NikMik ha scritto:vagheggiare un impossibile e utopico ritorno all'analogico stile buoni sentimenti? Frotte di adoloscenti a trastullarsi con le bacinelle ?
... narrare la fine dell'ideologia del dio quattrino e del dio libero mercato e un ritorno all'idea che la produzione di cose sia al servizio delle persone che le usano e non SOLTANTO ad arricchire chi le produce?
Nicola, mi citeresti un solo periodo della storia umana in cui non s'è adorato il dio denaro, e s'è prodotto, non per lucro, ma per filantropia?
Quando mai sono state prodotte pellicole per i buoni sentimenti, perché qualcuno dovrebbe produrre in perdita? Tu lo faresti, produrresti per il "bene collettivo" rimettendoci di tasca tua, e per quanto tempo pensi che andresti avanti?
Quello che ti sfugge è che non è Fuji che vuole dismettere le pellicole, è il mercato che non le vuole più, alla stragrandissima maggioranza della gente della "poesia" dell'analogico non gli frega nulla, e nemmeno della gamma tonale e affini, e non pensa nemmeno che il digitale sia migliore, solo facilissimo ed immediato nell'uso, con nessun tempo d'attesa, ed anche a costi bassissimi.
E poi, onestamente, ma noi cosa facciamo ogni giorno, ci riempiamo la bocca con paroloni e frasi fatte, "la grande distribuzione ha ucciso il negozietto ed i rapporti umani", intanto sfogliamo internet per cercare il frigo, il televisore ecc... ai prezzi più bassi possibili, dimenticavo, lo facciamo pure con le pellicole ;)
A proposito del "vino di nicchia", il paragone è improponibile con la Fuji, semmai con Ilford e foma, piccole aziende dotati d'impianti di produzione per piccole quantità.
Comunque, nemmeno a me piace il "neoliberismo", non penso che tutto debba essere ricondotto al guadagno, ma non posso pretendere che sia "il privato" ad operare in tal senso, io m'incazzo per i programmi della RAI non per quelli di Mediaset. Abbiamo svenduto lo STATO, per comprarci un minimo di sicurezza economica, che tra l'altro è estremamente precaria, basta una scoreggia alla borsa di Shangai per farci cagare addosso in Europa, e non risolviamo il problema eliminando il Nobel per l'economia.
Quando cadde il muro di Berlino, un vecchio partigiano mi disse : " Saltano tutti di gioia perché è caduto il comunismo, chissà cosa faranno quando s'accorgeranno del fallimento del capitalismo... sempre che gli permettano d'accorgersene"