Analogica.it

Buongiorno a tutti,

ho appena preso una Rolleicord III e una pellicola ilford per iniziare a prendere la mano col giocattolo nuovo.

Sul campo ho finito il rullino con 8 pose, cosa che mi ha reso perplesso trattandosi di una 6x6.
Dopo lo sviluppo i miei timori sono stati confermati: la sequenza di numeri di fotogrammi che appare dalla finestrella è quella errata e tra un fotogramma e l'altro c'è uno spazio enorme con conseguente spreco di (già oltremodo costosa, di questi tempi) pellicola!

La sequenza che dovrei andare a leggere è quella centrale stando a ilford. C'è modo di rimediare a questo problema o devo inventar qualche metodo assurdo tipo contare i giri della manopola?

Vi ringrazio anticipatamente se voleste aiutarmi, un saluto
Gianluca

Probabilmente basterà una bella revisione e tornerà come nuova. Deve avere almeno 70 anni, sporcizia e vecchi lubrificanti creeranno problemi al sistema di trascinamento.

Non è detto, sulle Rolleicord la ruota divisore contafotogrammi è di costruzione semplificata e potrebbe essere anche usurata o danneggiata.
Senza aprirla non si può dire niente di più.
Contare i giri della manopola non serve, il passo di avanzamento è collegato all'aumento di diametro del rullo ricevente, di conseguenza il numero di giri cala con l'aumentare dei fotogrammi.

Da un punto di vista meccanico il sistema è molto semplice: la manopola di avanzamento è a "presa diretta" sul rocchetto e non direi che possa slittare.
Sembra quasi che il buchino in basso dove leggo il numero di fotogrammi direttamente sulla carta della pellicola sia posizionato male e anziché leggere la sequenza centrale (che sembrerebbe quella corretta rispetto all'ampiezza dei fotogrammi) legga quella più esterna.

Io ho avuto una Rolleicord IIIa e per quanto la manopola sia a presa diretta, c’è un meccanismo che la blocca con l’avanzamento e per sbloccarla si deve premere il pulsante al centro della stessa. Il meccanismo dev’essere quello citato da Sandro.
In ogni caso nessuno ne sa più di lui, quindi io gliela farei vedere e sistemare

Il meccanismo è più complesso di quanto sembri.

La manopola (che ha anche una frizione antiritorno), fa soltanto girare la spoletta, niente altro.
Mentre la spoletta gira accumulando la pellicola, quell'asse inclinato che vi appoggia sopra comanda la ruota contafotogrammi tramite una ruota intermedia; sotto il contafotogrammi c'è il cerchio divisorio che arresta la rotazione in posa. Quindi i meccanismi coinvolti sono diversi, ma principalmente gli errori di spaziatura sono imputabili ad un difetto di funzionamento del cerchio divisorio, che è composto da due cerchi sovrapposti, entrambi con 12 tacche di cui uno dei due è leggermente sfalsato e molleggiato rispetto all'altro, per impedire doppie esposizioni: nel momento in cui si lascia il pulsante di scatto il secondo cerchio molleggiato ruota di poco impedendo quindi al dente di blocco di rientrare nella stessa tacca una seconda volta. Sporco di mezzo secolo o usura possono facilmente comprometterne il funzionamento. Sulle rolleicord più moderne (dalla V in poi) la ruota intermedia del contafotogrammi (che è un ingranaggio) è di plastica, con ovvie conseguenze in caso di distruzione dei denti.

Ok, inizio a capire dove sta il busillis! Io sto vedendo un altro contatore di fotogrammi che si trova in fondo alla macchina, evidentemente un optional della mia particolare variante. Si tratta di una finestrella tonda con un vetrino rosso (che poco serve a proteggere i negativi che uso io) con una chiusura a ghigliottina. Se viene aperta è possibile vedere il numero stampato direttamente sulla carta del negativo (al prezzo di una leggero spiffero di luce sul negativo stesso).
Il contatore che dite voi si trova invece in prossimità della manopola di avanzamento ed è presente anche sulla mia, solo che non si muove di un millimetro anche premendo il tasto presente sulla manopola stessa dopo ogni esposizione.
La finestrella rossa ha tratto in inganno anche quelli di NOC (che a Milano sono un'istituzione sull'usato analogico) ma credo che la riporterò a loro per un controllo...

Cmq le foto, a colpi di regola del 16, sono venute perfette e mi sono divertito come neanche con una z9 della nikon

Capirai che istituzione se confondono l'opercolo di ispezione con il contafotogrammi meccanico.

P.S.: sulla III l'opercolo non è mai esistito, le hanno taroccato il dorso con quello di un modello più vecchio.

-Sandro- ha scritto: ↑

21/09/2023, 22:50

Capirai che istituzione se confondono l'opercolo di ispezione con il contafotogrammi meccanico.

Effettivamente, visto come se la tirano, nei vari filmatini eccetera, è un pò sorprendente.

Beh, mi sa che la restituisco e ne prendo una simile ma senza il difetto!
Grazie mille a tutti!