Analogica.it

Dal momento che per ora mi interesso di fotografia istantanea, la mia marca preferita è Fujifilm!

le reflex, Contax e Leica, sono sempre state inferiori alla concorrenza giapponese in tutto, tranne che nel prezzo.

Un giudizio perentorio e troppo generico, imho ha poco senso quello che hai scritto, senza polemica eh.

La fotocamera è solo un mezzo d'espressione, è come una penna nelle mani di un poeta, se non ci sono idee, non fa scrivere grandi poemi.

E' verissimo! Ma è anche vero che scrivere con pennino e calamaio o con un computer influisce anche sullo stile e quindi su come le idee vengono espresse

Il giudizio sulle reflex teutoniche in questione sarà pure perentorio, ma non senza senso, ho smontato, e rimontato, centinaia di fotocamere, di tutte le marche, e mi permetto di affermare, senza tema d'esser smentito, che le reflex Contax e Leica, erano inferiori alla concorrenza, ma non di poco, ricordi quanto costava una Contax S2? 3 milioni di lire!!!! dentro era una Yashica FX 3 col 1/4000, il sistema di avanzamento aveva ingranaggi in plastica semimorbida, la forcella d'appoggio dello specchio era sottodimensionata..., la RTS ha sempre avuto problemi con le tendine, disarticolazione degli assi, e con l'avanzamento..., la RTS II aveva diversi contatti soggetti ad ossidarsi facilmente, stesso problema delle elettroniche Leica, ... prova a fare un giro in rete, e vedi cosa pensano i riparatori di tali capolavori d'ingegneria, e non venire a dirmi, come fanno in molti, che hanno una Contax, o Leica, da 30 anni e mai problemi, poi scopri che sono in una teca o scattano 4 rulli l'anno, ho una F2 che ha superato i 200 mila scatti e mai aperta, stesso discorso per le pro Canon FD.

No, no, non ti vengo a dire niente, non ho Leica e conosco appena la Contax RTS per averci scattato un po' con quella di mia moglie.
Non volevo mettere in dubbio le tue conoscenze ed esperienze e non do giudizi di merito perché non ho competenze o dati oggettivi, ma affermare che le reflex teutoniche erano costruttivamente inferiori alla concorrenza giapponese ha un senso, non lo ha se si dice che in assoluto tutte le reflex Contax e Leica sono sempre state inferiori a quelle giapponesi perché non può essere definito un termine di paragone oggettivo ma solo soggettivo (ad esempio, sono meccanicamente inferiori ma esteticamente superiori). E' solo una questione semantica

Riguardo al calamaio ed al computer, secondo te, la Divina Commedia, sarebbe venuta meglio col primo o col secondo?

Sarebbe venuta diversa.
.. migliore, peggiore, inferiore, superiore... Perdonami, colpa mia, ma sono allergico alle semplificazioni, ammazzano l'entropia delle idee e del pensiero, e quando le vedo rivelate dal linguaggio mi scatta un riflesso condizionato. Scusami ancora (e lo dico sinceramente).

Le idee legate all'arte sono svincolate dai mezzi di produzione

Non nell'istante in cui gli si vuole dare una forma.
E' il motivo per cui la forma è, per un certo senso, superiore al contenuto, dato che può esistere forma senza contenuto ma non contenuto senza forma; giusto per dare un po' di dignità alle mie indecenze fotografiche, purché formalmente ineccepibili

condivido al 99% tutto ciò che hai scritto... ;)
l'1% che non condivido riguarda alla prima risposta che mi hai dato, che una Hasselblad non migliora la qualità di una foto rispetto una Zenza Bronica etc. etc..
Ovviamente questo non lo penso e non l'ho mai pensato, anzi... Ma mi piace come macchina, io sinceramente ne ho sentito parlare sempre bene e quando verrà il momento di acquistarne una medio formato avrei veramente dei momenti "stand by"
giustamente potrebbe andarmi bene anche una Zenza Bronica o una Mamiya o boo..
Devo partire dalle cose certe che vorrei: affidabilità meccanica a lunghissima scadenza, una vasta gamma di accessori comprese le ottiche e il formato che m'interessa é il 6x9.
Queste le principali e fondamentali cose, da qui posso stilare una lista delle macchine che ne rientrano..
anch'io credo che una macchina é sempre la macchina e la foto la fa chi sta dietro la macchina (grazie anche alla macchina! )
x il 6x9 ho trovato una Horsemann

Tra i miei fotografati preferiti c'è Tony Vaccaro, trovo bellissima una sua foto "requiem per il soldato Tannenbaum", scattata con una Argus, sviluppata, di notte all'aperto, in un elmetto, sono certo che nemmeno con M9, io o chiunque altro, sarebbe riuscito ad ottenere gli stessi risultati.

Sono perfettamente d'accordo con te, come anche è il motivo per cui di tutte le fotografie della bandiera che sventolò sul monte Suribachi, una e una sola ha avuto la potenza espressiva per diventare un'icona assoluta.
Ritornando in topic, spero:
"Of course, there will always be those who look only at technique, who ask 'how', while others of a more curious nature will ask 'why'. Personally, I have always preferred inspiration to information"
Man Ray
e ogniuno scatti con quello che vuole

mi linkate queste foto di tony vaccaro? Non sono riuscito a trovarle su google e mi avete incuriosito

PrimitiveStyle ha scritto:http://www.nadir.it/recensioni/VACCARO/Tony-Vaccaro.htm

tenchiù

vngncl61 ha scritto: Cominciate a farmi preoccupare , Doisneau, Vaccaro, con W. E. Smith come siete messi?
Vaccaro è uno dei più grandi fotoreporter del '900, di solito parlando di fotografi di guerra si pensa sempre, e solo, a Robert Capa, che è stato grandissimo, ma Vaccaro non gli è stato da meno, con una differenza fondamentale, Capa era un fotografo accreditato, al seguito dell'esercito USA, Vaccaro un fante, che fotografava con un'attrezzatura amatoriale, e che doveva prima di tutto pensare a salvare la pelle, e, purtroppo, a toglierla agli altri.
Nonostante questo, anzi forse proprio grazie a questo, è riuscito a raccontare la guerra in maniera nuda e cruda, senza rappresentare mai "eroi", ma uomini,con un profondo rispetto verso il "nemico", che era un soldato, come lui, con "lo stesso pessimo umore, ma la divisa di un altro colore"

considera che io non ho mai letto un manuale di fotografia (anche se voglio farlo presto), tutto quello che so l'ho imparato dal web...

Io uso MInolta ( e mi ci trovo benissimo, quando passero' al digitale prendero' Sony così riutilizzo gli obbiettivi), pero' ho anche yashica e altre marche meno 'famose'...