Analogica.it

ciao, di questa pellicola se ne parla poco e male, e non capisco perche
l'ho vista in un negozio e ho voluto provarne un rullo(pagata come l'oro) ho scattato con luce facile e morbida, a sensibilita nominale, sviluppato in hc 110 B con tempo da bugiardino+30sec.

il risultato non mi e' dispiaciuto affatto, la grana e' veramente poca, l sfumature ottime, anche il dettaglio buono... unico difetto il supporto si arriccia spaventosamente!

qualcuno la usa?

l'ho usata una volta sola, e non so se è stato un caso (la mia Zenza SQ-A non è proprio messa benissimo) ma si è incastrata nel dorso, dovevo faticare non poco per farla avanzare e ad un certo punto mi sono trovato costretto ad aprire il dorso (al buio di uno zaino), e ovviamente mi si sono velate le foto (ma tanto le altre erano tutte sovrapposte...)

ora, non so se questo è dovuto al fatto che il supporto della pellicola è più spesso del normale...

ora non ne sono strasicuro dovrei andare a riprendere in mano i negativi..... ma mi sembra che fosse particolarmente sottile!! che le abbiano modificate in seguito a problemi del genere?

Ciao, io la uso spesso, sia in 135 che 120, sviluppata sia in XTOL che in sviluppo fd ars-imago, non la trovo male direi che come resa si avvicina alla HP5 ilford, poi dipende sempre da come la esponi e sviluppi. Per me è valida ed ha un ottimo rapporto qualità prezzo.

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adrian ha scritto:unico difetto il supporto si arriccia spaventosamente!

esatto...ma non è un difetto da poco (almeno per me)

berta80 ha scritto:direi che come resa si avvicina alla HP5 ilford

mmmm...forse se glielo scrivi sopra
scherzi a parte la HP5 è la pellicola su cui ho fatto i tests e quindi quella che uso mggiormente...però, come scritto per l'appunto sopra, ha quella per me non indifferente caratteristica che resta bella piana e ha un supporto più sottile rispetto alla Rollei

In effetti non ho mai fatto test di alcun tipo le mie sono solo delle semplici impressioni d'uso, in un recente viaggio mi sono portato dei rulli 120 sia di rpx400 che di HP5 e le ho esposte entrambe allo stesso modo, ossia a 200 Iso per le ombre, poi tenendone conto in sviluppo con XTOL. Osservando le stampe di scene con contrasti simili riprese con le due pellicole non si notano a mio avviso grandi differenze. Per il discorso supporto io le tengo appese in armadio per un bel pò ad asciugare con un peso sotto e grandi problemi di arricciamento non li ho mai avuti :-)

Io ho usato in tempi molto recenti sia una HP5 che una Rollei RpX400, sono anche le uniche due cho non ho sviluppato io, macomunque nello stesso lab. Non le trovo simili sinceramente, la rollei la trovo più "vivace" se mi si passa il termine e sinceramente la preferisco. Ma sono impressioni d'uso non scientifiche. Dell'arricciatura nemmeno l'ombra.

Ciao a tutti, riporto a galla la discussione per un dubbio che ho sullo sviluppo di una Rollei RPX 400 da me esposta a 250 ISO. Essendo la prima volta che espongo questa pellicola a una sensibilità inferiore, e avendo trovato ben poco online, mi chiedevo se qualcuno qui ci avesse già provato e potesse aiutarmi con tempi e diluizioni.
Ho a disposizione Rodinal e Hc-110.
Grazie in anticipo!

ilpellicolaro ha scritto:Ciao a tutti, riporto a galla la discussione per un dubbio che ho sullo sviluppo di una Rollei RPX 400 da me esposta a 250 ISO. Essendo la prima volta che espongo questa pellicola a una sensibilità inferiore, e avendo trovato ben poco online, mi chiedevo se qualcuno qui ci avesse già provato e potesse aiutarmi con tempi

Come già ben argomentato in altri post, molto dipende dall'esposizione.
io ho provato con basso contrasto esponendo a 200 principalmente ma con una larga forbice il Rodinal 1+25 per 5min e 1+50 per 8min, tutto sommato accettabile a mio gusto sui provini a contatto.

Per quanto concerne l'argomento principale ho scattato praticamente le stesse foto nelle stesse condizioni con la RPX400 e la HP5+ in formato 120 sfruttando le stesse diluizioni e gli stessi tempi per entrambe e la HP5 a mio modo di vedere la trovo più equilibrata nel contrasto (con più sfumature di grigio ) forse anche una risoluzione maggiore, ma per dire questo ci vogliono degli esperti e non è il mio caso.

walter59 ha scritto:sfruttando le stesse diluizioni e gli stessi tempi per entrambe

Hai usato un identico tempo di sviluppo per due pellicole diverse?

E' la stessa osservazione che è sorta a me leggendo il post di Walter59. Ammesso che le condizioni di scatto ed esposizione fossero le stesse, le due pellicole, se trattate allo stesso modo, non daranno risultati paragonabili. I tempi di sviluppo corretti per l'una e l'altra saranno certamente diversi.

Naturalmente questa era una prova, partendo dai bugiardini che davano tempi uguali e dopo mie variazioni, mi era già capitato di svilupparle separatamente ottenendo risultati accettabili e considerando che i risultati migliori che avevo ottenuto era con tempi simili ho provato lo stesso sviluppo con la medesima esposizione, contemporaneamente nella stessa tank.

I bugiardini danno tempi uguali per lo stesso rivelatore?
Ricordo delle differenze tra le due sui tempi, ma non sono pellicole che uso di norma e non ho dati alla mano

Ri.Co. ha scritto:I bugiardini danno tempi uguali per lo stesso rivelatore?
Ricordo delle differenze tra le due sui tempi, ma non sono pellicole che uso di norma e non ho dati alla mano

Si danno tempi simili in alcuni casi come con HC110 dil B esattamente identici.
Anche in considerazione di discussioni che descrivevano la RPX400 diretta parente della HP5 e avendo avuto l'occasione di averle caricate in due magazzini diversi ho provato gli stessi scatti e lo stesso sviluppo per vedere le differenze.

Cosa ancora più interessante, sempre sui bugiardini, danno gli stessi identici tempi e rivelatori con la RPX25 e la HP5+ non ho ancora provato ma sono tentato.
Naturalmente non parlo di fine-art ci mancherebbe, ma a volte mi è capitato di dover portare a casa lo scatto e questi escamotage potrebbero tornare utili.