Parto io, come sempre
Le scansioni sono diverse dalle foto originali. Ciò non toglie i ringraziamenti sentiti a Christian, che si è generosamente e gentilmente preso la briga di farle. Scrivo questo per chi non ha partecipato al round. Soprattutto la foto di Andrea darkrat viene penalizzata, perché in stampa lui ha trovato delle ombre molto ben bilanciate , che danno notevole tridimensionalità all'immagine. Anche le parti scure della mia foto, in originale sono cariche ma comunque leggibili, qui a monitor vedo un eccesso di nero.
Non importa, Christian, grazie veramente (!) di cuore. Noi, partecipando, condividiamo soprattutto l'emozione dello scambio di carta fisica, l'attesa del portalettere, eccetera. So che mi capisci, quando dico queste cose!
Sulle foto. Come al solito grazie infinite a tutti i (pochi questa volta, troppo pochi) partecipanti!
L'aderenza al tema se la giocano Lollipop e 28 zero, senza ombra di dubbio.Il primo con caparbietà e creatività nel trovare e rappresentare il carrello, il secondo ha giocato in casa, perché effettivamente gli spaghetti Western sono di casa a lui!!
Molto bello e coinvolgente il racconto, la testimonianza, di darkrat. Questa foto è stata un'occasione per condividere l'esperienza personale, evidentemente profonda, della relazione tra Andrea e il suo vecchio amico eremita. L'interno della capanna, vuoto, con le cose tutte a posto, racconta in modo perfetto, oggidì, la triste assenza di un uomo che forse aveva come scopo ultimo proprio quello di non invadere, non apparire, non turbare l'ambiente. Ma anche di non essere trasparente, di essere aperto alla comunicazione con la natura e con tutti coloro che erano disposti a condividere con lui, magari da lontano, occasionalmente, la sua vita ritirata.
Ciao!
A.