ritorno al 6x6 da Hasselblad CM a Kiev 60
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Re: ritorno al 6x6 da Hasselblad CM a Kiev 60
In quest'ottica hai fatto sicuramente la scelta giusta e di certo avrai soddisfazioni.alessandro7 ha scritto:E si Fotoloco, perche altrimenti? Il corredo Hasselblad che a quel tempo pareva essere senza rivali per qualita' era stato una scelta consentita dall'essere io a quel tempo un giovane senza impegni di famiglia , quindi con disponibilita' superiori . Ora la situazione e' assai diversa non sono piu libero di disporre come meglio credo . Da questo nuovo scenario piu che altro e' derivata la scelta di quella macchina piu modesta per definizione ma (si spera )capace, e cio secondo molti, di dare parecchie soddisfazioni.
Il mio discorso era riferito ai risultati "paragonabili" , io non ricercherei paragoni con il massimo o quasi della categoria ma cercherei di tirare fuori il meglio da ciò che ho a disposizione.
Se sei l’allenatore di una squadra che lotta per non retrocedere, cerchi di tirare fuori il meglio dalla tua squadra per raggiungere i tuoi obiettivi ma non fai paragoni col Real Madrid, così facendo ci sta anche che il Real Madrid lo batti, è già successo.
Re: ritorno al 6x6 da Hasselblad CM a Kiev 60
Ciao Alessandro sarei curioso di sapere a quanto corrisponderebbe ora in euro un corredo hasselblad comprato all'epoca negli anni '75 '80, ti ricordi?alessandro7 ha scritto: Il corredo Hasselblad che a quel tempo pareva essere senza rivali per qualita' era stato una scelta consentita dall'essere io a quel tempo un giovane senza impegni di famiglia , quindi con disponibilita' superiori .
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Re: ritorno al 6x6 da Hasselblad CM a Kiev 60
Le discussioni che coinvolgono le fotocamere Est/Ovest dei tempi della c.d. Guerra Fredda vanno spesso assai vicino a ciò che il sangue freddo dei capi dei due "blocchi" riuscì ad evitare: la Guerra "Calda".
Ma ciò mette un po' di pepe in giornate altrimenti freddine ed uggiose.
Intanto, anch'io ho preparato una bella coppa di popcorn fatto in casa.
E.L.
P.S.: sono il primo a riconoscere che la Hasselblad fu la migliore 6x6 modulare del suo tempo (senza volermi attirare le ire dei sostenitori della Rollei SL-66; della Zenza, della Mamiya & Co.)...
Ma ciò mette un po' di pepe in giornate altrimenti freddine ed uggiose.
Intanto, anch'io ho preparato una bella coppa di popcorn fatto in casa.
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P.S.: sono il primo a riconoscere che la Hasselblad fu la migliore 6x6 modulare del suo tempo (senza volermi attirare le ire dei sostenitori della Rollei SL-66; della Zenza, della Mamiya & Co.)...
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Re: ritorno al 6x6 da Hasselblad CM a Kiev 60
a Pacher,
ricordo un po', non tutto però ma potrebbe essere indicativo .
Avevo alla fine : un corpo Hass. CM preso nuovo e mi pare fosse costato L. 1000000
un dorso da 12 preso nuovo mi pare L 300000
un obiettivo 80 mm usato ma come nuovo di cui non ricordo il prezzo
un obiettivo 150 mm preso usatissimo ma di ottima resa L 350000
un obiettivo da 50 mm come nuovo di cui anche non ricordo bene il prezzo
una testa prismatica L 300000
un esposimetro Gossen F che chissa perché mi pare costasse L 600000
ma ricordo bene che quando misi in vendita presso un negozio fotografico di fiducia il tutto, verso il 1991 e si trovava circa nello stato in cui lo avevo preso con alcune garanzie ancora da spedire ci ricavai L 4500000
ricordo un po', non tutto però ma potrebbe essere indicativo .
Avevo alla fine : un corpo Hass. CM preso nuovo e mi pare fosse costato L. 1000000
un dorso da 12 preso nuovo mi pare L 300000
un obiettivo 80 mm usato ma come nuovo di cui non ricordo il prezzo
un obiettivo 150 mm preso usatissimo ma di ottima resa L 350000
un obiettivo da 50 mm come nuovo di cui anche non ricordo bene il prezzo
una testa prismatica L 300000
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Re: ritorno al 6x6 da Hasselblad CM a Kiev 60
Ciao Alessandro, prima o poi a tutti gli hobbysti o praticanti sportivi scatta la sindrome dell'attrezzatura inadeguata.... non riesco a migliorarmi sulle salite perchè la bici non ha i mozzi in carbonio.... non mi riesce l'arpeggio di Stairway to Heaven perchè non ho una chitarra Taylor in massello... compro quella e forse sarebbe stato meglio una Martin... non mi riescono le foto perchè ho solo 16megapixel e forse dovrei passare al full-frame.... compro la full-frame e vedo un professionista che usa la Pentax 645D...
Anche tra noi poveri analogisti nelle profondità del nostro inconscio si annida questo pericolosissimo tarlo.... quante volte ai possessori di comuni Nikon-Pentax-Olympus non è venuto il vogliono di Leica.... quante volte ai possessori di Leica non è venuto il voglino del formato 6x6... e allora provo per iniziare con un'economica Rolleicord o Yashica Mat124g, però mi convinco che le mie foto verrebbero meglio con una Rolleiflex... ma quale? quella con il Planar 3.5 o Planar 2.8? Nel dubbio meglio comprarle tutte e due... e molti frequentatori di Analogica.it le hanno tutte e due, beati loro!!!
Come ho curato questa sindrome: frequentando amici, hobbysti, circoli fotografici, osservando, confrontando e provando a migliorare la propria tecnica.
Hasselblad è sicuramente il top, utilizzata dai migliori professionisti internazionali ed è decisamente migliore della tua Kiev60, però... però... sei un professionista? fino a quale formato stampi? partecipi a mostre nazionali e/o internazionali?
Io non lo so, ma posso rispondere per te. Non sei un professionista, stampi al massimo su carta 30x40, non partecipi a mostre. Ecco, in queste condizioni la Kiev funziona benissimo e ti permette di divertirti moltissimo con questo meraviglioso hobby, ed è la cosa più importante!!!
Se hai un buon occhio fotografico, esponi correttamente, sviluppi senza fare strafalcioni, avrai modo di tenere inzuppate le mani nelle bacinelle e stampare dei meravigliosi 30x30 senza che nessuno si domanderà o riuscirà a capire se escono da Kiev/Mamiya/Rollei/Hasselbad
Nella mia piccola esprerienza, il più bel lavoro fotografico amatoriale che ho visto di persona lo ha realizzato un mio amico che per lavoro è stato 6 mesi in Norvegia e Islanda. Bellissime foto con TRI-X, politenata Ilford e una Mamiya C330 da 200 eur.
Io ho iniziato e mi sono divertito tantissimo con una Rolleicord e facendo tutti i mesi un po' di sacrifici economici negli anni sono riuscito a comprare una Hasselblad 500C con 80mm e 150mm; oggi i prezzi delle Hasselblad sono abbordabili, se rinunci a qualche serata pizza+cinema salta tranquillamente fuori un ottimo corredo Mamiya C330.
Anche tra noi poveri analogisti nelle profondità del nostro inconscio si annida questo pericolosissimo tarlo.... quante volte ai possessori di comuni Nikon-Pentax-Olympus non è venuto il vogliono di Leica.... quante volte ai possessori di Leica non è venuto il voglino del formato 6x6... e allora provo per iniziare con un'economica Rolleicord o Yashica Mat124g, però mi convinco che le mie foto verrebbero meglio con una Rolleiflex... ma quale? quella con il Planar 3.5 o Planar 2.8? Nel dubbio meglio comprarle tutte e due... e molti frequentatori di Analogica.it le hanno tutte e due, beati loro!!!
Come ho curato questa sindrome: frequentando amici, hobbysti, circoli fotografici, osservando, confrontando e provando a migliorare la propria tecnica.
Hasselblad è sicuramente il top, utilizzata dai migliori professionisti internazionali ed è decisamente migliore della tua Kiev60, però... però... sei un professionista? fino a quale formato stampi? partecipi a mostre nazionali e/o internazionali?
Io non lo so, ma posso rispondere per te. Non sei un professionista, stampi al massimo su carta 30x40, non partecipi a mostre. Ecco, in queste condizioni la Kiev funziona benissimo e ti permette di divertirti moltissimo con questo meraviglioso hobby, ed è la cosa più importante!!!
Se hai un buon occhio fotografico, esponi correttamente, sviluppi senza fare strafalcioni, avrai modo di tenere inzuppate le mani nelle bacinelle e stampare dei meravigliosi 30x30 senza che nessuno si domanderà o riuscirà a capire se escono da Kiev/Mamiya/Rollei/Hasselbad
Nella mia piccola esprerienza, il più bel lavoro fotografico amatoriale che ho visto di persona lo ha realizzato un mio amico che per lavoro è stato 6 mesi in Norvegia e Islanda. Bellissime foto con TRI-X, politenata Ilford e una Mamiya C330 da 200 eur.
Io ho iniziato e mi sono divertito tantissimo con una Rolleicord e facendo tutti i mesi un po' di sacrifici economici negli anni sono riuscito a comprare una Hasselblad 500C con 80mm e 150mm; oggi i prezzi delle Hasselblad sono abbordabili, se rinunci a qualche serata pizza+cinema salta tranquillamente fuori un ottimo corredo Mamiya C330.
Re: ritorno al 6x6 da Hasselblad CM a Kiev 60
Ieri da Foto Orlando a Montecchio è andata via una 500C/M con magazzino a 90 euro, un mese fa una 500 ELX a 40, meno di così...
Ha dei 150 a prezzi variabili dai 150 ai 270...
Ha dei 150 a prezzi variabili dai 150 ai 270...
Re: ritorno al 6x6 da Hasselblad CM a Kiev 60
GIUSTO non bisogna continuare a farsi seghe mentali circa la propri atrezzatura!Se la K60 funziona correttamente puoi ottenere foto ottime,certo la Mamiya C come ho già detto varie volte è ottima era cque una macchina professionale la cui resa per un uso amatoriale non ha nulla da invidiare ai vari Zeiss.
- alessandro7
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- Iscritto il: 04/09/2014, 14:10
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Re: ritorno al 6x6 da Hasselblad CM a Kiev 60
Rugge#55,
di quale Montecchio si tratta ? E il negozio? Se è quello che dico io potrei farci qualche visita .
Grazie in anticipo.
di quale Montecchio si tratta ? E il negozio? Se è quello che dico io potrei farci qualche visita .
Grazie in anticipo.
Re: ritorno al 6x6 da Hasselblad CM a Kiev 60
Foto Orlando sito
Via Antonio Reverberi, 32
42027 Montecchio Emilia
(Reggio Emilia)
Per quanto riguarda i prezzi, per essere un negozio fisico, non sono malvagi.
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Per quanto riguarda i prezzi, per essere un negozio fisico, non sono malvagi.
Francesco
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