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Certo! Italianizzandolo sarebbe "mezzo-formato". In pratica il fotogramma non è 24x36, ma 24x18mm.
Quella del "mezzo formato" su rullo 135 è stata una pratica usata, in passato, per garantire una autonomia di scatti superiore (72 fotogrammi con il classico rullo da 36) e/o per "risparmiare" pellicola. Ci sono state diverse macchine, di diverse case, che sono state fatte modificare su ordinazione o, addirittura, nate di fabbrica già così, ma in tirature limitatissime.
Negli anni '60, in Giappone, il fenomeno ha preso piede grazie, soprattutto, alla Olympus ed al suo indiscusso genio Yoshihisa Maitani. Maitani era "fissato" con la miniaturizzazione e, in generale, con il lato estetico dei suoi prodotti. Dopo aver realizzato tutta una linea di fotocamere Half frame compattissime (le PEN originali, a cui le attuali digitali omonime si ispirano), dalla reflex dotata di prisma di porro alle compatte, alla luce del grande successo delle emergenti Rollei35, altrettanto piccole, ma 24x36, decise di realizzare delle reflex e delle compatte, sempre minuscole, ma non più 24x18 (la serie OM reflex e quella XA "ovetto" compatte).
Diciamo che quel periodo è stato l'ultimo di grande "splendore" per il mezzo formato, ma la sua grande utilità e la sua bellezza non cedono al trascorrere del tempo, secondo me. E' un formato che, oltre a garantire una grande autonomia, comoda in certe situazioni, è anche molto armonico, essendo dotato di una diagonale perfetta di 30mm (tonda tonda). Inoltre, quello che più mi piace, è la facilità con cui permette di realizzare due esposizioni che possono essere stampate, senza troppi grattacapi, sul medesimo foglio. Questo aspetto è molto interessate e ritengo che possa essere ben sfruttato per la realizzazione di particolari progetti fotografici a tema (prima e dopo; con e senza; diaframma aperto e chiuso; tempo lento e veloce; ecc, ecc). Certo, perché si possa fare senza troppe difficoltà, i soggetti devono essere gli stessi e, quello che è ancora più importante, nelle medesime condizioni di illuminazione.
Marcello
Io 35mm anche perchè più pratico per anndare in giro e perchè ho un piccolo corredo da usarre. 6x6 sto facendo i primi rulli però è proprio una figata a guardare in quel pozzetto sembrano tutte belle foto!
In questo forum non si smette mai di imparare, grazie mille a tutti!
Marcello, ma tu quindi hai comprato una macchina già modificata o te la sei fatta modificare dopo? È una cosa difficile (modificare la macchina per il mezzo formato)? Quanto si perde in qualità su un fotogramma?
Ovviamente lo chiedo a puro scopo informativo, sono troppo curioso
Farsela modificare da una casa madre credo che sia quasi impossibile (Leica è forse l'unica che potrebbe farlo su ordinazione). Quanto all'auto-modifica è anche peggio. Non ci sarebbe solo il problema del "coprire" (schermare) parte del fascio luminoso, ma anche, e soprattutto, il dover regolare diversamente l'avanzamento della pellicola e il contafotogrammi.
La qualità dipende da molte cose. A parità di ottica, naturalmente, e a parità di ingrandimento, le differenze ci saranno e il decadimento sarà percepibile, ma il problema quasi non si pone su stampe di dimensioni non spaventose. Quando, poi, decidi di stampare due foto sullo stesso foglio, la qualità rimale la stessa (a parità di dimensioni del foglio), dato che i singoli ingrandimenti da 24x18 saranno più piccoli e complementari al singolo da 24x36 preso da riferimento. Poi naturalmente, dipende da cosa e come si è fotografato. Se vuoi contare i fili è un conto, se vuoi gustarti la foto è un altro. Anche scattare con il 24x36, magari reflex, a mano libera, con tempi non velocissimi e senza alzo preventivo dello specchio, non è che aiuti molto nella "ricerca del pelo".
Non l'ho specificato, ma ho acquistato, molto banalmente, una macchina half frame; niente commissione speciale a qualche casa (non ne ho i soldi) o autocostruzione (non ne ho le capacità).
ryo ha scritto:Non l'ho specificato, ma ho acquistato, molto banalmente, una macchina half frame; niente commissione speciale a qualche casa (non ne ho i soldi) o autocostruzione (non ne ho le capacità).
ah, mi diresti quale? Un po' per curiosità, un po' perché voglio vedere quanto costerebbe fare un'esperienza simile (e quindi di nuovo per curiosità )
Per provare basta poco, economicamente parlando. Una compatta Pen della Olympus non costa molto (a seconda dei modelli).
Questo potrebbe esserti utile per destreggiarti tra le varie opzioni: http://en.wikipedia.org/wiki/Olympus_Pen .
Io ho scelto la "F" perché, con adattatore, posso montarci tutte le ottiche di altri marchi in mio possesso. Quello delle reflex Pen, però, è un mondo tutto a parte, anche per i prezzi! All'epoca una vera rivoluzione e con tutto un "sistema", vastissimo, studiato su misura http://www.cameraquest.com/olypenf.htm .
Per qualche altra info si potrebbe aprire un topic apposito, forse. C'è Pierpaolo, ad esempio, che nel 1999 ci ha scritto un articolo (sulle reflex Pen) e sarebbe interessante sapere anche da lui qualche aneddoto. Sono certo che potrebbe raccontarti anche di qualche altra casa (Leica) che ha prodotto, in passato, modelli classici modificati per il mezzo formato su ordinazione, quasi in tiratura da prototipi. Pierpaolo è una risorsa inesauribile di sapere!
Marcello
Ultima modifica di ryo il 10/02/2012, 18:35, modificato 1 volta in totale.