Prime prove di sviluppo
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Prime prove di sviluppo
Buongiorno a tutti, spero che questa sia la sezione giusta. Come promesso partono le domande.....
Nei prossimi giorni ho intenzione di provare ad iniziare a sviluppare in casa.
Ho preso un kit da fotomatica e l'ho integrato con qualche cilindro e caraffe graduati.
Ho in casa delle fomapan 400 da "sacrificare".
Nel kit è presente come rivelatore l'Agfa R09 one shot e qua iniziano le domande....
googolando in rete ho trovato di tutto e di più...ergo non c'ho capito 'na mazza per quanto riguarda la diluizione e i tempi di sviluppo.
Domanda due: il tempo di fissaggio influisce sul risultato finale?
Domanda tre: nel kit non è presente il liquido di stop, è una brutta cosa?, se si, basta l'acqua? I miei colleghi in ufficio che prima del digitale lavoravano con pellicola mi hanno detto di passare direttamente dallo sviluppo al fissaggio...boh!
Qualcuno mi può aiutare?
p.s.: le foto devono ancora essere scattate quindi si accettano anche consigli anche su che tipo di situazione (alto, basso medio contrasto) è migliore per muovere i primi passi e fare pratica
p.s.2: appena l'idraulico mi monta il lavandino in garage sarà allestita anche la camera oscura, per tanto i negativi saranno scannerizzati (con tutti i limiti connessi....)
A::A
Nei prossimi giorni ho intenzione di provare ad iniziare a sviluppare in casa.
Ho preso un kit da fotomatica e l'ho integrato con qualche cilindro e caraffe graduati.
Ho in casa delle fomapan 400 da "sacrificare".
Nel kit è presente come rivelatore l'Agfa R09 one shot e qua iniziano le domande....
googolando in rete ho trovato di tutto e di più...ergo non c'ho capito 'na mazza per quanto riguarda la diluizione e i tempi di sviluppo.
Domanda due: il tempo di fissaggio influisce sul risultato finale?
Domanda tre: nel kit non è presente il liquido di stop, è una brutta cosa?, se si, basta l'acqua? I miei colleghi in ufficio che prima del digitale lavoravano con pellicola mi hanno detto di passare direttamente dallo sviluppo al fissaggio...boh!
Qualcuno mi può aiutare?
p.s.: le foto devono ancora essere scattate quindi si accettano anche consigli anche su che tipo di situazione (alto, basso medio contrasto) è migliore per muovere i primi passi e fare pratica
p.s.2: appena l'idraulico mi monta il lavandino in garage sarà allestita anche la camera oscura, per tanto i negativi saranno scannerizzati (con tutti i limiti connessi....)
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Re: Prime prove di sviluppo
Punto uno, lascia perdere le leggende metropolitane, cerca i tempi nei bugiardini dello sviluppo che usi, e se la pellicola manca, usa una pellicola di cui sia riportato il tempo. Fare esperimenti a caso senza cognizione è il miglior modo per disamorarsi.
Il tempo di fissaggio troppo breve non elimina l'argento inesposto, quindi avrai pellicole lattiginose che dovranno essere rifissate. Un tempo troppo lungo è dannoso perché viene ad essere consumato anche l'argento esposto con perdita di dettaglio e tono. Dai 3 ai 5 minuti con fissaggio rapido fresco 1+4 bastano.
Lo stop è indispensabile checché ne dicano i guru improvvisati, quindi attrezzati per farlo e rimanda lo sviluppo sino a quando non sarai in condizioni ideali.
Il tempo di fissaggio troppo breve non elimina l'argento inesposto, quindi avrai pellicole lattiginose che dovranno essere rifissate. Un tempo troppo lungo è dannoso perché viene ad essere consumato anche l'argento esposto con perdita di dettaglio e tono. Dai 3 ai 5 minuti con fissaggio rapido fresco 1+4 bastano.
Lo stop è indispensabile checché ne dicano i guru improvvisati, quindi attrezzati per farlo e rimanda lo sviluppo sino a quando non sarai in condizioni ideali.
- roby02091987
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Re: Prime prove di sviluppo
Lo sviluppo che hai è uno dei mille cloni del rodinal, sicuramente sul bugiardino della fomapan 400 c'è l'indicazione per diluizione e tempo, inizia con quella.
Il fissaggio serve ad eliminare l'argento che non è stato colpito dalla luce. Un fissaggio insufficiente potrebbe lasciare la pellicola ""velata"" da quello stesso argento che reagisce alla luce una volta che estrai la pellicola. Meglio attenersi alle indicazioni della scatola, e nel dubbio abbondare di 1-2 minuti.
Il bagno di stop è da fare se intendi riutilizzare il fix (vedi istruzioni del tuo fix). Senza bagno di stop, inquineresti il fix con lo sviluppo, di conseguenza ti durerebbe meno. Alcuni usano solo acqua, altri un acido molto diluito (citrico o acetico). Oltre, ovviamente, ad interrompere istantaneamente e globalmente lo sviluppo quando vuoi te.
Insomma, per quello che costa e per il tempo che porta via, secondo me ha poco senso saltarlo e/o risparmiare quei pochi € di chimico che dura comunque un'eternità: è solo un falso risparmio di tempo (30 secondi) e denaro (1 cent a rullo, molto probabilmente meno). Io consiglio di farlo, con acido citrico o acetico alla giusta diluizione.
Se per decine d'anni lo sviluppo b/n è stato sviluppo -> arresto -> fissaggio... ci sarà pur un motivo ;) .
Il fissaggio serve ad eliminare l'argento che non è stato colpito dalla luce. Un fissaggio insufficiente potrebbe lasciare la pellicola ""velata"" da quello stesso argento che reagisce alla luce una volta che estrai la pellicola. Meglio attenersi alle indicazioni della scatola, e nel dubbio abbondare di 1-2 minuti.
Il bagno di stop è da fare se intendi riutilizzare il fix (vedi istruzioni del tuo fix). Senza bagno di stop, inquineresti il fix con lo sviluppo, di conseguenza ti durerebbe meno. Alcuni usano solo acqua, altri un acido molto diluito (citrico o acetico). Oltre, ovviamente, ad interrompere istantaneamente e globalmente lo sviluppo quando vuoi te.
Insomma, per quello che costa e per il tempo che porta via, secondo me ha poco senso saltarlo e/o risparmiare quei pochi € di chimico che dura comunque un'eternità: è solo un falso risparmio di tempo (30 secondi) e denaro (1 cent a rullo, molto probabilmente meno). Io consiglio di farlo, con acido citrico o acetico alla giusta diluizione.
Se per decine d'anni lo sviluppo b/n è stato sviluppo -> arresto -> fissaggio... ci sarà pur un motivo ;) .
- alessiostm
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Re: Prime prove di sviluppo
stesso quesito che mi sono posto io con lo stesso kit... e con stessa risposta da parte del venditore riguardo alla mancanza dello stop... poi chiedendo qui sul forum ho capito che lo stop è sempre buona cosa farlo. Mi sono quindi procurato l'acido citrico che si trova in farmacia, erboristeria, drogheria in due versioni: anidro (100%) e monoidrato (90%). Lo diluisci 10g/litro se anidro 15g/litro se monoidrato e ti fai lo stop.vitriol99 ha scritto:...nel kit non è presente il liquido di stop, è una brutta cosa?...
Strano poi che nel bugiardino allegato da fotomatica non ci sia la fomapan 400... dovrebbe essere la terza della lista, questi i tempi presi dal bugiardino FOMADON R09 di fotomatica:
FOMAPAN 400 diluizione 1+25 6 min - 1+50 12 min
- vitriol99
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Re: Prime prove di sviluppo
Ok grazie capito. Vado alla ricerca dell'acido citrico.
A::A
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- vitriol99
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Re: Prime prove di sviluppo
Perdonate ancora la mia grande ignoranza.
Ma tra 1+25 6' e 1+50 11' che differenza c'è?
Posso scegliere a caso?
A::A
Ma tra 1+25 6' e 1+50 11' che differenza c'è?
Posso scegliere a caso?
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- alessiostm
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Re: Prime prove di sviluppo
qualcuno più esperto di me sicuramente ti darà indicazioni più esaustive, intanto sappi che nulla nella tua catena di lavoro va lasciato al caso! Altrimenti i tuoi risultati non potranno essere ripetibili.
Nel caso del R09 su FP4+ @125iso io personalmente ho notato sulla diluizione 1+50 una grana leggermente più fine rispetto alla diluizione 1+25.
Ti consiglio di leggerti con attenzione questa discussione: http://www.analogica.it/rivelatore-tri- ... t3018.html
è un ottimo spunto di lettura che ti chiarirà molte cose sullo sviluppo anche se non andrai a fare l'esercizio proposto.
Nel caso del R09 su FP4+ @125iso io personalmente ho notato sulla diluizione 1+50 una grana leggermente più fine rispetto alla diluizione 1+25.
Ti consiglio di leggerti con attenzione questa discussione: http://www.analogica.it/rivelatore-tri- ... t3018.html
è un ottimo spunto di lettura che ti chiarirà molte cose sullo sviluppo anche se non andrai a fare l'esercizio proposto.
- vitriol99
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Re: Prime prove di sviluppo
Pellicola asciugata!
Diciamo che non è proprio il massimo....
problema 1: la pellicola non è "trasparente" come quelle del fotografo...su un lato sembra che ci sia come tipo una leggera patina (la descrizione non è il massimo lo so...)
Problema 2: i numeri sotto i fotogrammi sembrano "sfocati" e non so se è normale sono il doppio dei fotogrammi 72!
Problema 3: sono rimasti delle macchie (p.s. è normale che l'imbibente faccia tutta quella schiuma? Sembra proprio che le macchie siano dovute a questa..)
Ho usato la diluizione 1+50. tempo da bugiardino (un minuto meno visto che la temperatura era 21- 22 gradi).
Poi stop (una rovesciata della tank e poi via)
Fix per 3 minuti come da bugiardini
lavaggio secondo metodo ilford
poi "schiumata" di imbibente....
Cosa ho sbagliato?
A::A
Diciamo che non è proprio il massimo....
problema 1: la pellicola non è "trasparente" come quelle del fotografo...su un lato sembra che ci sia come tipo una leggera patina (la descrizione non è il massimo lo so...)
Problema 2: i numeri sotto i fotogrammi sembrano "sfocati" e non so se è normale sono il doppio dei fotogrammi 72!
Problema 3: sono rimasti delle macchie (p.s. è normale che l'imbibente faccia tutta quella schiuma? Sembra proprio che le macchie siano dovute a questa..)
Ho usato la diluizione 1+50. tempo da bugiardino (un minuto meno visto che la temperatura era 21- 22 gradi).
Poi stop (una rovesciata della tank e poi via)
Fix per 3 minuti come da bugiardini
lavaggio secondo metodo ilford
poi "schiumata" di imbibente....
Cosa ho sbagliato?
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- alessiostm
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Re: Prime prove di sviluppo
problema1: fai una foto (basta anche col cellulare) al negativo illuminato da dietro o davanti ad una finestra così possiamo farci un'idea del problema.
problema2: non so risponderti
problema3: l'imbibente va diluito di più o di meno in base alla durezza dell'acqua che hai utilizzato. Io su acqua distillata ho raddoppiato la diluizione, da 1:200 a 1:400. Non agitarlo mentre passi la pellicola in imbibente, dovresti cercare di non fare schiuma, esegui rotazioni delicate dentro la tank aperta. Se ha fatto tanta schiuma ne hai usato troppo e hai agitato più del dovuto. Devi trovare il giusto equilibrio tra assenza di imbibente dopo l'asciugatura e assenza di macchie di calcare sempre dopo l'asciugatura. Ripeto io con una diluizione 1:400 mi trovo bene sull'acqua che utilizzo.
Lo stop secondo me è stato troppo breve. Deve essere [strike]attorno ai 3-5 minuti[/strike] attorno ai 60" , una rovesciata di tank e basta di sicuro non basta ad assicurare la completa eliminazione della azione del rivelatore.
Il lavaggio con metodo ilford secondo i più esperti potrebbe essere insufficiente, molto meglio lavare la pellicola in spirale sotto il rubinetto per almeno 5-7 minuti l'importante è non sottoporla a grossi sbalzi di temperatura. Se riesci a tenere la temperatura del rubinetto intorno ai 20° sarebbe meglio.
messaggio modificato per correggere il tempo di stop come descritto da chromemax nei messaggi successivi
problema2: non so risponderti
problema3: l'imbibente va diluito di più o di meno in base alla durezza dell'acqua che hai utilizzato. Io su acqua distillata ho raddoppiato la diluizione, da 1:200 a 1:400. Non agitarlo mentre passi la pellicola in imbibente, dovresti cercare di non fare schiuma, esegui rotazioni delicate dentro la tank aperta. Se ha fatto tanta schiuma ne hai usato troppo e hai agitato più del dovuto. Devi trovare il giusto equilibrio tra assenza di imbibente dopo l'asciugatura e assenza di macchie di calcare sempre dopo l'asciugatura. Ripeto io con una diluizione 1:400 mi trovo bene sull'acqua che utilizzo.
Lo stop secondo me è stato troppo breve. Deve essere [strike]attorno ai 3-5 minuti[/strike] attorno ai 60" , una rovesciata di tank e basta di sicuro non basta ad assicurare la completa eliminazione della azione del rivelatore.
Il lavaggio con metodo ilford secondo i più esperti potrebbe essere insufficiente, molto meglio lavare la pellicola in spirale sotto il rubinetto per almeno 5-7 minuti l'importante è non sottoporla a grossi sbalzi di temperatura. Se riesci a tenere la temperatura del rubinetto intorno ai 20° sarebbe meglio.
messaggio modificato per correggere il tempo di stop come descritto da chromemax nei messaggi successivi
Ultima modifica di alessiostm il 21/05/2015, 8:38, modificato 3 volte in totale.
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Re: Prime prove di sviluppo
Prova a postare una foto della pellicola, l'importante è che sia fatta tenendo la pellicola sollevata contro un foglio bianco illuminato. Se ci sono dei difetti sulla superficie prova a fotografare anche quellivitriol99 ha scritto:problema 1: la pellicola non è "trasparente" come quelle del fotografo...su un lato sembra che ci sia come tipo una leggera patina (la descrizione non è il massimo lo so...)
I numeri servono solo come riferimento per trovare un fotogramma, non sono lì per verificare la qualità dello sviluppo; il fatto che siano sfuocati non è importante, vengono impressi in fabbrica e probabilmente alla Foma hanno la macchina un po' starata; il fatto che rrivino a 72 è normale, altre ditte usano la doppia numerazione (24 e 24A), esistono macchine che scattano il mezzo 135 e quindi in un rullino da 36 ci stanno 72 pose.vitriol99 ha scritto:Problema 2: i numeri sotto i fotogrammi sembrano "sfocati" e non so se è normale sono il doppio dei fotogrammi 72!
Ti ha già risposto alessiostmvitriol99 ha scritto:Problema 3: sono rimasti delle macchie (p.s. è normale che l'imbibente faccia tutta quella schiuma? Sembra proprio che le macchie siano dovute a questa..)
Un arresto di 3-5 minuti è troppo lungo, 30" di agitazione continua vanno bene, col tempo di riempiemento e svuotamento tutta la fase di arresto dura una sessantina di secondi più o meno.
Il lavaggio Ilford va bene, meglio se è allungato un po', cioé fare 5 rovesciamenti, 2 volte 10 rovesciamenti, 2 volte 20 rovesciamenti; lasciare la tank aperta sotto il rubinetto non lava molto bene, l'acqua pulita rimane in superfice e scivola via con poco ricambio in basso, meglio un tubicino da infilare nel perno centrale della spirale in modo che l'acqua entri in basso ed esca dall'alto.
la temperatura del lavaggio deve essere vicina a quella dello sviluppo, le tolleranze della Ilford sono +- 4 gradi, se è meno è meglio soprattutto con pellicole più delicate come le Foma.
"They say my prints are bad, darling they should see my negatives!"
Lisette Model
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