80 fino al 2001, e che fanno bella mostra di loro in libreria, l'ultimo numero che chiude la serie, un atto.. dovuto
Sandro anche io non avrei mai comprato una rivista del genere, ma c'è la fotografia di Ciapanna, che, al dire il vero, mi interessava anche quando scriveva di onomanzia, anche se era di difficile interpretazione; questo numero lo metterò insieme agli altri fotografare che ho, che vanno dagli anni '80 fino al 2001, e che fanno bella mostra di loro in libreria, l'ultimo numero che chiude la serie, un atto.. dovuto
Ultima modifica di claudio44 il 08/05/2014, 19:41, modificato 1 volta in totale.
- chromemax
- moderatore
- Messaggi: 12109
- Iscritto il: 02/08/2010, 16:35
- Reputation:
- Località: Albiate (MB)
Re: scomparsa progressiva della verità
Belloclaudio44 ha scritto:'ultimo numero che chiude la serie, un atto.. dovuto
Re: scomparsa progressiva della verità
Quoto.chromemax ha scritto:Belloclaudio44 ha scritto:'ultimo numero che chiude la serie, un atto.. dovuto
Chi guarda una mia fotografia sta guardando i miei pensieri.(Mimmo Iodice)
Un negativo e' per sempre. (Kodak?! :-))
Un negativo e' per sempre. (Kodak?! :-))
- Elmar Lang
- superstar
- Messaggi: 3957
- Iscritto il: 28/08/2012, 16:11
- Reputation:
- Località: Trentino A-A
Re: scomparsa progressiva della verità
Nonostante certi aspetti controversi della sua storia come giornalista e persona, Ciapanna rimane uno dei punti di riferimento, con la sua opera editoriale e non solo, nella storia della diffusione della fotografia in Italia.
Ho comprato quel numero dell'odierna Fotografare solo per quello (e mi dispiace per la pur notevole buona volontà dei redattori).
Concordo sul fatto che si deprechi la generale scarsa conoscenza e buon uso della lingua da parte di tanti giornalisti.
E.L.
Ho comprato quel numero dell'odierna Fotografare solo per quello (e mi dispiace per la pur notevole buona volontà dei redattori).
Concordo sul fatto che si deprechi la generale scarsa conoscenza e buon uso della lingua da parte di tanti giornalisti.
E.L.
"Evitate il tono troppo aspro e duro, usato dalla maggior parte di coloro che debbono nascondere la loro scarsa capacità".
(Erwin Rommel)
(Erwin Rommel)
Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato