Salvee...
@ Valgian:
prova subito altri rivelatorii. E... spilt o non split, è lo stesso!
@ Isos e Valgian. La MGIV è una delle carte "insensibili", cioè facile, ma per certi versi limitante. Io non la amo molto per via della spalla un po' lunga (alcune altre carte separano meglio i toni più scuri) e di un leggero "gradino" sul piede che ogni tanto fa capolino rendendo difficile rendere le più tenui sfumature di (quasi) bianco. Ad ogni modo ama sviluppi energici, provateci il Dektol, magari vi ci piace.
@ Isos, no non ci sono motivi speciali per usare prodotti Ilford con Ilford, etc. Gli unici rivelatori "specifici" (molto tra virgolette) sono quelli multigrade, ma sono perfettamente sostituibili. In generale si può usare ciò che si vuole anche se la resa sarà "migliore" con alcuni prodotti.
La Ilford MGIV potrebbe essere una carta che va bene per te , provala. Tra l'altro io con La MGIV preferisco quasi la politenata...
Un modo abbastanza efficace (seppur approssimativo) per distinguere la carte versatili da quelle "insensibili" è nel modo in cui raggiungono Dmax. Le carte insensibili tendono a svilupparsi in maniera uniforme e produrre il nero pieno solo verso la fine del tempo di sviluppo, di solito amano sviluppi energici. Prolungando oltre il tempo di sviluppo hanno solo un modestissimo guadagno in alte luci e quasi nulla (se non leggero effetto opposto) sui "neri". Le carte versatili tendono invece a produrre Dmax anche con tempi di sviluppo abbastanza brevi consentendo di giocare molto di più con variazioni dl tempo di esposizione e sviluppo, vengono bene anche con sviluppi prolungati e diluiti.