Analogica.it

Meglio uno smartphone e un'ottica macro....ormai archivio dal 35mm al 10x12 in questo modo:
Accendo uno schermo bianco con un app. torcia led monto su cavalletto la xt1 con ottica macro appoggiò il negativo sulo smartphone o in alternativa su una lavagna luminosa e scatto....i risultati sono migliori che usando il plustek 7600, in 5 minuti archivio un rullino alla massima risoluzione e con 6x7 o il 10x12 ho qualità' da vendere....ok non stampo un 30x40 ma che me frega...provare per credere....lo scanner a meno di non svenarsi sono soldi buttati.

Potresti postare degli esempi?

Inviato dalla mia calcolatrice comunista

E' vero che con gli smatphone e le fotocamere digitali si dice che si riesce a fare tutto però...
Come fai ad illuminare un 10x12 con lo schermo dello smartphone?
Come fai a registrare i 12 stop estensione di una pellicola (tenendosi stretto) con una xt1 che ha 8 stop di dinamica (tenendosi largo)?
Come fai ad ottenere una qualità decente su un 10x12 con soli 16Mpixel quando una scansione senza grosse pretese produce file da 320Mpixel?

Qundo feci le mie prove (Nikon D70 vs Epson 4990) la reflex uscì sconfitta sotto tutti i punti di vista anche la praticità/rapidità operativa, perché è vero che lo scanner impiega di più ma è un processo batch che non richiede la mia presenza (do il via alla scansion di 24 fotogrammi e posso far altro) mentre con reflex/smatphone/ecc. e tutto uno: sposta il negativo, inquadra, metti a fuoco, scatta molto noioso e poco preciso a meno di non mettere in conto anche uno stativo da riproduzione.

Potresti postare foto dell'attrezzatura e dei risultati?

Se riesco in serata allego qualcosa, detto questo ho sottolineato che il procedimento è valido per l'archiviazione e per capire le potenzialità del negativo, se viglio stampare un 30x40 devo scansionare con uno scanner coi contro cazz.....per il 35mm ...

Interessante

Anche io digitalizzo con DSLR, ma lo faccio solo per le diapositive e ne sono soddisfatto. Un esempio: https://www.flickr.com/photos/spocchioso/16011375268/

Per i negativi ho trovato un'altra soluzione molto più veloce e pratica.

Non digitalizzo mai per la stampa, però, a meno che non voglia stampare una dia (ma è tempo perso!).

Scusa Andrea (che brutto nickname che ti sei scelto ...) mi dici che procedura utilizzi per scannerizzare con la reflex? Io ci ho provato ma con risultati deludenti....
Grazie.

commuter ha scritto:che brutto nickname che ti sei scelto ...

Pensa che me l'hanno appioppato gli amici.

mi dici che procedura utilizzi per scannerizzare con la reflex? Io ci ho provato ma con risultati deludenti....

Ho elencato l'attrezzatura qui.
In breve, serve una DSLR di buona dinamica, un obiettivo macro che raggiunga il rapporto di riproduzione 1:1 (eventualmente aiutandosi con tubi di prolunga), un porta-dia e una fonte d'illuminazione uniforme. Per quest'ultima, molti usano un flash con diffusore, io invece un piano luminoso a LED.
L'ideale sarebbe scattare in RAW, in modo da avere più ampi "margini di manovra", io con la D600 ottengo buoni risultati anche solo in JPEG "neutral".

Riprendo questo post che ho trovato sul forum, chiedendo a @lo_spocchioso quale fonte luminosa utilizza, e in che modo visto che io appoggiando il portanegativi che comunque qualche mm. è distanziato, ottengo comunque la retinatura, mi è stato giustamente consigliato di distanziarli ma vorrei capire se la luce di un tablet molto fredda di un LCD rispetto ad una tavoletta luminosa da visore negativi che ha circa 5000°K può cambiare il risultato nel risultato del file acquisito, in quanto un tablet ce l'ho mentre una tavoletta a led mi costerebbe circa 100 euro.
Grazie

maxpina ha scritto:Riprendo questo post che ho trovato sul forum, chiedendo a @lo_spocchioso quale fonte luminosa utilizza

Uso una tavoletta luminosa a LED Kaiser 2448, che però non credo sia ancora in produzione. Questo è il sito del produttore: http://kaiser-fototechnik.de/

e in che modo

Semplicemente appoggiandola al retro del portadia.

visto che io appoggiando il portanegativi che comunque qualche mm. è distanziato, ottengo comunque la retinatura, mi è stato giustamente consigliato di distanziarli ma vorrei capire se la luce di un tablet molto fredda di un LCD rispetto ad una tavoletta luminosa da visore negativi che ha circa 5000°K può cambiare il risultato nel risultato del file acquisito, in quanto un tablet ce l'ho mentre una tavoletta a led mi costerebbe circa 100 euro.

È vero, costa, ma io l'ho comprata innanzitutto per esaminare le dia. Se però non hai questa esigenza, allora usa un semplice flash, costa poco (ne basta uno manuale di bassa potenza e un piccolo diffusore) e andrà sicuramente molto meglio della retroilluminazione di un tablet e permetterà tempi di scatto più rapidi.

Grazie @lo_Spocchioso , quindi io un flash dedicato Nikon SB600 che userei con un diffusore tipo quello in foto, inserirei tutto in una scatola tipo quella da scarpe, magari la rivestisco di foglio bianco per aumentare la riflessione della luce e il lampo verrebbe attivato dallo scatto della reflex (Nikon D4S con Sigma 150 macro f2.8)
Potrebbe andare ?
Grazie

maxpina ha scritto:Grazie @lo_Spocchioso , quindi io un flash dedicato Nikon SB600 che userei con un diffusore tipo quello in foto, inserirei tutto in una scatola tipo quella da scarpe, magari la rivestisco di foglio bianco per aumentare la riflessione della luce e il lampo verrebbe attivato dallo scatto della reflex (Nikon D4S con Sigma 150 macro f2.8)
Potrebbe andare ?

Credo sia più pratico un diffusore piatto come questo:

Non diventare matto a schermare/indirizzare la luce, io faccio tutto su un tavolo senza inscatolare il setup. Dalla mia esperienza non è utile.

lo_Spocchioso ha scritto: Non diventare matto a schermare/indirizzare la luce, io faccio tutto su un tavolo senza inscatolare il setup. Dalla mia esperienza non è utile.

Ma scusa come ti organizzi con il negativo ? Lo metti sopraelevato con il flash sotto per illuminare ?
Scusa ma non capisco sono un pò tardo .....

maxpina ha scritto:

lo_Spocchioso ha scritto: Non diventare matto a schermare/indirizzare la luce, io faccio tutto su un tavolo senza inscatolare il setup. Dalla mia esperienza non è utile.

Ma scusa come ti organizzi con il negativo ? Lo metti sopraelevato con il flash sotto per illuminare ?

Premetto che ho questo procedimento l'ho usato solo per le diapositive, ma dovrebbe funzionare benissimo anche per i negativi.

Gli apparecchi sono disposti come segue:
Sorgente di luce -> portapellicola -> obiettivo macro -> fotocamera

In pratica la tavoletta luminosa o il flash retroilluminano la pellicola.

Quindi hai un supporto ad altezza tale che ti da la possibilità di mettere il flash sotto, rivolto con il diffusore verso il portanegativo ?

Il supporto è semplicemente il tavolo, gli apparecchi sono disposti in asse e appoggiati al piano.

ah ok , quindi tutto appoggiato in orizzontale sul tavolo....., io pensavo al cavaletto fermo che tanto ce l'ho, la scatola costa poco unforo dove ci metti il negativo il flash dentro e via .....
Grazie