@Pacher mi sa che non mi hai capito ;)
io non ho per nulla detto di desistere od altro, ho semplicemente risposto a quello che ha scritto Stefnerv sul fatto di esporle o no
poi penso che l'atto in se, ma questo é un mio parere personale, valga più del contenuto della scatola come livello artistico, o meglio il valore del contenuto é direttamente proporzionale allo sforzo dell'autore di preservarle nascoste negli anni.
Poi non credo che DDS passerà la vita ad aspettare che vengano ritrovate, se no tanto vale davvero esporle .
Scatole del tempo
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Re: Scatole del tempo
Questa è carina! Ci penso.Inserisci le coordinate gps delle altre in ogni capsula....
Una scatola delle scarpe non è credibile a priori.
Attorno all'oggetto ruota il concetto, attorno alla funzionalità dell'oggetto ruota il pragmatismo.
Non è facile trovare un equilibrio: se ti sbilanci troppo resta in piedi l'uno o l'altro.
E' solo questione di punti di vista, Andrè. Tutti interessanti.
Il tuo è quasi vicino al mio, ma io "purtroppo" ne ho tanti: molti dei quali in contrapposizione fra loro; vivo di contraddizioni in cerca di equilibrio, e quando lo trovo nella coerenza, lo cerco nell'incoerenza.
Quello di Stefrnev anche. Ora magari lui si stupirà, ma solo se non ha letto il progetto e le prime pagine di questa discussione (e se non lo ha fatto ha fatto bene ).
Yuza coglie aspetti nodali: quelli del gesto, dell'incertezza e dell'indeterminazione, cui tengo molto.
Resta il fatto che se ne potrà fare qualsiasi cosa, anche una caccia: al tesoro, alle idee... purché sia stimolante sotto molteplici aspetti, svincolata e largamente fruibile.
Grazie per i vostri interventi.
Enrico
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Re: Scatole del tempo
siccome Pacher, con la sua esperienza, ha messo l'accento sulla questione del tipo di metallo e sul fatto che i cerca metalli sono in grado di selezionare dei metalli da escludere, potresti pensare di fare il tappo interno ( se optassi per un sistema a 2 tappi) in ottone per esempio .
per quanto riguarda l'involucro in rame invece, probabilmente mi sbaglio, ma rame e alluminio non possono innescare reazioni elettrolitiche in presenza di umidità?
per quanto riguarda l'involucro in rame invece, probabilmente mi sbaglio, ma rame e alluminio non possono innescare reazioni elettrolitiche in presenza di umidità?
Re: Scatole del tempo
Potrebbe essere un'idea, perché no, quella di inserire un metallo "indiscriminato".
Fosse per me la farei di Iridio... ma anche di puro Adamantio!
Se non fosse che già così costa una botta!
Per altro ho appena lasciato quasi 4 piotte al caro Ars-Imago nostro, e siamo solo all'inizio...
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Enrico
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Re: Scatole del tempo
L'arte si paga.
L'artista paga sempre tutto e in anticipo (in denaro, salute, e nervi) poi, speranzoso, si rimette al giudizio di un taccagnissimo pubblico.
L'artista paga sempre tutto e in anticipo (in denaro, salute, e nervi) poi, speranzoso, si rimette al giudizio di un taccagnissimo pubblico.
Re: Scatole del tempo
Andrè, t'ho sgamato: Rosalind Krauss! (O no?) Che meraviglia. Prevedo grandi cose... grandi pranzi dico (al sacco però: con l'arte non se magna)!
Enrico
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Re: Scatole del tempo
La Rosalinda mi piace parecchio: dei suoi pensieri molto condivido.
Re: R: Scatole del tempo
Non sono tanto convinto che si posso definire forma artistica un tale progetto ! Perche' comunque esclude a priori la base dell arte che e' il pubblico . Poi concettualmente tutto cio che ha un idea e' valido per l idea stessa che rappresenta .
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Re: R: Scatole del tempo
Be', sotterra delle foto piuttosto che bruciarle di nascosto proprio nella speranza che un pubblico, casuale e futuro, possa goderne.stefnerv ha scritto:Non sono tanto convinto che si posso definire forma artistica un tale progetto ! Perche' comunque esclude a priori la base dell arte che e' il pubblico . Poi concettualmente tutto cio che ha un idea e' valido per l idea stessa che rappresenta .
Sono però interessato a questo concetto, che il pubblico sia la base dell'arte: potresti argomentare ulteriormente?
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Re: Scatole del tempo
io a naso direi che il momento "artistico" parte principalmente dall'idea del progetto e dalla sua realizzazione, quasi fosse una performance più che la semplice esposizione dell'opera stessa.
L' incertezza della riuscita finale del progetto ( il suo ritrovamento) fa parte essa stessa della realizzazione dell' opera.
Le foto se fossero per esempio esposte e poi sotterrate, perderebbero dello scopo finale credo, la "scoperta" alla fine del percorso.
Poi la riuscita come opera artistica perché esposta... chissà, forse le foto di DDS un giorno, proprio grazie al loro percorso avventuroso voluto dall'autore, potrebbero essere esposte in un qualche museo... e più in futuro la sua opera sarà in grado di "muoversi", più grande sarà il suo valore finale.
Io non so giudicare se questa sia arte, sta di fatto che capisco almeno in parte, anche se onestamente non replicherei mai questa sua idea, la strada che DDS vorrebbe percorrere... il pensiero che in un remoto futuro qualcuno possa ritrovare una mia opera, gelosamente custodita e protetta dallo scorrere del tempo, per interrogarsi del perchè, del come, e del cosa volessi dire è sicuramente affascinante.
L' incertezza della riuscita finale del progetto ( il suo ritrovamento) fa parte essa stessa della realizzazione dell' opera.
Le foto se fossero per esempio esposte e poi sotterrate, perderebbero dello scopo finale credo, la "scoperta" alla fine del percorso.
Poi la riuscita come opera artistica perché esposta... chissà, forse le foto di DDS un giorno, proprio grazie al loro percorso avventuroso voluto dall'autore, potrebbero essere esposte in un qualche museo... e più in futuro la sua opera sarà in grado di "muoversi", più grande sarà il suo valore finale.
Io non so giudicare se questa sia arte, sta di fatto che capisco almeno in parte, anche se onestamente non replicherei mai questa sua idea, la strada che DDS vorrebbe percorrere... il pensiero che in un remoto futuro qualcuno possa ritrovare una mia opera, gelosamente custodita e protetta dallo scorrere del tempo, per interrogarsi del perchè, del come, e del cosa volessi dire è sicuramente affascinante.
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