Analogica.it

Buonasera!
Finalmente la prima volta in stampa RA4.
Jobo CPA2 con lift, drum 2840, fogli 30x40, fuji crystal comprata due settimane fa da Fotomatica, kit Bellini.
Temperature controllate al meglio possibile, caricamento e svuotamento dei chimici fatto con attenzione per cercare di evitare contaminazioni, risciacquo e asciugatura drum per ogni foglio; insomma ho cercato di essere preciso al massimo. E inizialmente ha pagato: 3 provini a tutto foglio e con la quarta stampa sono stato soddisfatto:



ma poi ecco con le successive stampe macchie blu/azzurre e anche colorazione ocra dei bordi sotto il marginatore:



come si vede, dopo 4 stampe ho buttato lo sviluppo, pensando fosse andato, ne ho creato 1L nuovo, e infatti la stampa non presenta macchie e ha i bordi ben bianchi, solo che poi la stampa immediatamente successiva nuovamente macchie e bordatura ocra.
Dov'è l'errore? Prima funzionava tutto, poi il baratro.

Che luce di sicurezza usi?

Pierpaolo B ha scritto: ↑

24/02/2024, 22:59

Che luce di sicurezza usi?

Nessuna. In previsione della stampa RA4 ho anche coperto col nastro gommato le spie di ingranditore e Jobo. C’è buio praticamente totale. Non ho pensato a infiltrazioni di luce perchè i primi quattro fogli della giornata sono usciti a posto, e anzi, nel frattempo è diventata sera quindi la luce sarebbe pure calata.

Mi sembra molto inquinamento dei bagni, dopo ogni stampa o provino i drum devono essere lavati ed asciugati.

Era una domanda tranello
….vedendo tanto azzurro ho pensato usassi la luce rossa.
Allora è come dice Diego.
Comunque ti devi dedicare di più a trovare la giusta filtratura (da quel che vedo). Quando facevo colore (ho desistito rapidamente) trovavo l’esposizione sommaria tramite provino a scalare poi facevo un privino a scalare per la filtratura…… spesso più d’uno per aggiustare il tiro poi rifacevo il provino per l’esposizione. La stampa colore a regola d’arte è lunga ma quando arrivi alla quadra i risultati sono favolosi. Un apparecchio per lo sviluppo carta è risolutivo e ti consente di lavorare più in scioltezza che col bn

chromemax ha scritto: ↑

24/02/2024, 23:22

Mi sembra molto inquinamento dei bagni, dopo ogni stampa o provino i drum devono essere lavati ed asciugati.

Ho cercato di pulire e asciugare al meglio, anzi, ancora di più dopo la comparsa della prima stampa macchiata. Non punteresti più il dito su eventuali inquinamenti che avvengono nel lift quando si caricano/scaricano i liquidi? Tipo nel tubo bianco

Lo sviluppo RA4 patisce enormemente l'inquinamento da sbianca, poche gocce in un litro lo rovinano rapidamente, fornendo colori incoerenti. La stessa sbianca che è poco acida si rovina quando viene inquinata dallo sviluppo che è molto alcalino.
Stampare il colore in tamburo è un vero supplizio.

-Sandro- ha scritto: ↑

25/02/2024, 10:40

Lo sviluppo RA4 patisce enormemente l'inquinamento da sbianca, poche gocce in un litro lo rovinano rapidamente, fornendo colori incoerenti. La stessa sbianca che è poco acida si rovina quando viene inquinata dallo sviluppo che è molto alcalino.
Stampare il colore in tamburo è un vero supplizio.

Concordo, tra scarichi, gocce etc. c’è un margine d’errore esile. Ma il salto a macchine svilupptrici professionali è monetariamente sensato se si è, appunto, professionisti.
Di fatto i 10 mq con 5L di soluzione dichiarati da Bellini sono utopia in Jobo? Anche perchè una data quantità minima tipo 250 mL non regge più di 3 stampe, a quanto ho letto nei thread, contando poi che uso fogli 30x40

ciao Pin,

anche io uso la Jobo con il lift e per evitare contaminazioni faccio due lavaggi direttamente con la Jobo; così pulisco bene l'imbuto e il canale che porta i liquidi dentro la tank.
poi lavo nuovamente la drum fuori dalla Jobo, la asciugo e riparto con un'altra stampa.

uso il kit bellini e preparo mezzo litro alla volta (le bottiglie d'acqua da 500 ml) e con questo volume riesco a sviluppare senza problemi un metro quadro di carta.

lo sviluppo esaurito lo vedo quando sto vicino al metro quadro e stampo negativi sottoesposti.

Maurizio Maurizio ha scritto: ↑

25/02/2024, 20:35

ciao Pin,

anche io uso la Jobo con il lift e per evitare contaminazioni faccio due lavaggi direttamente con la Jobo; così pulisco bene l'imbuto e il canale che porta i liquidi dentro la tank.
poi lavo nuovamente la drum fuori dalla Jobo, la asciugo e riparto con un'altra stampa.

uso il kit bellini e preparo mezzo litro alla volta (le bottiglie d'acqua da 500 ml) e con questo volume riesco a sviluppare senza problemi un metro quadro di carta.

lo sviluppo esaurito lo vedo quando sto vicino al metro quadro e stampo negativi sottoesposti.

Giusto, ti ringrazio. Ho praticamente migliorato il risciacquo della Jobo come fai tu. Inoltre frazionando più intelligentemente la chimica e rabbocando con prodotto fresco le macchie sono scomparse, stampe a posto. Ora c’è solo da prender la mano con le filtrature piano piano.


Grazie a chi ha risposto, considero thread chiuso.