Analogica.it

Buongiorno a tutti,
vorrei costruirmi un bromografo, o comunque la cosa più vicina possibile, perché sono tentato dalla cianotipia e dalle tecniche antiche.
Ho trovato un solo thread nel forum, ma risalente al 2017 e con link purtroppo non più attivi. In rete si trovano diversi tutorial alcuni anche ben fatti, ma anche questi puttosto risalenti. Il dubbio che non riesco a dissipare è quale sia la soluzione migliore come rapporto prestazioni/prezzo tra i tubi fluorescenti e i LED UV, anche in relazione allo spettro di emissione più adeguato, che mi pare aver capito sia tra i 395 e i 450 nm. Vorrei sapere se qualcuno di voi ha già sperimentato i LED e in caso se può indicarmi il modello usato. Non sono esperto di elettronica ma so costruire una lampada senza dare fuoco a casa. Apprezzerò i consigli che potrete darmi. Grazie!
Marco Bellucci

il problema dei led, per costruire una ampia superficie illuminata, come quella di un bromografo è l'uniformità di illuminazione, i led UV si trovano di tipo SMD da 1 o 3W, per coprire per esempio un 13x18, ne potesti utilizzare 63 (che sono tantissimi e generano una quantità di luce esagerata) disposti in un array 7x9 però l'effetto punteggiatura rimane, indipendentemente da come li schermi.

Io ti consiglio di cercare un bromografo usato su Ebay, qui in Germania ce ne sono sempre molti. Puoi cercare "uv belichtungsgerät"

Grazie ad entrambi per le indicazioni. Quello dell'effetto punteggiato è un problema che non avevo considerato, non avendone trovato traccia negli articoli e tutorial, ma sono certo che è un riscontro dovuto all'esperienza, te ne sono molto grato. E forse il fatto di non trovare esemplari a LED se non DIY potrebbe essere indicativo che la sorgente a fluorescenza rimane più affidabile. Per quanto riguarda l'acquisto di un modello su ebay, anche se sono certo che abbia prestazioni qualitativamente ineccepibili, devo ancora fare un confronto costi/benefici rispetto al progetto autocostruito, dopodiché deciderò.
In ogni caso vi ringrazio ancora per i suggerimenti.

C'è qualche controindicazione ad inserire una lampada UV in un ingranditore convenzionale?
Immagino che i raggi UV saranno in buona parte assorbiti dai vetri di condensatore e obiettivo ma qualcosa penso passerà...

E' stata costruita una testa a condensatori con lampada a scarica UV per il Durst 1840 per stampare ingrandendo su carta al cloruro e per tecniche antiche ma i condensatori e l'ottica sono stati costruiti ad hoc in quarzo, dato che il vetro ottico non è trasparente agli uv, il costo era di decine di migliaia di euro ed era un aggeggio pericoloso, dovevi schermarti pelle ed occhi durante l'esposizione e non sso come si faceva a mettere a fuoco.
Gli UV sono pericolosi, io eviterei di infilare un led uv in un ingranditore, dato anche che non passerebbe niente .

Mi sento chiamato in causa perchè il bromografo lo uso per fare i circuiti stampati elettronici

Come lampede UV uso dei tubi al neon che trovo su epm.it, non so se sono adatti al tuo scopo, sono Philips Actinic BL 8W e sono lunghi 20cm.

luix ha scritto: ↑

04/09/2020, 12:24

Mi sento chiamato in causa perchè il bromografo lo uso per fare i circuiti stampati elettronici

Come lampede UV uso dei tubi al neon che trovo su epm.it, non so se sono adatti al tuo scopo, sono Philips Actinic BL 8W e sono lunghi 20cm.

Credo questo sia quello che aveva indotto @marchino a pensare alla realizzazione a LED, infatti la rete è piena di progetti DIY di bromografi a LED per l'incisione di circuiti stampati è ovvio che per questo utilizzo l'uniformità di illuminazione è meno critica infatti lo stampato è come se fosse una foto con solo due toni, il bianco e il nero.

graic ha scritto: ↑

04/09/2020, 12:31

Credo questo sia quello che aveva indotto @marchino a pensare alla realizzazione a LED, infatti la rete è piena di progetti DIY di bromografi a LED per l'incisione di circuiti stampati è ovvio che per questo utilizzo l'uniformità di illuminazione è meno critica infatti lo stampato è come se fosse una foto con solo due toni, il bianco e il nero.

I tubi spaziati a dovere hanno una illuminazione uniforme, in questo modo riesco a stampare dei dettagli da un decimo di millimetro (quando il photoresist è anche lui uniforme).

Volendo si possono provare le barre LED degli attuali TV, sono provviste di lenti appositamente concepite per "spalmare" la luce sulla superficie piana, non so se emettono raggi UV ma visto il colore non mi stupirebbe, nel TV la luce viene ulteriormente filtrata da dei pannelli opachi (che ho usato per fare dei diffusori artigianali per flash )
Se si ha tempo e un alimentatore che tiri fuori una cinquantina di volt DC si può provare a fare una fotoincisione, come è fatto un bromografo fotografico?

Ricordo che qualcuno usava una normalissima circolina al neon per fare le fotoincisioni di circuiti elettronici perchè un minimo di radiazione UV comunque la emettono, nel mio bromografo con i neon Philips suddetti il tempo di incisione è di 1'20" mentre con la circolina al neon ci voleva un quarto d'ora!

Questo è a led e, vsito il marchio, dovrebbe essere pensato specificatamente per la fotografia