L'effetto bordo è un effetto che si crea più o meno intenso a seconda dello sviluppo e dell'agitazione che è stato ricopiato nella "maschera di contrasto (unsharp mask)" dei programmi di fotoritocco; praticamente è una sorta di "sottolineatura" delle microzone (dettagli) con contrasto diverso che si ottiene scurendo un po' vicino alle zone chiare e schiarendo un po' vicino alle zone scure in modo da aumentare il contrasto e far sembrare l'immagine più nitida. Con gli sviluppi tannanti questo effetto, che è sempre presente in varia misura nello sviluppo chimico, viene accentuato dall'azione indurente che questi sviluppi hanno sulla gelatina, indurimento che sarà più alto dove la pellicola è scura (quindi più sviluppata) e meno dove la pellicola è più trasparente.
Qui un esempio:
Questo è una porzione ingrandita con un video microsopio giocattolo di una Efke 25 sviluppata proprio in Tanol ed è una pellicola che presenta questo effetto in modo molto evidente (anzi esagerato imho); ho aumentato un po' il contrasto per far vedere meglio l'effetto bordo e si vede chiaramente come la linea scura si scurisca ancora di più in prossimità della zona chiara e come la zona chiara sia ancora più chiara nella adiacenza con la parte più scura.
Quando le stampi, appena accendi la luce ti viene da dire "ammazza che nitidezza" ma se ti fermi a guardare più attentamente scopri che l'effetto non è piacevole, proprio come una foto digitale con cui si è esagerato con la maschera di contrasto. Più si ingrandisce più la visibilità dell'artifatto è maggiore e peggiore è imho l'effetto; per questo col 135 è più delicato, accettabile con 6x6, perfetto col GF. Col Tanol questo effetto varia molto con le pellicole, le Efke 25 e 50 erano talmente esagerate che le stampe sembrano paradossali, anzi l'effetto bordo è talmente pronunciato che si ha un decadimento della nitidezza perché le linee di adiacenza sono talmente larghe che impastano i dettagli più fini. Con le Rollei 80, 100, 400 (120) si vede ma è abbastanza accettabile, Fp-4 e T-Max 400 vanno meglio, la Delta 3200 mi piace veramente molto e con questo sviluppo la grana (bruttina) di questa pellicola si vede un po' meno, anche se va usata a 800-1000 iso. La Acros non la frequento, mi dispiace, non posso aiutarti.
I tempi di sviluppo sono quelli delle istruzioni, sono precisi e per quei tempi vanno usati i valori di sensibilità consigliati; lo sviluppo N+ e N- con i tannanti è un po' un ca-si-no, se si sviluppa troppo poco non "tanna" se si sviluppa troppo si esaurisce, quindi non si hanno ampi margini di manovra.
Non ho mai misurato la durata del Tanol concentarto, ma un annetto dovrebbe farlo senza problema anche parzialmente aperto.