Analogica.it

Noi ci "sbattiamo" tanto (giustamente) per tirare fori il meglio da negativi e stampe..... prendiamo in considerazione milioni di parametri quali/quantitativi che possono influire sul risultato finale e poi oggi..... mi va a capitare sott'occhio questo: https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/ ... e=588B9222

La necessità evidentemente, aguzza l'ingegno....

E proprio nel "primo" giorno di lavoro nella mia camera oscura (non ne ho mai avuta una mia ed erano 30 anni che non stampavo.....)

Vabbè, ovviamente era solo per farsi due risate.... ;)

si ma con il cesso europeo non si puo' fare!!

Pero' il posto "potrebbe" essere assai appropriato...

Ma... Ci sono gabinetti che si tappano? E il lavaggio archivial, in quel caso, contiene anche antibiotici?

Voi vi scherzate, ma quando stampavo in bagno, non il water, ma il bidet sì, riempito d'acqua e con un filo di acqua corrente accesa era perfetto per lavare le stampe su politenata.

A bene!...
Stavo giusto pensando dove farmi una camera oscura, ma evidentemente mi faccio troppi problemi.... ;)

Tomash ha scritto:Voi vi scherzate, ma quando stampavo in bagno, non il water, ma il bidet sì, riempito d'acqua e con un filo di acqua corrente accesa era perfetto per lavare le stampe su politenata.

Ottimo accorgimento, ma usabile solo in Italia, questi altri zozzoni di europei non se lo lavano!

Vero: il bidet è una lavatrice per stampe (quasi) professionale, quantomeno entro i limiti del formato di stampe che si mette a lavare.

Quand'ero in Collegio, a Venezia, nei primi anni '70, un mio compagno di classe ebbe l'autorizzazione a metter su una camera oscura: la lavatrice per le stampe, fu una enorme vasca di lavaggio in acciaio, per patate e verdura con immissione dell'acqua perimetrale, dal bordo superiore; lo scarico avveniva in un piatto-doccia, attraverso uno sfioratore. Funzionava benissimo e dopo una quarantina d'anni abbondante, le stampe lavate in quel trabiccolo, sono ancora perfette, senza segni di cattivo lavaggio.

Il principio idraulico era lo stesso del bidet, solo che aveva le dimensioni adatte all'igiene intima di un tirannosauro...

E.L.

e i o che pensavo di essere un genio ad aver pensato al bidet!!

Eh, come diceva Padre Jorge nel Nome della Rosa, la storia è una continua ricapitolazione!

A presto,

E.L.