Analogica.it

Come già detto per lo stop non ci sono problemi, io lo butterei solo se fa muffa o sedimenti che potrebbero attaccarsi sull'emulsione rovinandola. La carta con gli anni potrebbe perdere contrasto, infatti i bianchi tendono al grigio per via della velatura ed i neri "perdono intensità" (mi si passi il termine). Mai mi sognerei di buttare un pacco di carta solo perché me lo dice la scadenza! Fare una stampa di prova non costa niente, se viene male si butta e si rifà con carta nuova.

P.S.: L'anno scorso ho trovato in soffitta 2 pacchi aperti di Fortespeed a gradazione fissa, la prima carta che usai più di vent'anni fa. Vista l'età ed il fatto che aveva subito sbalzi termici da -10°C a 35°C stavo per gettarla nell'immondizia senza remore quando per curiosità provai ad esporla e svilupparla. Rimasi davvero stupito nel notare che i bianchi erano perfetti e la Dmax non era poi così male...

Diciamo che lo stop lo si cambia anche perchè lo si contamina continuamente con lo sviluppo che ci finisce dentro con la carta...
Se poi ve lo fate con l'acido citrico in polvere 15/20 gr/l cota centesimi e lo fate fresco ogni sessione, o al massimo ogni 2..dipende da quanto si sampa. E la polvere scade sicuramente dopo di noi...

D'accordissimo con Ri.Co. io mi riferivo ovviamente al concentrato tipo ilfostop o fomacitro!

salve a tutti
ho cercato se trovavo già risposte al mio quesito ma a questo punto mi infilo qui..
ho fatto decenni scavalcando l'arresto sia nelle stampe che nello sviluppo negatitvi,
usavo un passaggio intermedio di sola acqua.
leggendo ripetutamente su questo forum quanto sia consigliato fare l'arresto,
ho voluto convincermene e da 5/6 mesi me lo preparo io con acido citrico 20gr per litro d'acqua.
il primo che ho preparato non ho riscontrato problemi di deperimento ma non ho ricordo di quanto l'ho usato..
poi per scrupolo mio, buttato e fatto di nuovo; adirittura due taniche separate per riservarne uno ai negativi e uno alle stampe.
Detto questo per arrivare a chiedere cosa possa aver causato a quest'ultimo preparato (a occhio e croce due mesi di vita ma poco utilizzato),
un evidente deposito sul fondo di residui colore nero e che con ripetuti risciaqui d'acqua non si staccano.
grazie da ora

Se ti può essere utile, l'anno scorso ho fatto dei semplici test di acidità delle soluzioni di acido citrico. Io uso principalmente 1,5 litri di stop in bacinella e 0,5 litri di stop in tank. Misuro l'acido citrico di fotomatica col misurino graduato che si trova nel barattolo.
15cc di acido citrico in 1,5litri di acqua stoppano alla giusta acidità almeno 15 fogli 24x30. Difficilmente uso 15 fogli in una giornata di stampa, per cui lo uso due volte, di solito a distanza di 1 o 2 gg.
10cc di acido citrico in 0,5litri di acqua stoppano senza problemi 4 rulli, anche all'interno di un mese.
Tengo questi come limiti. Poi rifaccio lo stop. Forse 2 mesi sono tanti. Non tengo mai nessuna soluzione di lavoro più di un mese, per principio. Di solito le sfrutto prima.

Sono test che puoi fare anche tu con le cartine tornasole.

Ciao!
A.

incasinarsi con lo stop non è il massimo.
Quelli commerciali costano talmente poco ed hanno l'indicatore colore di esaurimento che elimina ogni dubbio.
Se si fa in casa con il citrico che costa niente, conviene usarlo una volta e buttarlo dopo l'uso senza tanti fronzoli su test dell'acidità etc.
Poi ognuno fa come vuole.

Andrea67c ha scritto: ↑

26/11/2023, 22:34

Sono test che puoi fare anche tu con le cartine tornasole.

Quale sarebbe la giusta acidità per carte e per pellicole?

Pierpaolo B ha scritto: ↑

26/11/2023, 23:24

Andrea67c ha scritto: ↑

26/11/2023, 22:34

Sono test che puoi fare anche tu con le cartine tornasole.

Quale sarebbe la giusta acidità per carte e per pellicole?

Ho preso informazioni da questo 3D
post136716.html#p136716

In realtà Sandro sconsiglia acidità da 2 in giù, perché troppo acido per la gelatina. Io però non ho avuto problemi finora.

Ciao!
A.

Brovo....
....perchè poi se uno legge di usare le cartine poi non trova i riferimenti....

Comunque per la carta si può stare un po' abbondanti soprattutto per le baritate mentre con le pellicole 2 è il limite.... alcune lo sopportano a fatica.

Pierpaolo B ha scritto: ↑

27/11/2023, 13:37

Brovo....
....perchè poi se uno legge di usare le cartine poi non trova i riferimenti....

Comunque per la carta si può stare un po' abbondanti soprattutto per le baritate mentre con le pellicole 2 è il limite.... alcune lo sopportano a fatica.

Bravo o Provo?

Con le pellicole ho cercato una soluzione che occupasse poco spazio e che mi durasse quanto il fix: 4 pellicole. Quando cambio uno, cambio anche l'altro. "Comodizzare" e standardizzare le procedure di CO è importante per me, che sono uno smemorato cronico.
Ad es, rispondendo a ctitotto, ho trovato mooolto più comodo svincolarmi dai preparati per stop. Come trovo più comodo trovarmi i chimici in bottiglia già pronti per andare in bacinella o in tank, quindi li riuso quando possibile.

Secondo me il problema riscontrato da bombolino risiede nelle taniche non pulite o nei due mesi di decantazione.

Ciao!
A.