Analogica.it

Buonasera premetto che era la prima volta che sviluppavo con questa tank. I negativi 10x12cm presentano degli aloni scuri sul bordo dell'immagine, solo nell'estremo dove ci sono le tacche per distinguere il verso dell'emulsione. Combinazione carico i negativi nei portapellicola con le tacche in alto a dx e ho estratto completamente lo schermo di protezione(dark slide) per ogni scatto, potrebbe essere un'infiltrazione di luce a questo punto, ma rimango convinto che il problema sia nello sviluppo dato che un'altro negativo (scattato stesso giorno, stesse condizioni, stessa scena, unica differenza non ho fatto il prebagno) sviluppato singolarmente in una tank per il cibachrome non presenta questi problemi. Un'altra cosa è che credo di aver spinto i negativi troppo in fondo quando li ho caricati nella jobo, non so se potrebbe influire in qualche modo (la parte tacchettata del negativo era verso l'alto).
Il secondo difetto che ho riscontrato in tutti i negativi, sviluppati nella tank jobo, sono delle righe scure presenti su tutta la lunghezza dei lati del negativo. Questo è il problema che mi preoccupa maggiormente, perché le righe sono in corrispondenza dei fermi per tenere la pellicola, non è che per caso la jobo 3013 ha dei problemi noti e non lascia che le soluzioni passino bene in corrispondenza dei fermi? Probabilmente sto iniziando a farmi delle paranoie, la tank era usata e credo di averla lavata bene, forse non abbastanza? Grazie per aver letto fin qua, allego le immagini e lascio i dettagli dello sviluppo.
Ho sviluppato 5 pellicole fp4 in una tank jobo 3013 con un durst comot (invertendo il verso ogni 10 secondi)
prelavaggio 5min (acqua del rubinetto)
sviluppo con 500ml di ID-11 1:1; ho ridotto il tempo del 20% per l'agitazione continua da 11 a 8:48min
stop acido acetico 60% 1:19; 1min
fix hypam 1:4; 5 min
lavaggio 35min (sempre nella tank, sempre acqua di rubinetto, cambiandola di tanto in tanto, probabilmente ho esagerato con il tempo)
bellini ornano WA 8 ml per un litro

Inizia con eliminare radicalmente il prelavaggio. Su pellicole dal 120 in su facilita la comparsa di aloni, oltre ad essere del tutto inutile.

Ciao,
a me sembra quello che hai pensato in prima analisi, ossia che abbiano preso luce


Emanuele

Premessa: non sono un esperto e non ho mai usato quella specifica tank. Riporto solo quello che ho sentito dire in giro (quindi, attenzione, possibile "diceria senza fondamento").

Quello che ho letto è che, in tank come quelle (i.e. senza spirale), si possono creare delle turbolenze vicino ai bordi che portano ad un sovrasviluppo localizzato. In genere ho visto che il consiglio è di invertire spesso la direzione di rotazione. Quindi un test facile che potresti fare è di aumentare la frequenza di inversione da una volta ogni 10 secondi a una ogni 5.

Sandro e Dart grazie per la risposta. Riguardo il prelavaggio ho letto molto sul forum, il post sulla serie di test svolti da Chromemax, Silverprint disse di fare 1min di lavaggio nelle tank jobo. Il cookbook afferma che il prebagno è quasi necessario quando si sviluppa in bacinella, io ho sviluppato in rotazione continua con una tank quindi non c'entra, ma mi pare di aver capito che esistono molti pareri discordanti e che non esista una risposta univoca alla domanda avendo tutti noi condizioni differenti durante lo sviluppo, dall'emulsione allo sviluppatore dall'acqua alla temperatura ed umidità.
Il mio approcio al problema era sbagliato e non posso pensare di arrivare alla soluzione ''bruciando le tappe'' e copiando soluzioni che funzionano per altri, per quanto ammetto mi sarebbe piaciuto. Eliminerò il prebagno e non tirerò il volè fuori del tutto durante l'esposizione, così che l'unico elemento ''nuovo'' sarà la tank. Tank che a questo punto pensavo di rilavare con una soluzione di 1L acqua calda e 100gr di carbonato di sodio (presa dal canale youtube di ''the naked photographer''), può andare bene per lavare la tank o sbaglio?

ps:C.Bombonati ti ringrazio per il commento, proverò sicuramente ad aumentare la frequenza delle inversioni durante la rotazione per vedere se ottengo risultati diversi

Comunque capita di avere problemi con le pellicole piane, a me sinceramente è capitato con tutti i metodi di sviluppo e con qualsiasi tank

Una domanda: che macchina 4x5 utilizzi?

Mi sono venute in mente altre due cose:

Se hai problemi dal lato delle tacche, il problema non dovrebbe riguardare il volet in quanto, almeno per come carico io le 4x5, le tacche si trovano dalla parte opposta. Ho notato che alcuni chassis, invecchiando, possono deteriorarsi nel punto dove l’aletta dello chassis fa perno per aprirsi per caricare la pellicola ( non so se mi spiego ). Ne ho visti alcuni con del nastro isolante aggiunto. Se mi sono spiegato male ti invio una foto per essere più preciso

Riguardo allo sviluppo, Ilford non mi pare precisa come Kodak riguardo alle quantità, ma se ( e ripeto se ) l’ID11 agisce come il D-76 sarebbe consigliabile utilizzare almeno 315ml di stock più 315ml di acqua per sviluppare 5 pellicole piane, in quanto la superficie dovrebbe equivalere a quella di un rullo 120 più un quarto.
Questa quasi sicuramente NON è la soluzione al tuo problema, ma almeno elimini un’altra variabile. Magari un quantitativo di sviluppo troppo basso crea delle onde.

Facci sapere


Emanuele

Utilizzo una Canham DLC, chassis fidelity presi usati da macodirect. Credo di aver capito cosa intendi e credo di infilarli al contrario di come fai te, abbasso l'aletta ed inserisco i fogli avendo le tacche in alto a dx e non in basso a sx, quindi aletta dalla parte opposta rispetto alle tacche, che stanno invece all'astremo dove si estrae o inserisce il volet (discorso complicatissimo per dire una cosa semplicissima ). Mi hai fatto venire in mente un'altra cosa che posso fare per scongiurare ulteriori dubbi, ovvero caricare i fogli dall'altro lato. In generale spero di non dover scocciare degli chassis appena presi, che per quanto usati dovrebbero essere light leak free.
La tank necessita di un minimo di 330ml, io pensando (probabilmente sbagliando) che 200 ml di rivelatore bastassero per 4 pellicole piane mi sono detto presto fatto 250ml di sviluppatore per 5 pellicole piane basterà sicuramente. Sarò piu generoso con il rivelatore (650ml totali di soluzione 1:1) e vedrò cosa succederà, grazie per la dritta

Richelieu96 ha scritto:Utilizzo una Canham DLC, chassis fidelity presi usati da macodirect. Credo di aver capito cosa intendi e credo di infilarli al contrario di come fai te, abbasso l'aletta ed inserisco i fogli avendo le tacche in alto a dx e non in basso a sx, quindi aletta dalla parte opposta rispetto alle tacche, che stanno invece all'astremo dove si estrae o inserisce il volet (discorso complicatissimo per dire una cosa semplicissima ). Mi hai fatto venire in mente un'altra cosa che posso fare per scongiurare ulteriori dubbi, ovvero caricare i fogli dall'altro lato. In generale spero di non dover scocciare degli chassis appena presi, che per quanto usati dovrebbero essere light leak free.
La tank necessita di un minimo di 330ml, io pensando (probabilmente sbagliando) che 200 ml di rivelatore bastassero per 4 pellicole piane mi sono detto presto fatto 250ml di sviluppatore per 5 pellicole piane basterà sicuramente. Sarò piu generoso con il rivelatore (650ml totali di soluzione 1:1) e vedrò cosa succederà, grazie per la dritta

Puoi fare la prova, come dici tu, caricando le pellicole con le tacche dalla parte dell’aletta, e vedere se il problema sta nei feltrini ( o quello che c’è ) del volet. Per fugare ogni dubbio ne esporrei una con il volet estratto e una con il volet appena inserito può darsi anche che ci siano più problemi insieme, ossia uno chassis che prende luce e la tank che non garantisce ( per qualche motivo ) uno sviluppo uniforme.
Anch’io, come dice Sandro, eviterei il prebagno.


Emanuele

Ah, un’altra cosa, ma che sicuramente hai fatto: assicurati che lo chassis sia inserito bene fino in fondo nel dorso della macchina. La Sinar mi ci ha fregato un paio di volte, agli inizi magari la Canham è diversa


Emanuele

Richelieu96 ha scritto: ↑

05/02/2021, 12:13

La tank necessita di un minimo di 330ml, io pensando (probabilmente sbagliando) che 200 ml di rivelatore bastassero per 4 pellicole piane mi sono detto presto fatto 250ml di sviluppatore per 5 pellicole piane basterà sicuramente. Sarò piu generoso con il rivelatore (650ml totali di soluzione 1:1) e vedrò cosa succederà, grazie per la dritta

Per me ha preso luce, o sono infiltrazioni oppure sempre roba di luce, passata, filtrata da qualche parte.
Dove metti la tacca conta poco a patto di avere l'emulsione rivolta verso l'obbiettivo, ma prova ad invertirle come ha detto Dart per verificare o meno eventuli infiltrazioni, poi però inseriscile nella tank allo stesso verso di quella con gli aloni.

Per quanto se ne possa dire, non credo sia un problema del prelavaggio, che poi questo apporti benefici o no è tutto da dimostrare. Io lo faccio spesso più come preheat che non come presoak e mi aiuta a mantenere tutto a temperatura (a seconda delle stagioni)

Una cosa importante IMHO è non lesinare sul quantitativo di sviluppo, IMHO più ce ne è meglio è, se la tank dice minimo 330ml, portala pure a 350, 400, e se ci entra pure 500. Su questo ho visto dei netti miglioramenti in fase di sviluppo (con la jobo Cp) in particolare sui grandi formati, 4x5 ed 8x10, e poi la jobo lo permette quindi abbonda e rotazione al massimo sopratutto appena messo il dev in tank, tranne che per l'imbibente.
Hai il lift ?