Pulizia dei filtri dicroici?

Discussioni su ingranditori e tecniche di stampa

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darkrat
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Re: Pulizia dei filtri dicroici?

Messaggio da darkrat »

Grazie per gli aiuti. Smontaggio e rimontaggio avvenuto senza problemi.

Nel caso qualcun altro faccia la mia stessa ricerca e capiti in questa discussione sulla pulizia dei filtri di una testa Durst CLS 500, spero di fare cosa gradita allegando la mia guida passo passo (non ho la pretesa di aver fatto tutto alla perfezione, non sono un esperto nè un riparatore). Avrete bisogno di un cacciavite a croce da elettricista e un cacciavite a taglio o molto lungo o molto corto.
1. Staccare la corrente e svitare le 6 manopole di serraggio della testa CLS 500 sul resto del corpo del Durst. Rimuovere la testa e collocarla su un tavolo con spazio sufficiente per poter agire e depositare i pezzi e le minutaglie (foto 1)
2. Svitare tutte le 8 piccole viti nere sui lati della testa e le 2 sulla parte superiore, appena sopra le scale dei filtri
3. Togliere i tappini delle 4 manopole che servono a regolare i filtri e con un cacciavite a taglio svitare le viti che li collegano agli alberi di regolazione dei filtri (nel caso abbiate la versione con le prolunghe penzolanti, dovrete prima svitare le scatole che contengono le prolunghe e poi procedere come detto)
4. Svitare l'anello di giunzione del cavo elettrico
5. A questo punto sollevare delicatamente la carcassa della testa e cominciare ad ispezionare l'interno (Foto 2). Se presente svitare anche il coperchietto di protezione delle ruote graduate. Quindi procedere a togliere e a scollegare la lampada per poter lavorare senza intralci (Foto 3). Svitare anche le due viti che sorreggono il telaietto porta lampada (man mano che togliete gruppi di componenti conservateli in qualche scatola separatamente in modo da non rischiare di confonderli nel rimontaggio)
6. Adesso è evidente il meccanismo di regolazione dei filtri (Foto 4). Il filtro più in alto è quello blu (lo si vede nella foto 2). Ruotando la ruota graduata blu portatelo ad un'altezza tale da poter accedere da destra alle viti laterali che collegano il telaietto nero del filtro all'asta metallica. Fate una foto di dettaglio perchè vi servirà per ricollocare il filtro all'altezza giusta con la regolazione fine fatta con la vite che ho indicato in foto 4 con il colore di ogni filtro. Quindi con un cacciavite a taglio girate in senso orario detta vite che in questo caso ho evidenziato in blu, fino a liberare il telaietto. A questo punto potete svitare le due vitine nere sulla parte sinistra che ancora tengono il telaietto mediante una barretta. Rimuovere il telaietto, tutte le viti e la barretta metallica con estrema delicatezza perchè ad esso è incastrato il filtro dicroico. Io il filtro non l'ho tolto dal telaietto per timore di romperlo. Ho quindi proceduto ad una pulizia mediante cotton fioc imbevuto in Alcool Puro Alimentare su entrambi i lati. Non sfregare perchè i filtri sono ricoperti da uno strato molto delicato
7. Procedere con lo smontaggio del secondo telaietto, quello del filtro Magenta. Anche qui agire sulla vite che ho evidenziato in magenta e sulle due viti che collegano il telaietto all'albero. Infine sulle vitine della barretta a sinistra. Rimuovere il tutto e pulire.
8. Completare con il filtro giallo seguendo la stessa procedura.
9. Rimontare il tutto con l'accortezza di fissare prima i telaietti ai rispettivi alberi, poi agire sulla vite di regolazione fine che avevo evidenziato in foto 4 e infine avvitare la barretta al telaio. In questo modo si evita di far sbattere i filtri mentre si avvitano le barrette. Io ho anche rimesso un filo di grasso sintetico sotto le barrette perchè quello che c'era era praticamente scomparso.
10. Controllare che tutti i movimenti funzionino (compreso la leva di esclusione dei filtri e quella del filtro supplementare) e richiudere la testa, riavvitare le vitine ecc.

Ciao
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Andrea

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tripletto
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Re: Pulizia dei filtri dicroici?

Messaggio da tripletto »

Grazie per le informazione. La Durst prescriveva la pulizia semestrale dei filtri dicroici e del filtro antipolvere, ovviamente tramite servizio di assistenza autorizzato.

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Simeons
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Re: Pulizia dei filtri dicroici?

Messaggio da Simeons »

damiafix ha scritto:
01/11/2016, 14:46
Salve a tutti,

ulteriore aggiornamento che credo possa chiarire definitivamente i quesiti sollevati dal thread starter e da me ripresi in questi giorni. Ho ricevuto una risposta dalla DURST America che avevo contattato per un parere 'autorevole' dell'azienda. Ve ne riporto una veloce traduzione di seguito:

Nelle teste colore Durst la luce raggiunge i filtri da un angolo di 0° e, come luce diffusa, dal riflettore della lampada.

Quando un filtro dicroico è usato con un angolo di 0° non ha alcuna importanza quale lato porre in alto o in basso.

Solo se si usa il filtro a 45° l'orientamento ha importanza. Ma se si usa un filtro a 45° esso sarà un filtro complementare. Così se il filtro giallo è usato a 45° esso restituirà/rifletterà della luce blue lasciando passare il giallo. Nell'uso con l'ingranditore noi siamo solo interessati alla luce gialla e quindi con un angolo di 0°, dunque l'orientamento non è importante.



Dunque, sappiamo di per certo che la luce proiettata dalla lampada alogena nella scatola di miscelazinoe genera una luce diffusa, che per sua natura arriva al filtro da/con diverse angolazioni. La Durst però sostiene che la luce entri a 0 gradi. Questo punto iniziale l'ho trovato contraddittorio e chiederò un chiarimento. Per il resto è evidente che, a loro avviso, non ci sia da preoccuparsi del verso dei filtri, quindi il quesito iniziale dovrebbe aver trovato una risposta, oltretutto da fonte della 'casa' e che quindi dovremmo prendere per buona.

Sono benvenute, come sempre, considerazioni su quanto esposto.

In ogni caso rimonterò la testa dell'ingranditore senz'altro arricchito dalle nuove nozioni acquisite. Ho trascorso gli ultimi giorni a sviscerare manuali di ottica, documenti sull'argomento, a fare test e a cercare un confronto aperto con diversi esperti, il tutto nella rinnovata consapevolezza che lo studio e l'approfondimento in questa materia, come in generale nella vita, ripagano sempre.

Spero che questo contributo possa essere utile a quanti si troveranno in futuro ad affrontare lo stesso problema.

Un caro saluto e grazie a quanti hanno voluto partecipare e fornire il loro gradito supporto.

Un cordiale saluto.
D.
Mi metto il cappello da fisico e rispondo brevemente
All’atto pratico la luce che esce dal diffusore e passa per il negativo eccetera fino alla carta è quella che esce perpendicolare quindi con angolo di incidenza zero (questa definizione di angolo di incidenza è utile x semplificare le formule) quindi per questa luce hai il corretto spessore di lambda/4 da entrambe le direzioni di Quindi la lunghezza d’onda filtrata è uguale. Per i filtri dicroici che vanno a 45 gradi è sempre vero che la lunghezza d’onda filtrata è uguale da entrambe le parti ma se metti il filtro dal lato sbagliato ottieni uno scostamento del raggio riflesso rispetto alla traiettoria ideale a causa della rifrazione (semplificando vedi il riflesso “staccato”)

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Silverprint
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Re: Pulizia dei filtri dicroici?

Messaggio da Silverprint »

damiafix ha scritto:
01/11/2016, 14:46
Dunque, sappiamo di per certo che la luce proiettata dalla lampada alogena nella scatola di miscelazinoe genera una luce diffusa, che per sua natura arriva al filtro da/con diverse angolazioni. La Durst però sostiene che la luce entri a 0 gradi. Questo punto iniziale l'ho trovato contraddittorio e chiederò un chiarimento.
È vecchia, ormai, ma correggo visto che è stata ri-citata.
La luce arriva ai filtri direttamente dalla lampada che è sopra di essi. La diffusione è a valle dei filtri. Prima non servirebbe a nulla perché la filtratura varia variando la porzione di filtro illuminata.
Andrea Calabresi, a.k.a. Silverprint
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Re: Pulizia dei filtri dicroici?

Messaggio da zoppis »

Una domanda che mi sorge ora ! Ho pulito i filtri e io poi li ho riposizionati tutti e tre a zero sulla scala e anche i filtri tutti aperti uguali, e a portare il valore sulla scala 130 chiusi. Non vanno bene ?

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darkrat
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Re: Pulizia dei filtri dicroici?

Messaggio da darkrat »

@zoppis non capisco bene la domanda. I filtri di muovono in base allo scorrere delle viti infinite sulle quali sono alloggiate. Se non hai spostato gli alloggiamenti non avrai problemi
Andrea

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Re: Pulizia dei filtri dicroici?

Messaggio da zoppis »

Io le ho spostate, perché secondo me non aveva un senso logico che mi pare il blue sporgesse più di altri e arrivasse a fine corsa prima di arrivare al valore di 130.

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Re: Pulizia dei filtri dicroici?

Messaggio da zoppis »

Io le ho spostate, perché secondo me non aveva un senso logico che mi pare il blue sporgesse più di altri e arrivasse a fine corsa prima di arrivare al valore di 130.

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Re: Pulizia dei filtri dicroici?

Messaggio da -Sandro- »

zoppis ha scritto:
29/11/2020, 20:53
Io le ho spostate, perché secondo me non aveva un senso logico che mi pare il blue sporgesse più di altri e arrivasse a fine corsa prima di arrivare al valore di 130.
Se hai rotto la lacca orginale per spostarli hai fatto una sonora cappella. L'ingresso dei filtri nel percorso luminoso è cosa accuratamente calcolata, quindi ora avrai le scale scompensate (presumere che una volta fossero scemi può dare brutte sorprese).
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Re: Pulizia dei filtri dicroici?

Messaggio da zoppis »

Che brutta notizia, però se non ricordo male la lacca è ancora lì su entrambe i pezzi e dovrei riuscire a posizionarli abbastanza.

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