LA VOGLIO ANCHE IO!!!!Elmar Lang ha scritto: ↑04/11/2023, 18:10proprio stamattina, al mercatino di Bolzano, ho preso una bellissima Kodak Retina IIa perfetta, che par nuova, a 20 euro... potevo lasciar li quel gioiellino?
produzione nuove macchine analogiche
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Re: produzione nuove macchine analogiche
Vieni a scoprire il canale telegram di analogica.it - tantissime offerte su materiale fotografico analogico nuovo ed usato
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Re: produzione nuove macchine analogiche
Scusate per la domanda, forse ripetititva: ferme restando le questioni evidenti di costi di reimpianto a fronte di scarsi numeri di vendita, ma le Bessa a telemetro ultime serie non erano prodotte in era digitale già avviata? e certamente non erano macchine che si vendevano a pacchi o nei supermercati, ma nemmeno avevano un prezzo da Leica M6 rifatta di recente...cosa mi sfugge?
Re: produzione nuove macchine analogiche
Credo sia come per quelli che comprano Rolex, non lo fanno certo per sapere che ore sono, o almeno non solo per quello.
Con la Leica fai anche fotografia, con la Bessa solo quello.
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Re: produzione nuove macchine analogiche
Anche le Bessa-III fanno parte del passato, anche se prossimo...
Ora, Cosina non ci penserebbe nemmeno.
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Re: produzione nuove macchine analogiche
buongiorno, mi presento sono Silvio Pignone il matto che sta riprendendo la produzione di pellicole a Ferrania e una cosa ho notato, il mercato delle macchine vintage è molto florido e si trova di tutto, ma è tutto vintage appunto. Io sento il bisogno di qualcosa di nuovo e Lomo ci insegna che qualcosa si può fare. Certo se ci si immagina una macchina come l'OM1 o una NikonF i costi sono inevitabilmente come quelli di una Leica ma se immaginiamo una Lomo apparat un pò più "performante" ad esempio i costi sono differenti. l'Italia è il paese dello stampaggio delle materie plastiche e forse qualcosa si potrebbe immaginare e intorno a Firenze ci sono delle aziende che ancora producono ottiche figlie della mamma Galileo.
Se c'è qualche altro matto che dotato di solidworks si metta a immaginare una macchina Italiana del 2020, semplice e moderna, magari ne viene fuori qualcosa di interessante.
lo so che il sasso è piccolo e lo stagno grande ma vuoi mettere il divertimento ?
ciao
Se c'è qualche altro matto che dotato di solidworks si metta a immaginare una macchina Italiana del 2020, semplice e moderna, magari ne viene fuori qualcosa di interessante.
lo so che il sasso è piccolo e lo stagno grande ma vuoi mettere il divertimento ?
ciao
Re: produzione nuove macchine analogiche
Intanto complimenti per il coraggio dell'investimento in Film Ferrania. Se ne è parlato anche qui, spesso in termini lusinghieri dell'avventura Ferrania.
Per future macchine analogiche non saprei. L'esperienza Lomo dovrebbe insegnare, ma molto spesso è vista un po' come il fumo negli occhi da noi nostalgici delle vecchie ma performanti fotocamere giapponesi.
Ultima modifica di cititotto il 07/11/2023, 13:35, modificato 1 volta in totale.
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Re: produzione nuove macchine analogiche
Salve e benvenuto,
L'Italia creò grandi e sfortunate fotocamere; ma così come creò la 500 che fu un successo assoluto, così creò le "500" delle fotocamere, con le quali gli italiani medi del miracolo economico, scattarono le foto di famiglia e sulle quali in tanti ragazzini nacque l'hobby della fotografia.
Si, una fotocamera economica, ma con un "occhio" di buona qualità, potrebbe essere una buona idea e la plastica (magari di riciclo, così si fa la bella figura della "sostenibilità") consente cose notevolissime, grazie a nuove tecnologie, di cui noi italiani siamo tuttora maestri.
Sarebbe sperabile non fosse "Engineered in Italy", ma "Made in Italy", anche se ciò comportasse pagarla qualche decina di euro in più.
E se il marchio non fosse già depositato, battezzarla "Rectaflex" (anche se reflex non sarà): un omaggio all'inventiva italiana, un riscatto dal destino avverso che colpì quel piccolo capolavoro della fotografia.
Io ho 65 anni, quest'impresa è per giovani, ma chissà perché, mi farebbe felice vedere una fotocamera che andasse oltre certi velleitarismi che abbiamo visto ad esempio su Kickstarter ed altre piattaforme di autofinanziamento.
Io, la Rectaflex, la uso ancora...
Guardando al futuro: semplice e ben progettata, una buona ottica e Made in Italy, con un nome che ha una storia.
In bocca al lupo, ed al piacere di leggerti,
Enzo (E.L.)
L'Italia creò grandi e sfortunate fotocamere; ma così come creò la 500 che fu un successo assoluto, così creò le "500" delle fotocamere, con le quali gli italiani medi del miracolo economico, scattarono le foto di famiglia e sulle quali in tanti ragazzini nacque l'hobby della fotografia.
Si, una fotocamera economica, ma con un "occhio" di buona qualità, potrebbe essere una buona idea e la plastica (magari di riciclo, così si fa la bella figura della "sostenibilità") consente cose notevolissime, grazie a nuove tecnologie, di cui noi italiani siamo tuttora maestri.
Sarebbe sperabile non fosse "Engineered in Italy", ma "Made in Italy", anche se ciò comportasse pagarla qualche decina di euro in più.
E se il marchio non fosse già depositato, battezzarla "Rectaflex" (anche se reflex non sarà): un omaggio all'inventiva italiana, un riscatto dal destino avverso che colpì quel piccolo capolavoro della fotografia.
Io ho 65 anni, quest'impresa è per giovani, ma chissà perché, mi farebbe felice vedere una fotocamera che andasse oltre certi velleitarismi che abbiamo visto ad esempio su Kickstarter ed altre piattaforme di autofinanziamento.
Io, la Rectaflex, la uso ancora...
Guardando al futuro: semplice e ben progettata, una buona ottica e Made in Italy, con un nome che ha una storia.
In bocca al lupo, ed al piacere di leggerti,
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Re: produzione nuove macchine analogiche
Riproggettare una fotocamera non è cosa propriamente semplice, e Pentax cioè Ricoh non è che ha solo da star dietro ad una eventuale fotocamera, immagino o intuisco che comunque ci vuole tempo, che riescano o meno.
Il mondo Lomo insegna per chi vuole essere "imparato", perchè ad oggi una fotocamera ripensata e progettata non è che costi 50 euro e, per quanto possiamo dirne, qui sono pochissimi i disposti a spendere 2000 euro o più per una fotocamera nuova e di nuova produzione, così come le Ferrania, pellicola, che qui è sempre stata criticata malamente almeno da un punto di vista statistico ove, nonostante i difetti di fabbricazione le Foma vincono su tutto.
In generale, a noi non ci piace la qualità, ce ne freghiamo e basta, basta che costa poco poi che sia tavernello o amarone importa poco.
Ci sono delle eccezioni, è vero, ma sono eccezioni e le eccezioni confermano la regola. Poi il ridicolo è in quelli che acquistano fotocamere e lenti preziosissime e le usano con le più scadenti pellicole e rivelatori nel mercato.
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In generale, a noi non ci piace la qualità, ce ne freghiamo e basta, basta che costa poco poi che sia tavernello o amarone importa poco.
Ci sono delle eccezioni, è vero, ma sono eccezioni e le eccezioni confermano la regola. Poi il ridicolo è in quelli che acquistano fotocamere e lenti preziosissime e le usano con le più scadenti pellicole e rivelatori nel mercato.
-viviamo in un mondo dove il sapone per i piatti è fatto con vero succo di limone, la limonata con aromi artificiali.
-more light is better than less [04/2/2022]
-Non c'è niente di più colorato del bianco e nero
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Re: produzione nuove macchine analogiche
zone-seven ha scritto: ↑07/11/2023, 14:51Il mondo Lomo insegna per chi vuole essere "imparato", perchè ad oggi una fotocamera ripensata e progettata non è che costi 50 euro e, per quanto possiamo dirne, qui sono pochissimi i disposti a spendere 2000 euro o più per una fotocamera nuova e di nuova produzione, così come le Ferrania, pellicola, che qui è sempre stata criticata malamente almeno da un punto di vista statistico ove, nonostante i difetti di fabbricazione le Foma vincono su tutto.
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Mi chiamo Pierpaolo.
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
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Re: produzione nuove macchine analogiche
Qui si aprirebbe un capitolo enorme e poco ridicolo. Visto che quello che conta è la foto stampata, che sia realizzata con un'attrezzatura da migliaia di € abbinata ad una pellicolaccia più brodo Knorr, piuttosto che con una Lomo ed una T-Max in DDX, non cambia di una virgola, se il risultato finale fosse quello prefissato.zone-seven ha scritto: ↑07/11/2023, 14:51Poi il ridicolo è in quelli che acquistano fotocamere e lenti preziosissime e le usano con le più scadenti pellicole e rivelatori nel mercato.
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