Analogica.it

Gianni_66 ha scritto: ↑

17/06/2022, 13:50

Io non uso mai faccine che ridono, ho sempre la faccia seria quando lavoro...

(No, la verità è che non le so usare, vabbè, ma non lo dire in giro! Comunque scherzavo anch'io, quello che volevo dire è che quando smetto di lavorare non voglio avere piuniente a che fare con tutto ciò che mi ricorda l'ufficio, e la fotografia digitale e una di queste cose!)

La pensiamo uguale.



Solo che qui, con la qualità, ci litigo tutti i giorni, quindi W il D76, il pyro, l'argento, e le luci rosse.

chromemax ha scritto: ↑

17/06/2022, 12:49

Benvenuto e... a Zurigo c'è Ars-Imago, non hai scuse per non sviluppare e stampare da te ;)

È proprio così che mi è riesplosa la passione, con una visita casuale ad Ars Imago! Mi sono ritrovato dopo quasi 30 anni a frugare tra pacchi di pellicole, confezioni di carta, bottiglie di chimici, vaschette, pinzette, tank... e BOOOM! Mi si è accesa la lampadina, e mi sono detto... perchè no?

La fotocamera però l'ho presa da Camera Store, un altro negozietto di fotografia vintage, molto più fornito di materiale usato.

Benvenuto anche da parte mia.

La Svizzera, di cui è originaria mia moglie, è diventata un po' la mia seconda patria, anche se viviamo in Italia.

Lei, ticinese, studiò tra Zurigo, Neuchatel e La Chaux-des-Fonds e si stabilì a Losanna dopo il diploma. Frequentare il Cantone di Vaud, anni fa, provocò in me il "pallino" per le fotocamere Alpa (come se non bastasse il resto).

Zurigo è una città notevole, dove però non ricordo negozi che trattassero collectibles fotografici o comunque fotocamere vintage da uso.

Anch'io non uso mai le faccine.

Al piacere di leggerti in queste stanze,

Enzo (E.L.)

Ciao Enzo, io vivo a Zurigo dal 2010, dopo aver vissuto a Bari i primi 28 anni della mia vita e i 16 successivi a Roma, e in ognuna delle mie tre patrie ho avuto negozi di fotografia da visitare e saccheggiare periodicamente. Qui in realtà la passione per la fotografia mi era molto scemata, vuoi perché la prima cosa che ho fatto quando mi sono trasferito è stato regalarmi la prima reflex digitale (Nikon D7000), che non mi hai mai davvero preso, vuoi perché nel frattempo ho riscoperto altre passioni sopite. Mi è riesplosa molto di recente, come già detto, grazie a una visita da Ars & Imago, a seguito della segnalazione di un amico.

Questo negozio, dalle parti di Hauptbahnhof, è un vero e proprio impero della fotografia analogica, non c’è niente di digitale, ed è dedicato soprattutto al materiale sensibile e all’attrezzatura di sviluppo e stampa amatoriale.

Poi ho scoperto un altro bel negozietto, dalle parti della Kunstahaus, dove ho comprato la fotocamere e tre ottiche (Nikon FM, poi cambiata con una FE2, Nikkor 35 f/2, 105 f/2.5, 35-105 f/3.5-4.5). Si chiama Camera Store, e non gli daresti due lire, perché in realtà è una minuscola cartoleria, ma con un’intera parete piena di scaffali di fotocamere e ottiche usate, sia a pellicola che digitali, e laboratorio di sviluppo e fotoriparatore nel retro. Ma la cosa più bella è uno scantinato, accessibile al pubblico, che nasconde tesori inimmaginabili: decine di cassettoni strapieni di ogni sorta di accessori usati, tra i quali ho trovato i filtri b/n che cercavo invano online.

Insomma, se capiti a Zurigo una prossima volta facci un salto, non te ne pentirai!