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Quando capito in questa rubrica speranzoso di novità resto immancabilmente deluso.
Come mai su analogica si è così restii a far conoscere il proprio lavoro? È timore per le stroncature? È al contrario la scarsa partecipazione (alcuni post restano senza risposta)? Gli analogici italiani sono timidi? Tutti professionisti con problemi di copyright? Pigrizia?
Mah... dubbi amletici
Per non andare fuori tema allego un mio scatto fatto durante una traversata del deserto tunisino al confine con la Libia quando queste gite erano meno "perigliose". Fu utilizzata una Nikon ftn2 con un 20 mm.
edit: scusate la scansione storta. Girate un po' il telefono o il monitor o la testa...
Ultima modifica di darkrat il 11/01/2017, 21:46, modificato 3 volte in totale.
ciao Dark, parlando per me... quello che temo non sono le stroncature ma quelli che non le accettano.... piuttosto che prendere certe penose derive "complimentose" come accade su alcuni famosi forum e social meglio che rimanga la desolazione
Riguardo alla foto, la centralità del soggetto e dell'orizzonte sulle prime non mi ha esaltato.... ma con una bella vignettatura che conduca lo sguardo al centro probabilmente cambia faccia...e togli quel pelo che non si può vedere
Come detto prima che il forum cancellasse gli ultimi commenti,secondo me una foto analogica non la si può giudicare attraverso un monitor.
Secondo me tutto qui
Giudicare la singola foto è difficile perché è complicato capire l'idea sta dietro la foto, per cui ci si limita all'aspetto tecnico, difficile da valutare a monitor. Molto più interessante sarebbe se vengono postate una serie di foto. In questo modo prende forma l'idea dell'autore e si sposta l'attenzione dall'aspetto tecnico a quello "creativo "
Più ci penso e più credo che non a caso il titolo sia "racconta uno scatto". Non è un'esibizione di bravura o una gogna, è la condivisione di un'esperienza legata ad uno scatto, il contesto, la storia intima, il lirismo. Poi chi vuole giudicare o farsi giudicare basta che lo dica nelle premesse.
Non è tanto il fatto di farsi giudicare ne tantomeno un'esibizione di bravura. Credo solo, parere personale, che è molto difficile giudicare il lirismo, l'atmosfera con un solo scatto. Ad esempio, riguardo la tua foto nel deserto, con un unico scatto non si riesce a capire quanto grande è il deserto, quanto desolato possa essere oppure no, e molteplici altri aspetti che ognuno deve "inventarsi " proprio perché non sono rappresentabili tutti in una sola foto. Comunque secondo me, sono solo visioni diverse di intendere la fotografia.
"Racconta uno scatto" -> il fotografo dovrebbe parlare della sua foto...quindi ti chiedo cosa vorresti raccontare con questa?
Nello specifico così com'è a me non "racconta" granchè...non racconta perchè la composizione è debolissima
Cosa diversa se la piccola carovana fosse spostata molto più a destra con tutta l'ombra ben presente
foto apprendista ha scritto:una foto analogica non la si può giudicare attraverso un monitor
no se la si vuole intendere in termini di sviluppo e stampa...si se si vuole discutere del suo contenuto che resta sempre indipendente dal medium
Racconta un tuo scatto, le scelte prese, l'inquadratura, il soggetto, la tecnica di sviluppo e la metodologia di stampa
Secondo me potrebbe essere più articolato di quanto sembri, si potrebbe partire da una foto del negativo, descrivere lo sviluppo e le scelte in base al contrasto e/o sistema zonale, una descrizione del soggetto e infine la stampa finale, magari corredata da qualche altra stampa di lavoro. Così più che postare una foto e aspettarsi dei commenti e suggerimenti (con il rischio di trovarsi inondati da "mi piace. Punto" ) si partirebbe da una autocritica sul proprio operato, motivandone le scelte. Inoltre si sposterebbe l'attenzione sul metodo più che sul risultato.
Quasi quasi ci provo e vediamo che succede...
In ogni caso il confronto " stampe alla mano " é un'altra cosa. In questo però il forum potrebbe essere d'aiuto, come scriveva qualcuno prima del rollback, veicolando le richieste di formazione di gruppi locali o come scriveva Silverprint promuovendo eventi come la review di stampe e negativi.
Forse non avrei dovuto aggiungere lo scatto del deserto perchè distrae dal proposito originale del post, ossia comprendere il motivo della scarsa partecipazione a questa rubrica.
Anche Fabrizio mi ha frainteso: a nessuno ho chiesto di giudicare il lirismo, l'atmosfera ecc. L'accento non è sul giudizio degli altri ma sul racconto del fotografo; il titolo è "RACCONTA UNO SCATTO" non "GIUDICA UNO SCATTO".
Come qualcuno aveva già scritto, la descrizione della rubrica recita: "Racconta un tuo scatto, le scelte prese, l'inquadratura, il soggetto, la tecnica di sviluppo e la metodologia di stampa... "
Comunque, visto lo spirito delle risposte, forse comincio a intuire il motivo della scarsa partecipazione...
Posto che non leggo il tuo racconto dello scatto (ma forse sarà stato ingoiato dal buco nel DB), concordo sul resto.
Personalmente, le pochissime foto che ho pubblicato qui sono state abbastanza massacrate. Ciò sicuramente mi ha spinto a interrogarmi e migliorare, ma ha sortito l'effetto che qui una foto non la posto più, anche se la ritenessi valida e avesse dietro una lunga storia da esser raccontata.
Ora, c'è chi ha i suoi metodi, chi lancia ami, chi dà testate (metaforiche), chi fa sbattere davanti a un muro, chi fa approfondite pulci a tutto..., sicuramente a fin di bene, forti di una passione pluriennale e di una tecnica raffinata o di convinzioni dell'ultim'ora; ciò che poco spesso viene preso in considerazione, penso, è l'effetto provocato, sul ragazzo che pratica da pochi mesi così come sul veterano, che può essere anche abbastanza destabilizzante.
Il forum deve essere "ortodosso"? Sì, certo. Assolutamente.
Il forum deve diventare una mera gallery per spararsi la posa? Assolutamente no.
Bisogna incensare e far illudere chi abbia ancora poco "manico" e/o "animo"? No, ci mancherebbe.
Bisognerebbe, per il bene dell' "ecosistema", che una volta ogni tanto si resista a tirar fuori i propri leitmotiv, calmierare i toni e tenere un po' imbrigliato il proprio "modus forumandi"? Sì, questo sinceramente forse sì.