mezzostop ha scritto:Zenit photosniper ha scritto:Domanda fin troppo generica poiché non ci hai specificato che tipo di scene andrai a fotografare e con quali condizioni di luce.
hai ragione scusami ...
devo riprendere i miei nipoti sul molo di Cesenatico,
pomeriggio, sole basso alle spalle,
davanti all'obiettivo cielo, mare, la fine del molo e due ragazzini,
devo poi stampare 3 o 4 delle migliori 24x30.
il cavalletto è sicuro,
le lenti di qualità ci sono,
i diaframmi chiusi ... anche ma non sempre ;)
comunque grazie per le info che mi hai già dato.
Leggendo che sei alle prime armi, per quanto in questo campo anche dopo 10 anni di fotografia analogica si è alle prime armi
mi permetto di darti qualche spunto di riflessione in più:
- prefigurati la scena che andrai a fotografare: in questo caso pomeriggio e sole basso alle spalle nel mese di ottobre al nord Italia mi fanno pensare a scene con contrasto basso, facilmente gestibile ma con luce piuttosto scarsa (troppa luce finirebbe per accecare i ragazzi ed impedire qualsiasi scatto decente causa smorfie). Per tale motivo devi trovare il giusto compromesso tra qualità e velocità. Escluderei pertanto la Panf50 per paura possa rivelarsi troppo poco sensibile, anche se per ritratti ipotizzo userai diaframmi mediamente aperti (da f5.6 in giù).
-Esclusa tale scelta ti restano due strade: utilizzare una pellicola iso 100 possibilmente tabulare se pretendi una grana quasi assente anche in caso di ingrandimenti oppure sottoesporre una iso 400 a 200 e regolarti con lo sviluppo di conseguenza (anche qui è consigliabile una tabulare per i motivi di cui sopra).
-Puoi anche usare una pellicola B/N da sviluppare con procedimento c41 proprio di quelle a colori. Ma a patto di portarle da chi le sviluppa curandone i passaggi altrimenti hai buttato soldi.
-Un ulteriore fattore da considerare concerne la scelta dell'ottica che vorrai utilizzare: focali sino al 50mm ti consentono tempi di scatto piuttosto lenti (1/50 o anche 1/30 in casi limite) senza rischiare di trovarti micro mosso (vanificando qualsiasi pregio della pellicola lenta). Ottiche invece generalmente utilizzate per ritratto come il 90 o il 135mm ti costringerebbero invece nell'utilizzo di tempi più veloci (1/125 come valore minimo nel secondo caso) e quindi comporterebbero necessariamente pellicole più sensibili.
- Per quanto concerne il rivelatore ho sempre preferito eliminare tale variabile affidandomi esclusivamente (salvo casi particolari come per le pellicole Adox CMS) all'Ars-Imago FD. Tale rivelatore mi consente ottimi risultati tanto con pellicole lente come la Panf50 quanto in situazioni opposte come foto durante concerti con la Delta 3200. I tempi consigliati sono inoltre affidabili e ti consentono sempre di ottenere un buon risultato che poi andrai ad affinare con il tempo e l'esperienza apponendo piccole variazioni di tempo o di diluizioni.
Facendo questa premessa, volendo ottenere il massimo del risultato mi orienterei al tuo posto sulla Fujifilm Neopan Acros 100. Nitidezza superiore alle iso 50 classiche e meravigliosa resa in stampa. Ancora si trovano, costa un po' ma per progetti mirati vale tutti quei soldi. Come ottica io utilizzo prevalentemente il 35mm. Per ritratti adoro la resa del mio 135mm che qui però escluderei.