Leggerò a riguardo di Vuescan anche in previsione dell'acquisto di uno scanner, magari un V550 o V600 (anche se ho letto che spesso capitano righe nere dopo circa 300 scansioni).
Capisco perfettamente quanto da te scritto e nuovamente ringrazio per la chiarezza.
Insomma, scansionare potrebbe (volentieri) restituire un risultato artefatto dell'immagine anche se non mi rendo conto di quanto artefatto esso sia, e se volessi la vera resa cromatica devo affidarmi ad un laboratorio che stampi oppure acquistare (cosa impossibile) il materiale per la stampa in casa...
Scan 35mm con DSLR, risultato colori
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Re: RE: Re: Scan 35mm con DSLR, risultato colori
A rigore, neanche la stampa chimica garantisce il totale assoluto rispetto della pellicola, dal momento che richiede l'introduzione di una filtratura colore, che varia con ogni partita di carta. Ma ti assicuro che non è quello della assoluta fedeltà il problema principale. La assoluta fedeltà, nel procedimento fotografico per uso generalistico, non esiste. Ogni volta che si introduce un passaggio (scelta pellicola, sviluppo, inversione, sviluppo della stampa, scansione) si introduce anche un margine di variabilità, che un operatore potrà gestire diversamente da un altro. Stando nell'analogico: per ridurre al minimo queste variabili di trattamento, dovresti scattare in diapositiva...davideluciani ha scritto:Leggerò a riguardo di Vuescan anche in previsione dell'acquisto di uno scanner, magari un V550 o V600 (anche se ho letto che spesso capitano righe nere dopo circa 300 scansioni).
Capisco perfettamente quanto da te scritto e nuovamente ringrazio per la chiarezza.
Insomma, scansionare potrebbe (volentieri) restituire un risultato artefatto dell'immagine anche se non mi rendo conto di quanto artefatto esso sia, e se volessi la vera resa cromatica devo affidarmi ad un laboratorio che stampi oppure acquistare (cosa impossibile) il materiale per la stampa in casa...
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Re: RE: Re: Scan 35mm con DSLR, risultato colori
A rigore, neanche la stampa chimica garantisce il totale assoluto rispetto della pellicola, dal momento che richiede l'introduzione di una filtratura colore, che varia con ogni partita di carta. Ma ti assicuro che non è quello della assoluta fedeltà il problema principale. La assoluta fedeltà, nel procedimento fotografico per uso generalistico, non esiste. Ogni volta che si introduce un passaggio (scelta pellicola, sviluppo, inversione, sviluppo della stampa, scansione) si introduce anche un margine di variabilità, che un operatore potrà gestire diversamente da un altro. Stando nell'analogico: per ridurre al minimo queste variabili di trattamento, dovresti scattare in diapositiva...davideluciani ha scritto:Leggerò a riguardo di Vuescan anche in previsione dell'acquisto di uno scanner, magari un V550 o V600 (anche se ho letto che spesso capitano righe nere dopo circa 300 scansioni).
Capisco perfettamente quanto da te scritto e nuovamente ringrazio per la chiarezza.
Insomma, scansionare potrebbe (volentieri) restituire un risultato artefatto dell'immagine anche se non mi rendo conto di quanto artefatto esso sia, e se volessi la vera resa cromatica devo affidarmi ad un laboratorio che stampi oppure acquistare (cosa impossibile) il materiale per la stampa in casa...
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Re: Scan 35mm con DSLR, risultato colori
E' l'assunto che è sbagliato, la resa cromatica di un'immagine non è caratteristica della pellicola ma di un sistema di cui la pellicola è solo una parte; anche in una catena tutta analogica la stessa pellicola trattata con chimici diversi o stampata su carte diverse ha rese cromatiche diverse, ad esempio. Ma lo stesso vale anche per il digitale.davideluciani ha scritto:Insomma, scansionare potrebbe (volentieri) restituire un risultato artefatto dell'immagine anche se non mi rendo conto di quanto artefatto esso sia, e se volessi la vera resa cromatica devo affidarmi ad un laboratorio che stampi oppure acquistare (cosa impossibile) il materiale per la stampa in casa...
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Re: Scan 35mm con DSLR, risultato colori
Grazie Kiodo e Chromemax
I vostri commenti sono preziosi.
In effetti la questione del fotografo che mi stampa il 10x15 lucido e che non produce il perfetto risultato cromatico della pellicola è uno dei motivi che mi stanno spingendo a tentare la via del faidate.
Proverò uno scanner e verificherò se l'immagine scansionata andrà a "soddisfare" il mio concetto di fotografia analogica...
A questo punto cosa suggerite come scanner? Vorrei rimanere sui 250€ massimo, se meno ancor meglio.
Ovviamente qualcosa di buono, a livello di risoluzione.
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In effetti la questione del fotografo che mi stampa il 10x15 lucido e che non produce il perfetto risultato cromatico della pellicola è uno dei motivi che mi stanno spingendo a tentare la via del faidate.
Proverò uno scanner e verificherò se l'immagine scansionata andrà a "soddisfare" il mio concetto di fotografia analogica...
A questo punto cosa suggerite come scanner? Vorrei rimanere sui 250€ massimo, se meno ancor meglio.
Ovviamente qualcosa di buono, a livello di risoluzione.
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Re: Scan 35mm con DSLR, risultato colori
Come ti ho detto sopra, per il 35mm ti suggerisco uno scanner dedicato, ma serve una cifra più alta del tuo budget. Se ti accontenti, puoi ricavare risultati "guardabili" da un Canonscan 9000f mk2, sta nella cifra. Ma se riesci, prima di comprarlo fai alcune prove... Non ne ricaverai qualità sufficiente a stampare dei 30x40... e forse nemmeno dei 18x24. Parlo di limiti di risoluzione, più che di colore
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Re: Scan 35mm con DSLR, risultato colori
Grazie Kiodokiodo ha scritto: ti accontenti, puoi ricavare risultati "guardabili" da un Canonscan 9000f mk2, sta nella cifra. Ma se riesci, prima di comprarlo fai alcune prove... Non ne ricaverai qualità sufficiente a stampare dei 30x40... e forse nemmeno dei 18x24. Parlo di limiti di risoluzione, più che di colore
E dei vari EPSON V550/600 che mi dici??
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Re: Scan 35mm con DSLR, risultato colori
Mah, sostanzialmente non credo che ci siano differenze strepitose tra scanner di quella fascia. Andranno bene senz'altro, ma vanno in crisi con le pellicole da 35mm.
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Re: Scan 35mm con DSLR, risultato colori
La scansione di un pellicola piccolo formato per poi ricavarne una stampa in digitale è una tagliola.
Non solo per farlo bene occorre un hardware superiore a quello amatoriale -quale esso sia- ma occorre calibrare accuratamente tutta la catena digitale: il monitor con una sonda colorimetrica, lo scanner con un target ottico, la stampante con un altro target opaco, se non un costosissimo colorimetro apposito, per non parlare poi del costo apocalittico degli inchiostri, vero furto legalizzato del nuovo secolo.
Il tutto poi per avere una qualità mediocre, ENORMEMENTE inferiore alla stampa tradizionale (che peraltro fare in casa è tutt'altro che banale), contro una spesa elevata che non finisce mai (aggiornamenti a volte peggiorativi ed invecchiamento programmato del software e dei drivers, che arrivati ad una certa anzianità cessano di essere aggiornati, obbligandoti ad usare s.o. obsoleti).
Pensaci accuratamente prima di imbarcarti a spendere una valanga di soldi a vuoto, non credo tu abbia bisogno di stampare centinaia di foto, quelle poche significative le fai stampare a chi sa fare questo lavoro e tu vivi più felice.
Non sempre chi fa da sé fa per tre.
Non solo per farlo bene occorre un hardware superiore a quello amatoriale -quale esso sia- ma occorre calibrare accuratamente tutta la catena digitale: il monitor con una sonda colorimetrica, lo scanner con un target ottico, la stampante con un altro target opaco, se non un costosissimo colorimetro apposito, per non parlare poi del costo apocalittico degli inchiostri, vero furto legalizzato del nuovo secolo.
Il tutto poi per avere una qualità mediocre, ENORMEMENTE inferiore alla stampa tradizionale (che peraltro fare in casa è tutt'altro che banale), contro una spesa elevata che non finisce mai (aggiornamenti a volte peggiorativi ed invecchiamento programmato del software e dei drivers, che arrivati ad una certa anzianità cessano di essere aggiornati, obbligandoti ad usare s.o. obsoleti).
Pensaci accuratamente prima di imbarcarti a spendere una valanga di soldi a vuoto, non credo tu abbia bisogno di stampare centinaia di foto, quelle poche significative le fai stampare a chi sa fare questo lavoro e tu vivi più felice.
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