Semplice confusione di termini . Quando il digitale non c'era, se ci si è sempre rivolti ad un laboratorio portando semplicemente i rullini e ricevendo indietro negativi + stampe, solitamente di diceva "porto a sviluppare la pellicola", quindi è molto probabile che, erroneamente, per "sviluppo" si intendesse l'intero processo comprendente sviluppo del negativo e della stampa.fotoloco ha scritto:Posso capire che uno sia alle prime armi e disinformato sulla fotografia analogica, ma pensare che uno scanner sviluppi la pellicola è forse un pò troppo.....Chihiro ha scritto: volevo chiedere qualche delucidazione e consiglio sullo sviluppo dei rullini tramite scanner.
È normale, e se chiacchieri un po' con i "non addetti ai lavori", dovrai SEMPRE, o quasi, specificare cosa si intende per sviluppo e cosa per stampa.
Per stare sull'economico ma buono, ti consiglio marche come reflecta o plustek.Chihiro ha scritto:Ovviamente mi riferivo allo sviluppo in laboratorio e alla scansione e stampa con lo scanner a casa. Scusate, mi sono espressa male. Andando sugli scanner dedicati, quali mi consigliereste? Un'amica usa uno scanner Reflecta (non ricordo il modello), è una buona marca?
Vi ringrazio per le delucidazioni, siete stati molto utili!!
Reflecta (non so plustek) purtroppo fa anche scanner-ciofeca, quelli della serie x-qualcosa. Evitali. Se opti per reflecta, stai sul crystalscan 7200 o sull' RPS 7200.
In plustek, invece, stai sulla serie "opticfilm". Gli utlimi nati sono gli 8200 e gli 8100, ma anche scanner della serie 7*00 fanno il loro sporco lavoro.
Io possiedo un plustek 7600i, acquistato usato per un centinaio di euro circa e mi ci trovo molto, molto bene.
Ah, stai attenta alla scansione ad infrarossi se hai intenzione di scannerizzare pellicola a colori: può tornare utile per eliminare sporco o polvere depositata sulla pellicola. Gli scanner plustek che hanno questa funzione hanno la "i" finale nel nome. Ad esempio il mio 7600i ha la scansione infrarossi, un eventuale 7600 invece no.
P.S. anche te fan di Miyazaki?