Scelta pellicola
Moderatori: chromemax, Silverprint
Re: Scelta pellicola
Si, anche il tipo di ingranditore (a luce diffusa, condensata, ecc) ha una sua influenza sulle stampe, ma per quello che riguarda la sola pellicola, ciò che ne influenza in maniera determinante la resa, oltre che in modo definitivo, è il tipo di rivelatore (sviluppo chimico).
Ti sei già procurato un chimico per lo sviluppo della pellicola nella tank? Più di uno? Quale/i?
Marcello
Ti sei già procurato un chimico per lo sviluppo della pellicola nella tank? Più di uno? Quale/i?
Marcello
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Re: Scelta pellicola
Si, certo che la conosco. Non ti perdere il Giardino Inglese!!!
Io sono del parere che una 100, per gli esterni, vada più che bene sempre. Con ottiche sufficientemente luminose, non troppo lunghe e mano ferma, poi, si adatta bene anche ad interni non troppo scuri (come quelli che ti troverai a fotografare). Io la 100 la uso quasi per tutto. Solo per casi speciali e/o specifici mi allontano dalla 100. Cosa diversa sarebbe con una 64, una 50, una 25 o meno. Con emulsioni così poco sensibili, i margini e la flessibilità vengono subito meno.
Per contro, una pellicola troppo sensibile, in esterni ben illuminati, ti costringerebbe a scattare sempre con tempi veloci e diaframmi chiusi (a meno di non adoperare filtri speciali), facendoti perdere la possibilità di giocare con il mosso e il fuori fuoco. Alcune vecchie macchine, poi, non essendo dotate di tempi velocissimi (oltre il 1/500 o il 1/1000), se usate con ottiche luminose (che spesso non hanno valori di diaframma minimi oltre l'F16) e pellicole troppo sensibili, in condizioni di forte illuminazione, potrebbero renderti la vita complicata.
Marcello
Io sono del parere che una 100, per gli esterni, vada più che bene sempre. Con ottiche sufficientemente luminose, non troppo lunghe e mano ferma, poi, si adatta bene anche ad interni non troppo scuri (come quelli che ti troverai a fotografare). Io la 100 la uso quasi per tutto. Solo per casi speciali e/o specifici mi allontano dalla 100. Cosa diversa sarebbe con una 64, una 50, una 25 o meno. Con emulsioni così poco sensibili, i margini e la flessibilità vengono subito meno.
Per contro, una pellicola troppo sensibile, in esterni ben illuminati, ti costringerebbe a scattare sempre con tempi veloci e diaframmi chiusi (a meno di non adoperare filtri speciali), facendoti perdere la possibilità di giocare con il mosso e il fuori fuoco. Alcune vecchie macchine, poi, non essendo dotate di tempi velocissimi (oltre il 1/500 o il 1/1000), se usate con ottiche luminose (che spesso non hanno valori di diaframma minimi oltre l'F16) e pellicole troppo sensibili, in condizioni di forte illuminazione, potrebbero renderti la vita complicata.
Marcello
Re: Scelta pellicola
per i chimici non ho ancora fatto l'ordine ma diciamo che a seconda delle pellicole bn che prenderò prenderò i chimici..
- chromemax
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Re: Scelta pellicola
La combinazione Rollei 100 Rodinal consigliata da ryo può essere un buon inizio. Comunque io come prima pellicola preferisco consigliare la FP-4 in ID-11 1+1 perché rappresenta uno standard de facto e punto di riferimento nel valutare i risultati delle varie accoppiate pellicola-sviluppo (o rivelatore). Con entrambe le accoppiate otterrai buoni risultati comunque, le prime volte imho è più importante ottenere un buon negativo piuttosto che cercare di quantificare sfumature che sono personali e che si possono sviluppare solo in presenza di un bagaglio di esperienza che ancora non hai. Concentrati invece nell'effettuare nel miglior modo possibile l'esposizione e il trattamento; un errore di lettura esposimetrica, la diluizione dello sviluppo, l'agitazione e il controllo della temperatura hanno effetti molto più pronunciati. Farai sicuramente degli errori, che saranno i tuoi migliori maestri se ti sforzerai di capire cosa e dove hai sbagliato.
"They say my prints are bad, darling they should see my negatives!"
Lisette Model
Lisette Model
Re: Scelta pellicola
la FP-4 quale nome completo ha? :?
Re: Scelta pellicola
"Ilford FP4" è il nome completo. Naturalmente, essendo disponibile in diversi formati, devi prestare attenzione alle indicazioni che trovi sul sito dove intendi prenderla. Rullino formato 135, da 36 pose è quello che devi cercare tu! Non ricordo se sia disponibile anche in rullini da 24 pose.
Marcello
Marcello
Re: Scelta pellicola
Per intenderci, questa:
http://www.ilfordphoto.com/products/pro ... onal+Films
http://www.ilfordphoto.com/products/pro ... onal+Films
Re: Scelta pellicola
ti ringrazio marcello, penso di comprare tutto qui: http://www.ars-imago.com/
e il prodotto dovrebbe essere questo: http://www.ars-imago.com/ilfordfp4plus13536-p-48.html
però non capisco 135 è l'ISO?
e il prodotto dovrebbe essere questo: http://www.ars-imago.com/ilfordfp4plus13536-p-48.html
però non capisco 135 è l'ISO?
Scelta pellicola
135 è il formato, il classico conosciuto anche con il nome di "Formato Leica"; quello che ha i due lati lunghi 24x36mm.
Nel caso della FP4 la sensibilità dell'emulsione è 125 ASA (American Standards Association) o anche 21 DIN (Deutsches Institut fur Normung) o 125/21 ISO (International Organization for Standardization). Per semplificare, oggi, è di uso comune limitarsi a dire 125 ISO.
Marcello
Nel caso della FP4 la sensibilità dell'emulsione è 125 ASA (American Standards Association) o anche 21 DIN (Deutsches Institut fur Normung) o 125/21 ISO (International Organization for Standardization). Per semplificare, oggi, è di uso comune limitarsi a dire 125 ISO.
Marcello
Scelta pellicola
Quella nel link, comunque, è quella giusta.
Marcello
Marcello
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