Progetto fotografico - questione etica
Inviato: 09/07/2019, 18:09
Salve a tutti,
Ho recentemente discusso su un possibile progetto fotografico con un amico e mi è stato posto un dubbio di carattere etico e volevo sottoporlo qui su analogica.
Il progetto sarebbe quello di coinvolgere delle persone nel fare degli scatti con macchina analogica a dei luoghi significativi per la comunità locale, precedentemente selezionati dalle stesse persone interessate al progetto.
Diciamo che le motivazioni partono prevalentemente dalla volontà di avere del materiale per far pratica in camera oscura, ma allo stesso tempo mi permettono di riflettere su un aspetto che mi interessa particolarmente, ovvero il rapporto delle persone 'non interessate' alla fotografia e al loro rapporto con essa, e come soggetti della fotografia e come autori della stessa.
Ovviamente sarei felice di avere delle vostre opinioni/critiche anche sulla bontà del progetto. Tuttavia il quesito di natura etica riguarda in particolare questo: dal momento che saranno 'altri' a scattare ma io a stampare, il diritto della foto scattata rimane all'autore dello scatto, immagino. Nell'ipotesi di esposizione del lavoro, come si risolve questo problema? Una liberatoria sulla cessione dei diritti è sufficiente? Chi effettua una stampa (ma non lo scatto), fino a che punto può rivendicare un diritto/paternità sulla stampa stessa?
Grazie in anticipo,
Angelo
Ho recentemente discusso su un possibile progetto fotografico con un amico e mi è stato posto un dubbio di carattere etico e volevo sottoporlo qui su analogica.
Il progetto sarebbe quello di coinvolgere delle persone nel fare degli scatti con macchina analogica a dei luoghi significativi per la comunità locale, precedentemente selezionati dalle stesse persone interessate al progetto.
Diciamo che le motivazioni partono prevalentemente dalla volontà di avere del materiale per far pratica in camera oscura, ma allo stesso tempo mi permettono di riflettere su un aspetto che mi interessa particolarmente, ovvero il rapporto delle persone 'non interessate' alla fotografia e al loro rapporto con essa, e come soggetti della fotografia e come autori della stessa.
Ovviamente sarei felice di avere delle vostre opinioni/critiche anche sulla bontà del progetto. Tuttavia il quesito di natura etica riguarda in particolare questo: dal momento che saranno 'altri' a scattare ma io a stampare, il diritto della foto scattata rimane all'autore dello scatto, immagino. Nell'ipotesi di esposizione del lavoro, come si risolve questo problema? Una liberatoria sulla cessione dei diritti è sufficiente? Chi effettua una stampa (ma non lo scatto), fino a che punto può rivendicare un diritto/paternità sulla stampa stessa?
Grazie in anticipo,
Angelo