Ciao Matteo!
Vedo che ha già risposto Luca... e la risposta è quasi uguale! Ma va be' ormai l'ho scritta e la metto!
Viva la pioggia!
Il focometro ingrandisce moltissimo, al punto che della immagine si vede solo un piccolo particolare oppure nulla... ma non importa dentro il focometro dovresti vedere la grana!
Per prima cosa regola il riferimento di fuoco. Sulla destra dell'oculare c'è una vitina, la allenti, ora l'oculare è libero di muoversi scorrendo più o meno verso l'interno del tubo che lo contiene.
Muovilo un po' avanti e indietro finché dentro non vedi al massimo della nitidezza la barretta orizzontale. La barretta è il riferimento. Una volta regolato il riferimento sul tuo occhio si può usare.
Per prima cosa apri tutto il diaframma, poi metti a fuoco sul piano base a occhio. Una volta messo a fuoco a occhio poni il focometro più o meno a centro immagine. A questo punto ci guardi dentro e effettuando PICCOLISSIMI spostamenti della messa a fuoco fai in modo di vedere "la grana"... La grana apparirà come minuscoli puntini.
Se l'ingrandimento è poco, si ha una pellicola con la grana molto fine o la parte di immagine che viene proiettata è poco densa (cioè molto trasparente) può succedere che non si riesca a vedere nulla... Nel caso è opportuno spostare un pochino il focometro (guardando dentro) alla ricerca di un particolare ben visibile.
Nelle bacinelle 24x30 dovresti mettere un litro di chimico, mezzo è un po' pochino.
Quante stampe si possono fare dipende dal rivelatore e dalla diluizione, comunque se ne fanno tante! Quasi sempre ci si stufa molto prima che il rivelatore si esaurisca.
Dopo usato si può anche conservare, ma diluito e dopo essere stato all'aria per ore non durerà molto (non mesi). Lo potrai probabilmente utilizzare per qualche giorno.
Ad ogni modo se hai l'accortezza di misurare il "tempo di comparsa" (medio) del rivelatore fresco avrai un buon riferimento. Quando il tempo di comparsa raddoppia il rivelatore si considera esausto.
L'arresto e il fissaggio sono riutilizzabili anch'essi e anche loro durano molto.
Quante stampe si possono fare con un litro di fissaggio è scritto nelle istruzioni, cambia con la diluizione e anche un po' a seconda del tipo. Ah... conviene usarlo concentrato e per breve tempo, funziona meglio e dura più a lungo. Non si risparmia diluendolo molto.
L'arresto dura tanto. Per controllare che funzioni bene basta verificare al tatto che nel giro di una decina di secondi faccia andar via il "viscidino" del rivelatore. Se puzza troppo puoi anche farlo più diluito di quanto raccomandato, durerà un po' meno, ma il naso ringrazia.
Presto stampatore :-) e solita lista della spesa :-/
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Re: Presto stampatore :-) e solita lista della spesa :-/
ps:
usare un foglio di scarto = mettere a fuoco sul piano appoggiandoci un foglio rovesciato (sul retro bianco). questo compensa la differenza di spessore....
tempo di comparsa = quando ficchi il foglio nello sviluppo, prima che compaia qualcosa passano, diciamo, 10 secondi. Quello è il tempo di comparsa...
conservazione = io li butto perché li sfrutto, dipende quindi se hai intenzione di usarli di nuovo in tempi brevi e se li hai usati molto. Se ci hai sviluppato 5 fogli 10x15 ed hai intenzione di tornare in luce rossa all'indomani, beh riusali ;) almeno finché non farai stampe Fine Art . L'importante è che li conservi al buio e senza aria (bottiglia opaca o riposta al buio e schiacciata o colma fino all'orlo)
striscette-secondi = facendo formati piccoli piccoli, avrai tempi molto brevi. Parti con diaframmi chiusi e fatti una prima idea di massima. Al limite, se vedi che con i tempi vai sempre stretto (troppo brevi) inserisci il filtro della testa colore: si aziona da dietro. C'è una ghiera che si gira ed inserisce un filtro grigio che toglie circa 2 Stop. Una volta trovato il contrasto ed il tempo di massima, per lavorare "di fino" poi puoi fare molte striscette da 1 sec. l'una !
All'inizio ti consiglio di non avere fretta ed asciugare la striscetta: il contrasto sembra moooolto diverso con la politenata bagnata..... in un paio di giorni capirai parecchie di queste cose. Altri preferiscono andare avanti mesi a sbattere la testa di qua e di la.... ;)
usare un foglio di scarto = mettere a fuoco sul piano appoggiandoci un foglio rovesciato (sul retro bianco). questo compensa la differenza di spessore....
tempo di comparsa = quando ficchi il foglio nello sviluppo, prima che compaia qualcosa passano, diciamo, 10 secondi. Quello è il tempo di comparsa...
conservazione = io li butto perché li sfrutto, dipende quindi se hai intenzione di usarli di nuovo in tempi brevi e se li hai usati molto. Se ci hai sviluppato 5 fogli 10x15 ed hai intenzione di tornare in luce rossa all'indomani, beh riusali ;) almeno finché non farai stampe Fine Art . L'importante è che li conservi al buio e senza aria (bottiglia opaca o riposta al buio e schiacciata o colma fino all'orlo)
striscette-secondi = facendo formati piccoli piccoli, avrai tempi molto brevi. Parti con diaframmi chiusi e fatti una prima idea di massima. Al limite, se vedi che con i tempi vai sempre stretto (troppo brevi) inserisci il filtro della testa colore: si aziona da dietro. C'è una ghiera che si gira ed inserisce un filtro grigio che toglie circa 2 Stop. Una volta trovato il contrasto ed il tempo di massima, per lavorare "di fino" poi puoi fare molte striscette da 1 sec. l'una !
All'inizio ti consiglio di non avere fretta ed asciugare la striscetta: il contrasto sembra moooolto diverso con la politenata bagnata..... in un paio di giorni capirai parecchie di queste cose. Altri preferiscono andare avanti mesi a sbattere la testa di qua e di la.... ;)
Re: Presto stampatore :-) e solita lista della spesa :-/
Grazie, ora sono pronto, tra una mezzoretta sono in camera oscura
Unico dubbio rimasto sui provini, con che tempi inizio a f/8?
10-12-14-16-18-20?
3-6-9-12-15-18-21?
2-4-6-8-10-12?
Unico dubbio rimasto sui provini, con che tempi inizio a f/8?
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Re: Presto stampatore :-) e solita lista della spesa :-/
Boh? Dipende!
Se fai 18x24 chiudi pure a f:16 o oltre, c'è rischio che l'esposizione sia troppo breve.
Fatto il primo, poi ti regoli. Basta ricordarsi che un buon provino è di sicuro troppo chiaro da un lato e troppo scuro dall'altro.
Se fai 18x24 chiudi pure a f:16 o oltre, c'è rischio che l'esposizione sia troppo breve.
Fatto il primo, poi ti regoli. Basta ricordarsi che un buon provino è di sicuro troppo chiaro da un lato e troppo scuro dall'altro.
Re: Presto stampatore :-) e solita lista della spesa :-/
IMPORTANTE: assicurati di aver richiuso bene la busta della carta e di averla messa nella custodia in cartone quando tiri fuori un foglio, se accendi la luce con la busta aperta butti tutto , TUTTO!
Dimenticavo: BUON DIVERTIMENTO
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Re: Presto stampatore :-) e solita lista della spesa :-/
non vorrei crearti confusione.. ma ti conviene fare provini con incrementi percentuali anziche lineari, tipo:manalog ha scritto:Grazie, ora sono pronto, tra una mezzoretta sono in camera oscura
Unico dubbio rimasto sui provini, con che tempi inizio a f/8?
10-12-14-16-18-20?
3-6-9-12-15-18-21?
2-4-6-8-10-12?
2 - 4 - 8 - 16
poi quando hai trovato un tempo di massima, fai un aggiustamento di fino intorno a quello.
non è che fare incrementi di 2 secondi sia sbagliato... ma rischia di essere una perdita di tempo, perchè le variazioni potrebbero essere veramente minime, ma lontane dal tempo "giusto"
"Se il fotografo non vede, la macchina fotografica non lo farà per lui" - Kenro Izu
STAMPA RIUSCITA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
SONO APPENA USCITO DALLA CAMERA OSCURA!
Alla fine tutto è andato per il verso giusto.
Dopo i primi minuti di disperazione (sbagliavo completamente i tempi) e la perenne angoscia di velare la carta (cosa che non è successa), sono riuscito ad ingranare la marcia giusta (dopo averne dette di tutti i colori).
Purtroppo ho fatto il grandissimo errore di non segnarmi i tempi... però variavano tra i 2 e i 10 secondi a f/16.
Forse pensandoci bene riesco a ricavarmeli!
Lo spreco di carta c'è stato ma non così elevato come temessi... diciamo che per 5 foto ho usato 16 fogli (però nei primi 3-4 sbagliavo proprio tutto e due li ho sprecati in modo stupido).
Vedere l'immagine comparire nel rilevatore è veramente emozionante, lo era già per i paesaggi, ma poi quando ho stampato un ritratto di un mio cuginetto di due anni, quando ho visto formarsi i suoi occhi nel rilevatore mi veniva da piangere
Per fare una bella stampa è assolutamente necessario il provino, però ad esempio su una foto mi è venuto quasi naturale esporre per 6 secondi abbondanti ed in effetti quello era il tempo... sbagliato Però di poco, il tempo giusto (secondo i miei gusti) era 8 secondi che comunque avevo intuito anche senza fare il provino.
Comunque in effetti conviene fare i provini, alla fine si riesce a stabilire anche un rapporto 1:2 o 1:3 tra foto e fogli utilizzati.
La messa a fuoco è stato il problema minore.
Purtroppo alla fine ho fatto la stupidaggine di non conservare i liquidi... così domani avrei potuto stampare qualcosina in un ritaglio di tempo e invece dovrò aspettare una giornata libera per dedicarmi interamente alla stampa.
Spero solamente di non velare il pacco di carta dato che ho quasi squarciato il cartoncino esterno.
Comunque ho fatto 1 minuto (con tolleranza di 10 secondi in base alla foto che veniva) di sviluppo, 30 secondi di arresto e 30 secondi di fissaggio, poi andavo in bagno e lavavo per circa 1 minuto.
Alla fine tutto è andato per il verso giusto.
Dopo i primi minuti di disperazione (sbagliavo completamente i tempi) e la perenne angoscia di velare la carta (cosa che non è successa), sono riuscito ad ingranare la marcia giusta (dopo averne dette di tutti i colori).
Purtroppo ho fatto il grandissimo errore di non segnarmi i tempi... però variavano tra i 2 e i 10 secondi a f/16.
Forse pensandoci bene riesco a ricavarmeli!
Lo spreco di carta c'è stato ma non così elevato come temessi... diciamo che per 5 foto ho usato 16 fogli (però nei primi 3-4 sbagliavo proprio tutto e due li ho sprecati in modo stupido).
Vedere l'immagine comparire nel rilevatore è veramente emozionante, lo era già per i paesaggi, ma poi quando ho stampato un ritratto di un mio cuginetto di due anni, quando ho visto formarsi i suoi occhi nel rilevatore mi veniva da piangere
Per fare una bella stampa è assolutamente necessario il provino, però ad esempio su una foto mi è venuto quasi naturale esporre per 6 secondi abbondanti ed in effetti quello era il tempo... sbagliato Però di poco, il tempo giusto (secondo i miei gusti) era 8 secondi che comunque avevo intuito anche senza fare il provino.
Comunque in effetti conviene fare i provini, alla fine si riesce a stabilire anche un rapporto 1:2 o 1:3 tra foto e fogli utilizzati.
La messa a fuoco è stato il problema minore.
Purtroppo alla fine ho fatto la stupidaggine di non conservare i liquidi... così domani avrei potuto stampare qualcosina in un ritaglio di tempo e invece dovrò aspettare una giornata libera per dedicarmi interamente alla stampa.
Spero solamente di non velare il pacco di carta dato che ho quasi squarciato il cartoncino esterno.
Comunque ho fatto 1 minuto (con tolleranza di 10 secondi in base alla foto che veniva) di sviluppo, 30 secondi di arresto e 30 secondi di fissaggio, poi andavo in bagno e lavavo per circa 1 minuto.
- Luca Ghedini
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- Iscritto il: 02/02/2012, 15:26
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Re: STAMPA RIUSCITA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Quando ho assistito al miracolo la prima volta era il 74 o il 75... lo ricordo ancoramanalog ha scritto:SONO APPENA USCITO DALLA CAMERA OSCURA!
Vedere l'immagine comparire nel rilevatore è veramente emozionante, lo era già per i paesaggi, ma poi quando ho stampato un ritratto di un mio cuginetto di due anni, quando ho visto formarsi i suoi occhi nel rilevatore mi veniva da piangere
Complimenti e buon divertimento!
Luca Ghedini - Bologna (San Lazzaro di Savena)
Re: Presto stampatore :-) e solita lista della spesa :-/
Bravo complimenti Son soddisfazioni
Ci fai un a foto di qualche stampa?
Ci fai un a foto di qualche stampa?
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